Il report di Reopla mostra una netta diseguaglianza tra le province del nord con quelle del sud per quanto riguarda i prezzi del mercato immobiliare.
C’è una buona notizia per il mercato immobiliare nazionale che negli ultimi 6 anni ha fatto registrare un calo del prezzo medio degli immobili. Un dato che si è reso evidente anche dall’ultimo report fatto da Reopla per il settore immobiliare che ha preso in analisi quanti metri quadri si possono acquistare in media a livello nazionale con 150mila euro. Nel primo semestre del 2022 sono 186,7, un +7,6% rispetto ai primi 6 mesi del 2016 quando se ne potevano comprare appena 173,4.
Benevento, Enna e Perugia sono le province dove la convenienza è stata più evidente mentre Bolzano, Lodi e Milano sono andate in controtendenza.
Analizzando poi le singole realtà il report mostra come le province del nord siano più care rispetto a quelle del sud dove a parità di prezzo i metri quadri acquistabili sono maggiori. Discorso a parte invece per le grandi metropoli come Milano, Roma che sono molto più costose rispetto alla media nazionale.
Le province dove si acquistano più mq con 150mila euro
Il report Reopla ci dice che se vogliamo acquistare una casa più grande con 150mila euro dobbiamo volgere il nostro sguardo verso il sud e le isole. Al primo posto troviamo Oristano dove i metri quadrati acquistabili sono addirittura 391,2. Alla grande va anche nelle province di Campobasso, Vibo Valentia, Cosenza, Potenza, Agrigento, Isernia, Caltanisetta, Biella e Matera tutte sopra i 300 metri quadri.
Al contrario le più care sono ubicate al centro nord. Bolzano risulta la più cara dove con 150mila euro si riescono ad acquistare soltanto 64,9 mq. A completare il podio Livorno con 78,3 e Trieste con 83. Seguono Firenze, Trento, Milano, Rimini, Prato e Roma, tutte sotto i 100 mq.
Prezzi record nelle metropoli come Milano e Roma
Se analizziamo invece i capoluoghi di regione l’analisi evidenzia come l’Aquila è quella più conveniente dove con 150mila euro si acquistano 193,4 mq. Gli altri capoluoghi più convenienti sono Catanzaro (170,5 mq), Campobasso (159,9 mq), Perugia (143,2 mq) e Palermo (136,1 mq).
I prezzi più elevati li troviamo a Milano, Bologna, Firenze, Trento e Roma, insomma quasi tutte le principali città italiane. Milano dal 2016 ad oggi ha visto man mano diminuire i mq acquistabili con 150mila euro, quindi il mercato immobiliare ha subito un rialzo sempre maggiore. Il quartiere Porta Nuova è quello dove le metrature si sono diminuite maggiormente. Milano è la città d’Italia in cui si possono comprare meno mq con €150.000: appena 44 mq.
Roma invece dal 2016 ha visto crescere la superficie acquistabile salvo poi invertire la rotta nel primo semestre del 2022. La zona che presenta l’aumento più elevato dal 2016 è Torricola con un +81,4%.
Infine c’è da segnalare Napoli dove negli ultimi 6 anni i mq sono cresciuti sempre di più con una variazione complessiva di +5,5%. La zona Nisida-Arenile Bagnoli presenta l’aumento più significativo, +26,2%. In media a Napoli con 150mila euro si comprano 89,9 mq ma in periferia, ad esempio a Secondigliano, i mq diventano anche 144,6.
«In futuro ci aspettiamo che il mercato continui a rallentare, principalmente per l’aumento del costo dei mutui, e una discesa progressiva dei prezzi, che si manifesta con qualche mese di ritardo rispetto al rallentamento del numero di compravendita» - ha detto Patrick Albertengo, co-founder e managing director di Reopla.
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