Franco Alfieri, presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio-Paestum, è stato arrestato questa mattina accusato di corruzione: biografia e cv dell’esponente del Partito Democratico.
Chi è Franco Alfieri? Una nuova inchiesta giudiziaria - condotta dal Gruppo della Guardia di Finanza di Eboli e dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno - sta scuotendo il mondo della politica e in particolar modo quello relativo alla Campania.
Franco Alfieri è uno dei big del Partito Democratico in Campania, dal 2022 presidente della Provincia di Salerno e dal 2019 sindaco di Capaccio-Paestum, mentre in passato è stato anche primo cittadino di Agropoli e Torchiara oltre ad aver ricoperto l’incarico di assessore e consigliere provinciale.
Questa mattina il sindaco è stato arrestato dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno. Oltre a lui ci sono altri cinque indagati tra cui anche Elvira Alfieri, legale rappresentante della Alfieri Impianti S.r.l. e sorella del politico.
Agli indagati vengono contestati a vario titolo i reati di turbata libertà degli incanti e corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio. L’inchiesta ha preso il via a inizio anno ed è stata così descritta dall’Ansa.
Le indagini, condotte dal Gruppo della Guardia di Finanza di Eboli e dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno, hanno riguardato alcune procedure di affidamento di lavori e, in particolare, quella relativa all’intervento di adeguamento, ampliamento ed efficientamento energetico dell’impianto di pubblica illuminazione a Capaccio Paestum e quella relativa ai lavori di adeguamento dell’illuminazione stradale del Comune, con l’uso di led e sistemi automatici di telegestione del flusso luminoso. Entrambe le gare, bandite dal Comune, sono state vinte dalla Dervit Spa. Secondo la ricostruzione accusatoria, gli indagati a vario titolo si sarebbero spesi per favorire l’azienda nella aggiudicazione dei lavori.
Diamo uno sguardo allora alla biografia e al curriculum di Franco Alfieri, l’esponente del Partito Democratico finito ora agli arresti a seguito di un’inchiesta per corruzione.
Chi è Franco Alfieri
Franco Alfieri è un esponente di spicco del Pd campano. Laurea in giurisprudenza ottenuta nel 1990 e abilitazione conseguita tre anni più tardi, è un avvocato patrocinante in Cassazione e dal 1995 è titolare dello studio legale Alfieri & Partners.
In contemporanea Alfieri da tempo è in politica e, nel suo curriculum, si legge che “l’esperienza maturata in 30 anni di carriera politico-amministrativa, ha consolidato competenze multidisciplinare nei diversi settori dello sviluppo territoriale e dell’amministrazione in genere”.
La sua esperienza politica ha preso il via nel lontano 1985 come consigliere comunale a Torchiara, diventandone poi sindaco nel 1988 e ricoprendo tale incarico in maniera ininterrotta fino al 2004.
Dopo essere stato eletto nel 1999 anche consigliere provinciale a Salerno, sempre in Provincia è stato più volte assessore. Nel 2007 poi è diventato sindaco di Agropoli venendo riconfermato nel 2012, passando poi nel 2017 in Regione a capo della Segreteria del presidente Vincenzo De Luca. Ora invece è presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio-Paestum.
Franco Alfieri da sempre è considerato come un “fedelissimo” di Vincenzo De Luca. Celebri durante la campagna elettorale del referendum 2016 sono state le parole attribuite al presidente di Regione dal Corriere della Sera: “Clientela organizzata, scientifica, razionale come Cristo comanda. Che cosa bella! (…) Franco, vedi tu come Madonna devi fare, offri ‘na frittura ’e pesce, portali sulle barche, sugli yacht, fai come caz… vuoi ma non venire con un voto in meno”.
L’arresto di Franco Alfieri di conseguenza sta facendo molto rumore anche a livello nazionale, con le accuse rivolte al sindaco e presidente di Provincia targato Pd che naturalmente sono tutte da dimostrare.
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