Una classifica aggiornata di Milano Finanza fa luce sugli italiani più ricchi tra quelli con società quotate in Borsa: quali paperoni dominano la scena? Le prime 10 posizioni.
In una classifica aggiornata con i dati di Borsa del 3 agosto, Milano Finanza ha anticipato chi sono gli italiani alla guida di società quotate che vantano la maggiore ricchezza.
Chi sono i paperoni italiani alla guida di importanti aziende che scambiano a Piazza Affari e nelle principali piazze finanziarie mondiali? La classifica dei primi 10 tra gli italiani più ricchi: quanto valgono i loro patrimoni azionari?
Italiani più ricchi: i primi 10. Quanto vale la loro ricchezza azionaria
Milano Finanza ha anticipato la graduatoria degli italiani più ricchi di Borsa.
Al primo posto spicca Del Vecchio, patron di Luxottica. Venuto a mancare da poco, la sua ricchezza azionaria da 28,4 miliardi di euro è stata divisa in otto eredi, ognuno dei quali ha incassato ben 3,5 miliardi di euro.
In seconda posizione si colloca la casa di moda Prada, capitana da Patrizio Bertelli e Miuccia Prada, che raccoglie una ricchezza da 11,5 miliardi di euro.
Sul gradino più basso del podio si trova la ricchezza azionaria dei fratelli Rocca, che vale 9,4 miliardi di euro. Stiamo parlando dei proprietari di Tenaris, azienda di infrastrutture petrolifere che ha ricevuto una spinta dall’avanzata dei prezzi del greggio nel post-guerra ucraina.
Scorrendo la classifica, al quarto posto c’è la famiglia Benetton, con 8,6 miliardi di euro di valore azionario per la loro Atlantia, a +50% in Borsa, in forte risalita dalla spinosa questione del Ponte Morandi.
Quinta posizione, per un valore da 8,4 miliardi di euro, c’è la famiglia Agnelli. La loro holding, Exor, da venerdì 12 agosto scambia a Milano e Amsterdam, per lasciare la piazza italiana entro 45 giorni.
Più in basso di un gradino spicca Garavoglia della Campari, azienda da 8,1 miliardi di euro (valore azionario). Si classificano in settima posizione i fratelli Bulgari, con 7,6 miliardi di euro di ricchezza azionaria grazie al colosso francese Lvmh.
Ottavo è Stefano Pessina, che guida la multinazionale americana della salute e del benessere Walgreens Boots Alliance. Valore: 5,6 miliardi di euro. Diasorin, forte del suo valore da 4,3 miliardi di euro porta Gustavo Denegri
al nono posto.
Decimo per ricchezza è Piero Ferrari ultimo erede della casa automobilistica omonima da 4,2 miliardi di euro azionario.
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