Cosa fa oggi Enrico Letta, l’ex presidente del Consiglio e segretario del Pd che, dopo la scoppola rimediata alle ultime elezioni politiche, ha ottenuto ora un incarico in Europa.
Che fine ha fatto Enrico Letta? Una domanda questa sempre d’attualità visto che, alle recenti elezioni politiche che si sono tenute lo scorso 25 settembre, l’ex premier è stato colui che ha guidato la coalizione di centrosinistra formata da Partito Democratico, Alleanza Verdi-Sinistra e Impegno Civico.
Come è andata a finire lo sappiamo bene: il centrosinistra non è andato oltre il 26%, pagando la mancata intesa sia con il Movimento 5 Stelle sia con Carlo Calenda che, quando un accordo sembrava essere stato raggiunto, ha cambiato idea decidendo di fare gioco di squadra con Matteo Renzi.
A seguito della netta vittoria del centrodestra, Enrico Letta ha optato per il passo indietro dalla guida del Partito Democratico restando in carica fino alle primarie che, a fine febbraio, hanno incoronato Elly Schlein come nuova segretaria.
Dopo essere stato presidente del Consiglio, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, tre volte ministro e segretario del Pd, Letta ora è un “semplice” deputato che da qualche mese è sparito dai radar del dibattito politico.
Qualcosa però sembrerebbe bollire in pentola per Enrico Letta, con un nuovo incarico per lui arrivato da Bruxelles che potrebbe essere una sorta di apripista in vista di possibili ruoli di primo piano all’interno dell’Unione europea.
Cosa fa oggi Enrico Letta
Dopo essere stato il candidato premier della coalizione di centrosinistra alle elezioni politiche 2022, oggi Enrico Letta è un deputato alla sua sesta legislatura alla quale va aggiunta, in passato, anche una svolta all’Europarlamento anche se solo per due anni.
Le ultime notizie però parlano di un nuovo incarico per Letta, che sarebbe stato indicato dall’Unione europea come la persona adatta per redigere un rapporto strategico per rilanciare la competitività del mercato unico.
A spiegare meglio di cosa si tratta è stato lo stesso ex premier al quotidiano belga Le Soir: “Si dovrà ricercare la formula magica per rilanciare il mercato unico europeo. Il rapporto uscirà poco prima delle elezioni europee dell’anno prossimo, e allora dovremo stare attenti alla disunione tra i vari Paesi. L’unità tra di noi è la cosa importante quella che deve venire prima”.
Proprio in merito alle elezioni europee 2024, da tempo si parla di una possibile candidatura di Enrico Letta tra le fila del Pd per un posto a Strasburgo e Bruxelles; se dovesse essere eletto, visto il suo curriculum per lui ci potrebbero essere degli incarichi importanti nella formazione della prossima Commissione europea.
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