Chi sono gli esclusi dal rimborso del cashback e dalla classifica del supercashback?
Manca poco all’accredito del rimborso del cashback spettante per chi si è registrato al Programma. Tuttavia, con ogni probabilità non tutti riceveranno il rimborso direttamente sul conto corrente: chi rischia di rimanere escluso?
Noti come i “furbetti” del cashback, si tratta di quei cittadini che hanno messo in atto comportamenti scorretti, frazionando i pagamenti in tante micro operazioni.
Chi rischia di non avere il rimborso del cashback?
Dopo audizioni, interrogazioni e rischi di cancellazione della misura, il MEF ha preso provvedimenti riguardo il cashback: chi ha avuto comportamenti scorretti negli ultimi sei mesi è a rischio di perdere il rimborso.
Chi ha frazionato i pagamenti in tante piccole operazioni, con lo scopo di scalare la classifica del super cashback, ha ricevuto un messaggio sull’app IO in cui veniva segnalato che alcune transazioni sono sospette.
Per non subire lo stralcio di queste operazioni (perdendo quindi sia l’importo del rimborso del 10% delle transazione, sia il posto in classifica) bisogna compilare un modulo online entro 7 giorni dalla ricezione del messaggio e fare reclamo.
Esclusi dal rimborso cashback ma niente sanzioni
Nel mirino del MEF ci sono le operazioni ricorrenti e di basso importo, effettuate presso lo stesso esercente e lo stesso giorno.
Per il rimborso del cashback di Stato ricordiamo che sono necessarie 50 pagamenti tracciabili effettuati con mezzi registrati al Programma.
Ricordiamo infine che chi verrà escluso dai rimborsi del cashback, e anche dalla classifica del super cashback (in cui i primi 100.000 cittadini riceveranno un premio da 1.500 euro), non andrà incontro a nessuna sanzione pecuniaria.
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