Partenza di settimana da incubo per la Borsa oggi, 19 luglio 2021. Sul Ftse Mib, che si è fermato sotto quota 24 mila punti, si segnalano le forti vendite su Telecom Italia ed Enel. Tonfo del petrolio sotto la soglia dei 70 dollari.
La settimana della Borsa oggi è partita in deciso territorio negativo: sul Ftse Mib, che ha terminato sotto 24 mila punti, spiccano le vendite su Telecom Italia ed Enel.
Da un lato gli operatori sono preoccupati per l’avanzamento dei contagi, dall’altro c’è grande attesa per il meeting della Banca Centrale Europea di giovedì. La debolezza del comparto energetico è riconducibile alla notizia dell’accordo in sede Opec+ per l’incremento dei livelli produttivi.
In corrispondenza dello stop alle contrattazioni in Europa, il future con consegna settembre sul petrolio Brent perde il 5,9% a 69,2 dollari al barile mentre l’eurodollaro è invariato a 1,18069 (+0,02%).
Borsa Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib chiude sotto 24 mila punti
La prima seduta della settimana del Ftse Mib si è chiusa a 23.965,92 punti (-3,33%).
Nel comparto bancario spiccano le vendite su BPER Banca (-5,07%), Intesa Sanpaolo (-4,23%) e UniCredit (-3,59%) mentre tra le utilities Enel, che ha distribuito il dividendo, ha registrato un -5,07% ed A2A un -3,86%.
Dopo l’aggiornamento delle previsioni su ricavi ed Ebitda a seguito dell’accordo con DAZN, le azioni Telecom Italia hanno perso il 4,33%.
L’avanzata della variante Delta ha finito per spingere Diasorin (+1,81%), che sviluppa strumenti diagnostici per la rilevazione del virus.
Dal fronte titoli di Stato, lo spread BTP-Bund ha evidenziato un rialzo di quasi il 4% a 114 punti base.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib in rosso del 3%
A livello europeo, il Cac40 scende del 2,04% il Dax arretra dell’1,99% ed il Ftse Mib perde il 3,05%.
Nell comparto industriale spiccano i forti ribassi di CNH Industrial e Stellantis (-3,7 e -3,74%) mentre tra le banche a Piazza Affari BPER Banca e UniCredit lasciano sul parterre il 3,33 ed il 2,99%.
Dopo la revisione al ribasso della stima sull’Ebitda 2021, le azioni Telecom Italia scendono del 3,61% mentre lo stacco del dividendo fa perdere ad Enel il 4,74%.
In controtendenza rispetto ai mercati azionari, lo spread BTP-Bund segna un +3,2% a 113 punti base.
Future Wall Street: in arrivo forti vendite
Il clima di avversione al rischio è destinato a penalizzare anche l’avvio delle contrattazioni a New York: il derivato sul Dow Jones registra un -1,06%, quello sullo S&P500 perde lo 0,76% e il future sul Nasdaq arretra dello 0,4%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, forti vendite su Telecom Itallia
A Londra il Ftse100, fa segnare un -1,25%, il Cac40 registra un -1,35%, il Dax un -1,28% ed il nostro Ftse Mib quota 24.315,95 punti (-1,92%).
Dopo l’aggiornamento delle previsioni su ricavi ed Ebitda a seguito dell’accordo con DAZN, le azioni Telecom Italia perdono il 2,55%. Prima stimato “stabile o in aumento ad una cifra”, ora l’Ebitda organico è visto in lieve contrazione.
Debolezza anche per Italgas (-2,37%), Terna (-2,15%) e A2A (-2%) e, tra i bancari, -2,34% di UniCredit, -1,63% di Banco BPM e -1,77% di Intesa Sanpaolo.
Dal fronte titoli di Stato, lo spread BTP-Bund sale dell’1,7% a 111 punti base.
Borse Asia: Nikkei in deciso calo
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng registra un -2,2%, il China A50 ha segnato un +0,47% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un -0,85%.
Rosso dell’1,25% per il giapponese Nikkei.
Wall Street: la settimana si è chiusa con il segno meno
L’ultima seduta della settimana del Dow Jones si è chiusa con un -0,86%, lo S&P500 ha segnato un -0,75% ed il Nasdaq è sceso dello 0,8%.
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