L’IMU sui terreni è un’imposta a cui sono tenuti i proprietari di terreni, in base alla tipologia di terreno deve essere usato un codice tributo diverso. Ecco quando si usa il codice tributo 3914
Nell’elenco dei codici tributo dell’Agenzia delle Entrate merita particolare attenzione il codice tributo “3914” “IMU – imposta municipale propria per terreni – comune”. Si usa per il versamento dell’imposta Municipale Unica o propria relativa ai terreni e di competenza del Comune nel cui territorio è situato il bene.
Ecco quando usare il codice tributo “3914” per il versamento dell’IMU sui terreni e le istruzioni per compilare il modello F24.
Cos’è il codice tributo “3914” cos’è e a cosa si riferisce
La Risoluzione 35/E dell’Agenzia delle Entrate del 12 aprile 2012 istituisce i codici tributo per il versamento dell’IMU, imposta adottata con articolo 13 del decreto legge del 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
I codici tributo IMU sono diversi in base alla tipologia di bene immobile per il quale si versa l’imposta. Questa scelta è determinata dal fatto di individuare correttamente con il modello F24 cosa intende versare il contribuente. Si è detto che il codice tributo 3914 è usato in modo specifico per i terreni e rappresenta la quota riservata al Comune, che cioè entra nelle casse di tale Ente, infatti, con il codice tributo “3915” - denominato: “IMU - imposta municipale propria per i terreni – STATO” si versa la quota riservata allo Stato.
Il codice tributo “3914” non deve essere inoltre confuso con il codice tributo “3918” che si usa per versare l’IMU riguardante gli immobili facenti parte della categoria “altri fabbricati”, o anche prime e seconde case classificate nei gruppi catastali A1, A8 e A9.
Particolare attenzione deve essere posta anche al codice tributo “3916” che si utilizza sempre per il versamento IMU, ma per i terreni edificabili .
Anche l’IMU terreni, come per gli altri beni immobili, si versa in due rate, di cui la prima in scadenza il 16 giugno di ogni anno e la seconda il 16 dicembre.
A cosa serve e quando si usa il codice tributo “3914” IMU terreni agricoli
L’IMU sui terreni può essere versata in due rate, la prima in scadenza il 16 giugno di ogni anno e la seconda in scadenza il 16 dicembre di ogni anno, in alternativa può essere pagata in unica soluzione entro il 16 giugno. In questo caso occorre stare attenti, infatti, la prima rata IMU si versa avendo come punto di riferimento l’importo versato l’anno precedente in misura del 50%. La seconda rata deve, invece, essere calcolata avendo come punto di riferimento le nuove, eventuali, aliquote determinate dal Comune. Nel caso in cui il Comune adotti aliquote diverse rispetto alle precedenti può essere necessario versare maggiori somme, ecco perché il pagamento in unica soluzione può essere una scelta poco comoda.
Nel caso però in cui i suddetti termini coincidano con un giorno festivo o prefestivo, la scadenza slitta al primo giorno lavorativo utile.
Il codice tributo 3914, come anticipato, deve essere usato per il versamento dell’IMU sui terreni.
Codice tributo “3914” IMU terreni agricoli: chi lo usa e dove inserirlo
Il numero 3914 va inserito nella sezione del F24 denominata “IMU ed altri tributi locali”. Sono tenuti al pagamento dell’IMU sui terreni i proprietari e titolari di altro diritto reale sul bene, come usufrutto, uso e superficie.
Chi non usa il codice tributo 3914?
Sono esclusi dal versamento dell’IMU terreni e quindi non usano il codice tributo 3914:
- coltivatori diretti e Imprenditori Agricoli Professionali (Iap), iscritti alla previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione;
- titolari o proprietari di diritti reali su terreni ubicati nei comuni delle isole minori di cui all’allegato A annesso alla legge 28 dicembre 2001, n. 448;
- titolari di diritti su terreni a immutabile destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile;
- Titolari di diritti reali e proprietari di terreni ricadenti in aree montane o di collina delimitate, sulla base dei criteri individuati dalla circolare del Ministero delle Finanze n. 9 del 14 giugno 1993.
F24 come compilarlo con il codice tributo 3914
Il codice tributo 3914 deve essere inserito nella sezione IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI del modello F24.
Compilazione F24 codice tributo 3914
Compilazione F24 codice tributo 3914
All’interno del modello deve essere indicato anche il codice del Comune a cui è diretto il versamento, ad esempio per il Comune di Roma si usa il codice H501.
Nella colonna 4 e 5 deve essere indicato se si tratta del versamento dell’acconto o del saldo con una semplice “X”.
Nella sezione “rateazione” si inserisce 0101 se si tratta di pagamento in unica soluzione, 0102 se si tratta della prima rata e 0202 se si tratta della seconda rata.
Nella sezione “ANNO DI RIFERIMENTO” si inserisce l’anno di imposta per il quale si versa, ad esempio 2025.
Nella sezione “IMPORTI A DEBITO VERSATI” si inserisce l’importo da versare, per la prima rata si ricorda che è il 50% dell’imposta versata nell’anno precedente.
Nella sezione “TOTALE G” si indica il totale degli importi da versare indicati nella sezione IMU ALTRI TRIBUTI LOCALI”.
Nella sezione “TOTALE H” si indicano le somme di importi a credito ( se presenti).
Nella sezione “+/-” si indica con il segno - se il TOTALE G è minore del TOTALE H altrimenti indicare il segno +.
Nella sezione “SALDO (G-H)” si indica il saldo G-H e quindi l’importo effettivo da versare.
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