Colf, badanti e baby sitter: voucher Inps da 10 euro all’ora per il lavoro domestico

Anna Maria D’Andrea

07/02/2019

Voucher INPS colf, badanti e baby sitter: ecco come funzionano i buoni per il lavoro domestico di importo pari a 10 euro all’ora e le regole per l’utilizzo e l’attivazione.

Colf, badanti e baby sitter: voucher Inps da 10 euro all’ora per il lavoro domestico

Voucher INPS colf, badanti e baby sitter: facciamo il punto su come funzionano i buoni telematici INPS per il lavoro domestico.

Ormai dal 2017 è attivo il Libretto Famiglia, introdotto per la retribuzione delle prestazioni di lavoro occasionale, formato da buoni dal valore di 10 euro lordi e che ha preso il posto dei vecchi voucher cartacei.

Anche nel 2019 il Libretto Famiglia potrà essere richiesto dai datori di lavoro domestico esclusivamente online sul sito dell’Inps e potrà essere utilizzato per la retribuzione di un ristretto numero di prestazioni occasionali, tra cui quelle di colf, badanti e baby sitter ma per un massimo di 280 ore all’anno.

Il Libretto Famiglia per colf, badanti e baby sitter consiste per il lavoratore in un importo orario di 8 euro netti: i 10 euro che dovrà pagare il datore di lavoro sono al lordo di contributi Inps e Inail a fini pensionistici e assistenziali.

Per poter utilizzare i nuovi voucher Inps bisognerà prestare particolare attenzione a regole, limiti, retribuzione e dati da comunicare: sia datore di lavoro che prestatore dovranno registrarsi sul sito dell’Inps e a pagare colf e badanti sarà direttamente l’Istituto, con l’accredito del totale dei voucher entro il 15 del mese successivo.

Ecco come funziona il nuovo contratto Inps, chi potrà utilizzare i nuovi voucher per il lavoro domestico e quali sono le regole per colf, badanti, babysitter e datori di lavoro in ambito familiare che dovranno richiedere il Libretto Famiglia.

Colf, badanti e baby sitter: attivi i nuovi voucher Inps da 10 euro all’ora per il lavoro domestico

I nuovi voucher Inps per retribuire colf, badanti e baby sitter possono essere richiesti dai datori di lavoro domestico a partire dal 10 luglio 2017. Con il Libretto Famiglia i datori di lavoro domestico potranno retribuire le seguenti categorie di prestazioni occasionali in ambito familiare:

  • lavori domestici, inclusi i lavori di giardinaggio, di pulizia o di manutenzione;
  • assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità;
  • insegnamento privato supplementare.

Per colf, badanti, babysitter e tutte le altre categorie di lavoratori impiegati in lavori commissionati da famiglie i nuovi voucher garantiscono una retribuzione oraria netta di 8 euro. Gli ulteriori 2 euro addebitati al datore di lavoro serviranno a copertura dei seguenti costi:

  • € 1,65 per la contribuzione ivs alla Gestione separata INPS;
  • € 0,25 per il premio assicurativo INAIL;
  • € 0,10 per il finanziamento degli oneri di gestione della prestazione di lavoro occasionale e dell’erogazione del compenso al prestatore.

Insomma, una quota sarà per i contributi ai fini pensionistici e una parte per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.

In più, la novità dei nuovi voucher e del Libretto Famiglia è che i lavoratori retribuiti con il nuovo contratto Inps saranno maggiormente tutelati: sono previsti riposi giornalieri e mensili di diritto.

Libretto Famiglia per colf, badanti e baby sitter: i limiti di retribuzione con i nuovi voucher

Anche con il Libretto Famiglia non si potrà superare un determinato limite di retribuzione annua con i nuovi voucher così stabilito:

  • per ciascun prestatore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori, con compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 euro;
  • per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori, con compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 euro;
  • per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore, con compensi di importo non superiore a 2.500 euro.

In ogni caso non è possibile retribuire prestazioni di lavoro occasionale in ambito domestico per più di 280 ore per anno civile ed è esclusa la possibilità di utilizzarli in ambito d’impresa o professionale.

Per determinate categorie di lavoratori il limite di cui sopra si calcola sulla base del 75% dell’effettivo importo percepito. Possono essere quindi retribuiti per il 25% in più del limite previsto i seguenti lavoratori che effettuano prestazioni occasionali di lavoro domestico:

  • titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità;
  • giovani con meno di venticinque anni di età, se regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso un istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado ovvero a un ciclo di studi presso l’università;
  • persone disoccupate, ai sensi dell’articolo 19 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150;
  • percettori di prestazioni integrative del salario, di reddito di inclusione (REI o SIA, che costituisce la prestazione di sostegno all’inclusione attualmente vigente e destinata ad essere sostituita dal REI), ovvero di altre prestazioni di sostegno del reddito.

Nuovi voucher per colf, badanti e babysitter: cosa fare per utilizzarli

Per poter utilizzare i nuovi voucher Inps per il lavoro domestico sia il datore di lavoro che il lavoratore dovranno registrarsi online alla piattaforma per il Lavoro Occasionale.

Alla fine della prestazione lavorativa di colf, badanti o baby sitter il datore di lavoro deve comunicare in modalità telematica (entro il giorno 3 del mese successivo) le seguenti informazioni:

  • i dati identificativi del prestatore;
  • il compenso pattuito;
  • il luogo di svolgimento della prestazione;
  • la durata;
  • l’ambito di svolgimento;
  • altre informazioni per la gestione del rapporto.

Dopo che il datore di lavoro avrà inviato la comunicazione, il prestatore riceverà un sms o mail di notifica. Il pagamento non sarà immediato: il lavoratore dovrà attendere ed entro il 15 del mese successivo l’Inps accrediterà l’importo o direttamente sul conto corrente del lavoratore oppure tramite bonifico.

Per una guida completa e dettagliata i lettori possono consultare l’approfondimento sul Libretto Famiglia con tutte le regole per utilizzare i nuovi voucher Inps in ambito domestico.

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