Cessione del credito e sconto in fattura, comunicazione in standby dal 12 novembre 2021 e fino a nuovo ordine. Lo comunica l’Agenzia delle Entrate, alla luce delle ultime novità.
Cessione del credito e sconto in fattura, stop momentaneo alla comunicazione sul portale dell’Agenzia delle Entrate.
L’entrata in vigore del Decreto Antifrode relativo ai bonus casa e al superbonus a partire dal 12 novembre 2021 porta alla temporanea sospensione delle comunicazioni per l’esercizio delle opzioni relative alla cessione del credito e allo sconto in fattura.
A comunicarlo è l’Agenzia delle Entrate, al lavoro per recepire le novità del nuovo decreto.
Cessione credito e sconto in fattura, dall’AdE lo stop alle comunicazioni: novità in arrivo
Parte nell’immediato la macchina tecnica necessaria per adeguare le regole vigenti alle nuove disposizioni introdotte dal decreto legge n. 157/2021 che, con il fine di contrastare le frodi in materia di bonus casa e superbonus, cambia le disposizioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura, rendendo sempre necessaria l’apposizione del visto di conformità.
Una novità che porta alla necessità di aggiornare il sistema in uso e che chiama in causa direttamente l’Agenzia delle Entrate.
Con il comunicato stampa del 12 novembre 2021 viene quindi resa nota la sospensione della possibilità di inviare le comunicazioni delle opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura, relativamente alle detrazioni per i lavori edilizi.
Sono in corso, si legge nel breve avviso, i lavori di manutenzione straordinaria per l’adeguamento alle nuove disposizioni normative. Sarà prontamente comunicata la riapertura del canale.
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Cessione del credito e sconto in fattura, visto di conformità obbligatorio per tutti i bonus casa
Non stupisce la sospensione del servizio telematico per comunicare la cessione del credito e lo sconto in fattura, tenuto conto delle importanti novità introdotte dal decreto antifrode.
L’estensione del visto di conformità anche per i bonus casa ordinari, dalle ristrutturazioni e fino al bonus facciate, porta alla necessità di aggiornare le procedure, con il parallelo stop temporaneo alla possibilità di trasmissione.
Cosa cambierà?
In attesa di novità da parte dell’Agenzia delle Entrate, quel che appare evidente è che per tutti i bonus edilizi si dovranno estendere le procedure operative già previste per il superbonus 110%, per il quale sin da subito è stato previsto l’obbligo di apposizione del visto di conformità da parte di un professionista ai fini della comunicazione dell’opzione per la cessione del credito e lo sconto in fattura.
L’invio della comunicazione dovrà quindi essere effettuato da parte del soggetto che ha “vistato” la legittimità del credito ceduto. In caso contrario la richiesta sarà bloccata in automatico dall’Agenzia delle Entrate.
Si rende quindi inevitabile un aggiornamento tecnico, e si attende ora la pubblicazione del nuovo modulo telematico.
La legittima necessità dello Stato di contrastare le frodi nel settore dell’edilizia complica le procedure, lasciando per il momento in standby la possibilità di applicare la cessione del credito e lo sconto in fattura per i bonus edilizi.
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