Busta paga, 4 scenari possibili con la riforma fiscale: ecco con quale guadagnerai di più (le tabelle)

Simone Micocci

10 Agosto 2023 - 12:01

Riforma fiscale e nuova Irpef, chi ne trarrà più vantaggio? Dipende da quale sarà la soluzione adottata dal governo. Al momento sono 4 gli scenari possibili.

Busta paga, 4 scenari possibili con la riforma fiscale: ecco con quale guadagnerai di più (le tabelle)

Con l’approvazione definitiva della legge delega sulla riforma fiscale è confermata una nuova tassazione sui redditi a partire dal prossimo anno attraverso una revisione delle aliquote Irpef.

Tuttavia, nella delega non vengono indicate le percentuali e quindi non è ancora possibile fare una previsione su quali saranno le conseguenze in busta paga, nonché chi guadagnerà di più da questa operazione. A tal proposito, il Corriere della Sera ha analizzato quattro scenari possibili: a seconda dei casi ci saranno dei lavoratori che ne beneficeranno più di altri.

Bisognerà quindi sperare che alla fine la scelta del governo ricada sull’opzione più conveniente in base alla fascia di reddito di appartenenza così da poter guadagnare più soldi dalla riforma fiscale.

La nuova Irpef

Oggi l’imposta sul reddito delle persone fisiche è calcolata su quattro scaglioni di reddito:

  • fino a 15 mila euro di reddito si applica una percentuale del 23%;
  • da 15 mila a 28 mila euro l’aliquota è del 25%;
  • da 28 mila a 50 mila euro l’aliquota è del 35%;
  • sopra i 50 mila euro l’aliquota è del 43%.

L’intenzione è di scendere a tre scaglioni di reddito con relative aliquote. Le ipotesi al momento al vaglio dell’Esecutivo sono quattro: ecco quali sono e le simulazioni su quelli che sarebbero i vantaggi - in alcuni casi gli svantaggi - in busta paga.

Prima ipotesi

La prima, messa a punto dalla Ragioneria di Stato prevede l’accorpamento del secondo e terzo scaglione, con un’unica fascia che comprende i redditi tra i 15 mila e i 50 mila euro, con un’aliquota del 27%.

In tal caso ci saranno svantaggi per chi oggi è nella seconda fascia, visto che l’aliquota aumenterebbe di 2 o 3 punti percentuali; ne trarrebbero vantaggio, invece, coloro che sono nella fascia tra i 28 e i 50 mila, specialmente chi più si avvicina al limite. A tal proposito, ecco una tabella - pubblicata da Il Corriere della Sera - su quali sarebbero le conseguenze a seconda della fascia di reddito.

Reddito Imposta attuale Imposta con prima ipotesiDifferenza annua
20 mila euro 4.700 euro 4.800 euro + 100 euro
35 mila euro 9.150 euro 8.850 euro - 300 euro
50 mila euro 14.400 euro 12.900 euro - 1.500 euro
60 mila euro 18.700 euro 17.200 euro - 1.500 euro

Seconda ipotesi

La seconda ipotesi è simile a quella di cui sopra, con la differenza che l’aliquota applicata per il secondo scaglione sarebbe del 28% anziché del 27%. Ne risulterebbe che:

Reddito Imposta attuale Imposta con seconda ipotesiDifferenza annua
18 mila euro 4.200 4.290 + 90 euro
20 mila euro 4.700 euro 4.850 euro + 150 euro
25 mila euro 5.950 euro 6.250 euro + 300 euro
30 mila euro 7.400 7.650 euro + 250 euro
35 mila euro 9.150 euro 8.050 euro - 100 euro
50 mila euro 14.400 euro 13.300 euro - 1.150 euro
60 mila euro 18.700 euro 17.600 euro - 1.150 euro

Terza ipotesi

La terza ipotesi, invece, prevede una revisione tanto del primo quanto del secondo scaglione. Nel dettaglio, il primo scaglione andrebbe a comprendere i redditi fino a 28 mila euro con aliquota del 20%, mentre il secondo sarebbe fino a 50 mila euro con aliquota del 35%. Resterebbe invece immutato il terzo scaglione, con aliquota del 43% oltre i 50 mila euro.

Reddito Imposta attuale Imposta con terza ipotesiDifferenza annua
20 mila euro 4.700 euro 4.000 euro - 700 euro
35 mila euro 9.150 euro 8.050 euro - 1.100 euro
50 mila euro 14.400 euro 13.300 euro - 1.100 euro
60 mila euro 18.700 euro 17.600 euro - 1.100 euro

Quarta ipotesi

L’ultima ipotesi, invece, prevede comunque un accorpamento della prima e seconda fascia mantenendo però un’aliquota del 23% come quella attuale. Nel secondo scaglione, invece, anziché una percentuale del 35% ne verrebbe applicata una del 33%. Le conseguenze sarebbero le seguenti:

Reddito Imposta attuale Imposta con quarta ipotesiDifferenza annua
18 mila euro 4.200 4.140 - 60 euro
20 mila euro 4.700 euro 4.600 euro - 100 euro
25 mila euro 5.950 euro 5.750 euro - 200 euro
30 mila euro 7.400 7.100 euro - 300 euro
35 mila euro 9.150 euro 8.750 euro - 400 euro
50 mila euro 14.400 euro 13.700 euro - 700 euro
60 mila euro 18.700 euro 10.000 euro - 700 euro

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