La Borsa oggi, 16 novembre 2020, ha chiuso la seduta sopra 21 mila punti grazie all’annuncio del nuovo vaccino da parte della statunitense Moderna. Spread in contrazione e Brent a 44 dollari.
Avvio di settimana con il segno più per la Borsa oggi, 16 novembre 2020. Spinti inizialmente dalle performance positive dei titoli del comparto finanziario, i listini nella seconda parte hanno accelerato dopo l’annuncio relativo il vaccino fatto dalla statunitense Moderna.
Dopo il 90% dichiarato Pfizer, la casa farmaceutica con sede a Cambridge, in Massachusetts, ha annunciato che il suo vaccino presenta un tasso di efficacia del 94,5%.
In corrispondenza della chiusura delle borse in Europa, l’eurodollaro quota poco mosso a 1,18398 (+0,05%) mentre un barile di Brent con consegna gennaio 2021 sale del 3,2% a 44,2 dollari il barile.
Borsa oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib chiude con un rialzo del 2%
Il Ftse Mib ha terminato la prima seduta della settimana a 21.317,01 punti, +1,98% sul dato precedente, mentre lo spread Italia-Germania ha perso l’1,6% a 116 punti base.
Sul paniere delle blue chip le performance migliori sono state registrate da Tenaris (+7,75%) e Leonardo (+7,79%).
La prima, come del resto anche Eni(+4,02%), ha capitalizzato il ritorno degli acquisti sul Brent mentre la seconda ha beneficiato l’annuncio del Dipartimento della Difesa USA con il quale, nell’ambito del programma per la realizzazione del nuovo sistema di addestramento avanzato per la U.S. Navy di cui è responsabile AgustaWestland Philadelphia, vengono esercitate opzioni per ulteriori 36 elicotteri TH-73A per un valore di 171 milioni di dollari.
Nel comparto bancario, UniCredit ha segnato un +2,26% e Intesa Sanpaolo un +1,22%.
Giornata di guadagni anche per Nexi (+0,68%), in scia della notizia dell’accordo vincolante per l’integrazione con Nets, e Poste Italiane (+1,29%), spinta dal preliminare per l’acquisto dell’intero capitale di Nexive Group.
Incremento del 2,19% per Atlantia, che ha chiuso i nove mesi con ricavi per 6,22 miliardi, -29% nel confronto annuo, e un margine operativo in calo del 51% a 2,77 miliardi.
Piazza Affari, aggiornamento ore 13: Ftse Mib sopra 21 mila punti, Nexi e Poste in focus
Alle 13 il Ftse Mib sale dell’1,3% a 21.177,10 punti, il Dax avanza dello 0,6% ed il Cac40 segna un +1,26%.
Nexi guadagna il 2,11% in scia della notizia dell’accordo vincolante per l’integrazione con Nets mentre Poste Italiane sale dello 0,4% dopo l’accordo preliminare per l’acquisto dell’intero capitale sociale di Nexive Group.
Giornata di acquisti anche per Atlantia (+1,73%), che ha chiuso i nove mesi con ricavi per 6,22 miliardi, -29% nel confronto annuo, e un margine operativo in calo del 51% a 2,77 miliardi.
Nel comparto bancario, UniCredit segna un +2,77% e Intesa Sanpaolo un +1,64%.
Future Wall Street: prevista apertura positiva
Al momento il derivato sul Dow Jones registra un +0,92%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,76% e il future sul Nasdaq sale dello 0,5%.
Piazza Affari, aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib positivo, Nexi e Poste in focus
A Milano il paniere principale, il Ftse Mib, nei primi scambi della seduta di oggi, 16 novembre 2020, quota 21.132,82 punti, +1,10% rispetto al dato precedente, mentre lo spread Italia-Germania arretra un punto percentuale a 117 punti base.
Avvio in rialzo anche per il Dax (+0,68%), per il Cac40 (+1,014%) e per il Ftse100 (+0,76%).
Nei primi scambi Nexi guadagna il 2,07% in scia della notizia dell’accordo vincolante per l’integrazione con Nets.
“Al perfezionamento delle due operazioni, il nuovo gruppo nato dalla combinazione di Nexi, Nets e SIA risulterà essere una delle PayTech leader a livello europeo con scala, presenza geografica e competenze uniche in grado di promuovere la transizione verso un’economia cashless e digitale in Europa”, riporta la nota della società.
Le sinergie cash ricorrenti sono stimate in circa 170 milioni di euro annui a regime, in aggiunta ai circa 150 milioni stimati per la fusione con SIA.
Andamento simile per Poste Italiane (+2,09%) che ha sottoscritto un accordo preliminare con PostNL European Mail Holdings e la tedesca Mutares Holding per l’acquisto dell’intero capitale sociale di Nexive Group. L’enterprise value di Nexive è stato concordato pari a 60 milioni di euro mentre il prezzo finale di acquisto sarà determinato a valle del processo di due diligence.
Nexive è un operatore postale attivo in Italia con una quota di mercato di circa il 12% nella corrispondenza, pari a circa 350 milioni di volumi annui (di cui circa il 5% posta c.d. descritta), e una quota di mercato dell’1% circa nei pacchi, pari a circa 8 milioni di pezzi consegnati nel 2019.
Incremento dell’1,83% per Atlantia, che ha chiuso i nove mesi con ricavi per 6,22 miliardi, -29% nel confronto annuo, e un margine operativo in calo del 51% a 2,77 miliardi.
Nel comparto bancario, UniCredit segna un +1,97%, Intesa Sanpaolo un +1,11% e Banca MPS sale dello 0,86%.
Borse asiatiche: Tokyo chiude con un +2%
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng registra un +0,84%, il China A50 ha terminato con un +1,08% ed il Nikkei ha chiuso con un +2,05%.
Bene anche l’australiano S&P/ASX 200 (+1,23%).
Wall Street: chiusura di settimana in positivo
Venerdì il Dow Jones ha terminato la seduta con un +1,37%, lo S&P500 ha segnato un +1,36% ed il Nasdaq ha messo a segno un +1,02%.
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