Veronica Panarello sta scontando la pena per l’omicidio del figlio Lorys Stival, il bambino di 8 ani ucciso il 29 novembre del 2014. Ecco chi è, che fine ha fatto e quando uscirà dal carcere.
Veronica Panarello si trova in carcere, dove sta scontando la pena per l’omicidio e occultamento del cadavere del figlio Lorys Stival, il bambino di 8 anni ucciso il 29 novembre del 2014 a Santa Croce Camerina, nel Ragusano.
Il delitto che sconvolse tutta l’Italia rimane oggi con degli interrogativi irrisolti. Nonostante Panarello, infatti, abbia infine ammesso le sue colpe, ha continuato a fornire versioni diverse di cosa accadde quel 29 novembre 2014.
Sembra quindi che per il movente dell’omicidio ci si possa solo affidare alle ricostruzioni degli esperti. A ricostruire i fatti sarà anche documentario true crime che andrà in onda questa sera alle 21,20, 2 novembre 2023, su Rai 2, per il secondo appuntamento di Delitti in famiglia.
Ma che fine ha fatto Panarello e tra quanto uscirà dal carcere? Prima di immergersi nelle ricostruzioni documentaristiche è opportuno sciogliere questi impellenti dubbi. Di seguito tutto quello che serve sapere su Panarello, cosa accadde il giorno dell’omicidio e cosa fa oggi.
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Veronica Panarello, dall’omicidio del piccolo Lorys alla condanna
Sono le 13:00 del 29 novembre 2014 quando alla stazione dei Carabinieri di Santa Croce Camerina, si presenta Veronica Panarello 26 anni, nata il 1° novembre 1988, per sporgere denuncia della scomparsa del figlio Lorys Stival, 8 anni. Fin da subito le dichiarazioni sembrano ambigue.
La donna sostiene di aver accompagnato il figlio a scuola, ma alla docenti risulta che Lorys non si è mai presentato. Avviate immediatamente le ricerche, dopo poche ore giunge la segnalazione di Orazio Fidone, un residente pensionato che riferisce di aver trovato il cadavere del bambino nell’estrema periferia di Santa Croce Camerina, in un canalone.
Dall’autopsia risulta poi che il bimbo sarebbe morto tra le 8:30 e le 10:00 del mattino per strangolamento causato da alcune fascette di plastica. Panarello afferma di aver consegnato a Lorys quelle fascette per svolgere un’attività scolastica, ma le insegnanti negano.
Dopo aver vagliato diverse ipotesi, le indagini si concentrano esclusivamente sulla madre, la quale, dopo un interrogatorio viene arrestata con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Per quasi un anno la madre si dichiara innocente, e solo dopo dieci mesi, comincia a rilasciare dichiarazioni contrastanti.
L’ultima giunge nel 2016, quando Veronica Panarello dichiara che ad uccidere Lorys fu il nonno paterno Andrea Stival, con il quale la donna avrebbe intrapreso una relazione, scoperta poi dal figlio Lorys. Secondo questa versione il nonno lo avrebbe ucciso strangolandolo con un cavo elettrico e la madre gli avrebbe stretto le fascette. Andrea Stival ha respinto tutte le accuse. Per questo Panarello è stata condannata anche ad altri due 2 anni di reclusione per diffamazione.
La corte di Cassazione ha confermato il 2 novembre 2019 la condanna a 30 anni di carcere. Stando alle ricostruzioni la donna, in preda a un raptus, avrebbe ucciso il bambino, che quel giorno non voleva andare a scuola, scombinando i piani della madre.
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Che fine ha fatto Veronica Panarello, dove si trova oggi
Veronica Panarello oggi ha 35 anni e si trova nel carcere di Torino, dove da ben 9 anni si trova a scontare la pena per l’omicidio del piccolo Lorys e sta studiando per diventare operatrice sociale. Panarello si trova ormai in carcere dal 21 dicembre 2014 quando fu arrestata circa un mese dopo il ritrovamento del piccolo.
È stata condannata a trenta anni di carcere. Una sentenza emessa in primo grado con rito abbreviato e confermata in tutti e tre i gradi di giudizio e dalla corte di Cassazione il 2 novembre 2019.
A oggi i rapporti con l’ex marito Davide Stival sono praticamente interrotti, come ufficializzato dal divorzio, e soprattutto alla luce del fatto che Panarello ha perso la potestà genitoriale del figlio minore. Il fratellino minore di Lorys, Diego Stival, infatti è stato affidato esclusivamente al padre Davide Stival, con una sentenza definitiva nel 2020, facendo tirare un sospiro di sollievo al padre, il quale ha dichiarato che la sua unica priorità è la serenità del figlio che sta crescendo senza il fratello maggiore.
Che fine ha fatto Veronica Panarello: quando esce dal carcere
Panarello, come anticipato, ha ottenuto una condanna a trent’anni di carcere per l’omicidio e l’occultamento del cadavere del figlio Lorys. A oggi Panarello ha intrapreso un percorso di studi per diventare operatrice sociale.
Avendone scontati già 9, dovrebbe uscire tra 21 anni, la sua speranza è che un giorno, scontata gran parte della pena e detratti gli altri anni restanti per buona condotta come previsto dalla legge, possa tornare ad avere una vita professionale autonoma.
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