L’Europa ha la sua prima batteria a ioni di litio prodotta nel continente: la notizia è cruciale, visto il focus sui veicoli elettrici. L’azienda Northvolt, svedese, sarà la rivale di Tesla?
Northvolt contro Tesla? Forse sentiremo parlare nel 2022 di questa azienda svedese che ha appena completato la realizzazione della prima batteria a ioni di litio in Europa.
Nello specifico, il produttore con sede in Svezia ha annunciato mercoledì 29 dicembre di aver prodotto la sua prima cella di batteria agli ioni di litio nella fabbrica di Skelleftea, rispettando la scadenza per iniziare la produzione nello stabilimento entro la fine del 2021.
La novità non è affatto di poco conto, considerando l’ascesa delle auto elettriche nel pieno della transizione energetica.
La maggior parte delle batterie per i veicoli elettrici del mondo è attualmente prodotta negli Stati Uniti e in Asia, ma Northvolt spera di dare una svolta in Europa. I dettagli.
Northvolt: la svolta europea per le batterie a litio
Northvolt, che compete con la divisione di produzione di batterie di Tesla ed è stata valutata a $12 miliardi dagli investitori a giugno, ha affermato che ha realizzato la prima batteria a litio completamente progettata, sviluppata e assemblata in una cosiddetta gigafactory europea.
Una gigafactory, di cui finora si è sentito parlare quasi sempre in associazione a Elon Musk, può essere classificata come un impianto su larga scala in cui la produzione annua è misurata in gigawattora (GWh). L’impianto, Northvolt Ett a Skelleftea, dovrebbe avere una produzione annua di 60 GWh.
La cella della batteria è uscita dalla linea di produzione martedì, ha comunicato l’azienda. Peter Carlsson, co-fondatore e CEO di Northvolt ha commentato:
“Naturalmente, questa prima cellula è solo l’inizio. Nel corso dei prossimi anni, non vediamo l’ora che Northvolt Ett espanda notevolmente la sua capacità di produzione per consentire la transizione europea verso l’energia pulita.”
Nonostante abbia meno di 6 anni, Northvolt ha firmato contratti per oltre 30 miliardi di dollari con clienti del calibro di case automobilistiche leader nel settore come BMW, Volkswagen, Volvo e Polestar.
L’azienda ha affermato che le consegne commerciali inizieranno nel 2022, aggiungendo che la capacità di produzione aumenterà a 60 gigawattora nei prossimi anni, il che è sufficiente per fornire batterie per circa 1 milione di veicoli elettrici.
La società ha raccolto più di $6,5 miliardi da una serie di investitori per aiutarla a espandere le sue operazioni.
Nella sfida ormai aperta in tutto il mondo per la produzione di veicoli elettrici, Northvolt potrebbe far parlare di sè. E, soprattutto, incentivare l’autonomia europea nella realizzazione di dispositivi necessari alla svolta green, come le batterie a litio.
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