Per il gruppo un aumento di capitale riservato per il 35%. L’operazione ha un valore di 8,58 milioni di euro
Cattolica e Inter Mutuelles Assistance danno vita a una partnership per diventare il quarto operatore sul mercato nazionale dei servizi di assistenza.
Le due società hanno infatti sottoscritto un’offerta vincolante che permetterà alla compagnia assicurativa di entrare nel capitale di IMA Italia Assistance.
L’operazione, che vale oltre 8 milioni e mezzo di euro, avverrà attraverso un aumento di capitale riservato.
L’accordo
Cattolica prepara il suo ingresso nel capitale di Ima Italia Assistence, società specializzata nel ramo assistenza, e lo farà grazie alla sottoscrizione di un aumento di capitale riservato pari al 35%, del valore di 8,58 milioni di euro.
Un investimento solo iniziale e che permetterà alla compagnia di poter crescere ulteriormente nella partecipazione della controllata del gruppo Inter Mutuelles Assistance.
Secondo quanto previsto dall’accordo, infatti, Cattolica a partire dal 2022 potrà acquistare un’ulteriore quota di Ima Italia Assistence, fino al raggiungimento del 51%.
Un’opzione, quest’ultima, il cui esercizio – è spiegato in una nota - è collegato allo sviluppo di un piano di crescita condiviso.
Intanto, il closing è previsto nella prima metà del 2019, dopo aver ottnuto la necessaria autorizzazione da parte dell’IVASS.
Obiettivo: diventare il quarto operatore nei servizi di assistenza
Una partnership importante quella avviata tra Cattolica ed il Gruppo IMA, che unisce le competenze delle due realtà con l’ambizioso obiettivo di diventare il quarto operatore sul mercato nazionale dei servizi di assistenza.
D’altronde, questo business - come ricorda il gruppo assicurativo – “rappresenta uno dei rami a più alto potenziale nel settore danni italiano, con un CAGR 2012-17 dei premi pari al 7,7% e un combined ratio medio nello stesso periodo pari al 67, 1%”
“Entrare in questo settore al fianco di un partner come IMA SA ci permette di trasformare ulteriormente il nostro business model verso servizi ad alto valore, in un’ottica di lungo periodo. L’unione delle rispettive competenze industriali ci consentirà di giocare un ruolo da protagonisti in un mercato in crescita e ad alta profittabilità e di offrire un servizio ancora più evoluto alla nostra clientela”
ha commentato Alberto Minali, amministratore delegato del gruppo Cattolica Assicurazioni.
Attraverso questa operazione, Cattolica potrà dunque rafforzare la propria offerta sul mercato, ampliando la gamma dei servizi proposti come previsto dal Piano Industriale 2018-2020.
Il Gruppo Inter Mutuelles Assistance investe sull’Italia
Per il Gruppo Inter Mutuelles Assistance il nostro Paese rappresenta un’ottima opportunità di crescita. Per questo, attraverso l’operazione con Cattolica, Ima Italia Assostence sarà in grado di mettere in campo nuove, importanti iniziative sul fronte dell’innovazione, dando una spinta alla competitività aziendale.
“Dopo la Francia, l’Italia è il nostro mercato più importante in Europa ed IMA Italia Assistance è stata di grande stimolo se non pioniere dell’innovazione del Gruppo. Sono molto soddisfatto di aver trovato in Cattolica un partner industriale che ci consentirà di raggiungere nel breve una dimensione rilevante per sostenere i piani di crescita e gli investimenti, in accordo con il piano strategico del Gruppo. Con Cattolica abbiamo valori e visione strategica comuni: IMA Italia Assistance manterrà la propria identità di indipendenza sul mercato italiano, rafforzando il focus sull’innovazione e garantendo l’attenzione alla qualità dei servizi che ci ha sempre contraddistinti”
ha dichiarato Claude Sarcia, Ceo del gruppo ed amministratore delegato di IMA Italia Assistance.
Insomma, Ima Italia Assistence vuole continuare a investire per diventare “il player di riferimento nel mercato italiano dell’assistenza per compagnie assicurative, costruttori automobilistici e società del settore utility”.
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