Il codice tributo 1701 deve essere utilizzato dai datori di lavoro per il recupero attraverso la compensazione del credito di imposta del contributo per il trattamento integrativo ( ex Bonus Renzi).
Il codice tributo 1701 deve essere utilizzato dai sostituti di imposta per il recupero delle somme erogate ai lavoratori per il trattamento integrativo, ex Bonus Renzi.
Il trattamento ha un ammontare massimo di 1.200 euro annui per ogni lavoratore. L’importo è diviso su 365 giorni, quindi ammonta a:
- 101,92 euro nei mesi composti da 31 giorni;
- 98,63 euro nei mesi composti da 30 giorni;
- 92,05 euro nel mese di febbraio.
Vediamo ora nel dettaglio cos’è e come deve essere utilizzato il codice tributo 1701.
Cos’è il codice tributo 1701 e a cosa si riferisce
Il trattamento integrativo è un vero e proprio sconto sulle tasse da versare. Ha un valore di 100 euro al mese per coloro che hanno un reddito compreso tra 8.174 euro l’anno e 15.000 euro. Per i lavoratori che hanno un reddito compreso tra 15.000 euro e 28.000 euro l’importo diminuisce in proporzione al reddito, ma solo se le detrazioni non superano l’imposta lorda (la differenza corrisponde al bonus). In questo secondo caso è riconosciuto per un ammontare pari alla differenza tra la somma delle detrazioni d’imposta e l’imposta lorda.
Le detrazioni da considerare sono:
- detrazioni per carichi di famiglia ( art.12 Tuir);
- detrazioni lavoro dipendente (art.13 Tuir);
- prestiti e mutui agrari (art. 15 Tuir);
- mutui acquisto prima casa (art. 15, comma 1, lettera b Tuir);
- spese sanitarie (articolo 15, comma 1, lettera c Tuir );
- mutuo costruzione prima casa (articolo 15, comma 1-ter Tuir);
- detrazioni per ristrutturazioni edilizie ed efficientamento energetico (art. 16-bis Tuir).
In base alle disposizioni dell’articolo 1 del decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2020, n. 21, il trattamento integrativo in oggetto non concorre alla formazione del reddito.
Il trattamento integrativo viene erogato al lavoratore (lavoratori dipendenti e assimilati) dal datore di lavoro che di conseguenza può recuperare quanto versato attraverso la compensazione. Per la compensazione si usa il modello F24 e il codice tributo 1701.
A cosa serve e quando si usa il codice tributo 1701
Il codice tributo 1701 indica: «Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione del trattamento integrativo – articolo 1, comma 4, del decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3».
Deve essere usato dal sostituto di imposta che versa al lavoratore il trattamento integrativo (ex bonus Renzi).
Il trattamento integrativo spetta ai lavoratori dipendenti e assimilati. Sono considerati assimilati al lavoro dipendente i redditi:
- percepiti a titolo di borsa di studio, premio o sussidio per fini di studio o addestramento professionale;
- derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
- remunerazioni dei sacerdoti;
- compensi per lavori socialmente utili;
- corrispettivi percepiti dai lavoratori soci delle cooperative.
Ai fini della determinazione del reddito complessivo volto a verificare se si ha diritto alla prestazione e la misura, devono essere considerati anche ulteriori redditi e in particolare:
- per i lavoratori che hanno anche partita Iva devono essere calcolati anche tali redditi;
- per chi ha concesso in locazione abitazioni devono essere considerati anche i redditi sottoposti a tassazione con cedolare secca.
Codice tributo 1701: chi lo usa e dove inserirlo
Il codice tributo 1701 deve essere utilizzato dal sostituto di imposta (datore di lavoro) che eroga il trattamento integrativo ai lavoratori e che di conseguenza lo recupera attraverso la compensazione del credito di imposta.
Il codice tributo 1701 consente due tipologie di compensazione:
- compensazione orizzontale: si usano i propri crediti per pagare debiti fiscali differenti. Per esempio, se si usa un credito Iva per pagare un debito Inps.
- compensazione verticale: viene utilizzato un credito fiscale per compensare (pagare) un debito della stessa natura
F24: come compilarlo con il codice tributo 1701
Il modello F24 per l’utilizzo del codice tributo 1701 deve essere inviato esclusivamente in via telematica.
Deve essere inserito nella sezione “ Erario ”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”. Occorre compilare i campi
- rateazione/regione/prov/me rif;
- anno di riferimento.
F24 codice tributo 1701
Istruzioni compilazione modello F24 con codice tributo 1701
Il numero del mese deve essere indicato utilizzando due caratteri, ad esempio per marzo 03.
Nello spazio Totale A deve essere indicata la somma degli importi a debito indicati nella sezione Erario, non compilare se non sono presenti importi a debito.
Nello spazio denominato Totale B si indica la somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario.
Nello spazio (8) +/- indicare il segno - (meno) se il TOTALE A è minore del TOTALE B altrimenti indicare il segno +
Nello spazio 9) SALDO (A - B): indicare il saldo (TOTALE A - TOTALE B).
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