Come convertire Bitcoin in euro?

Come convertire Bitcoin in euro?

Ha comprato a un prezzo conveniente, li hai conservati e ora sei pronto a vendere Bitcoin per beneficiare dei tuoi guadagni.

Oltre a pagare direttamente con criptovalute, cambiare Bitcoin o altre crypto in euro è una procedura che ogni detentore di criptovalute dovrebbe conoscere.

Ecco, di seguito, i modi migliori per convertire Bitcoin in euro in modo rapido, facile e - soprattutto - sicuro.

Come cambiare Bitcoin in euro

Esistono diversi modi per cambiare i Bitcoin in un valuta fiat, utili a monetizzare il proprio investimento o vendere quando si teme che il valore della criptovaluta scenderà in modo repentino. Un ruolo cruciale è svolto dalla quotazione Bitcoin-Euro.

In linea generale, esistono tre modi per convertire istantaneamente i Bitcoin in euro:

• vendere criptovalute in cambio di contanti su exchange come Cryptosmart, Coinbase e Binance;
• utilizzare un exchange P2P;
• prelevare ad un ATM di Bitcoin.

Attenzione: queste metodologie utili a cambiare Bitcoin in euro potrebbero non essere adatte in qualsiasi circostanza. Di seguito spieghiamo nel dettaglio come procedere alla conversione e i pro e i contro di ogni metodo.

1) Cambiare Bitcoin in euro su un exchange

Uno dei metodi più semplici per convertire i Bitcoin in Euro e liquidarli sul conto in banca è affidarsi a un exchange, piattaforme che consentono la compravendita e lo scambio delle criptovalute.

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Tra le più famose e sicure menzioniamo Cryptosmart per il panorama italiano, e Coinbase, Kraken e Binance per quello internazionale, ma ce ne sono molte altre tra le quali è possibile scegliere.

Come esempio, vediamo nel dettaglio quali sono i passaggi che bisogna seguire su Cryptosmart.

Anzitutto specifichiamo che Cryptosmart è exchange italiano di criptovalute, noto sul mercato per la sua affidabilità e sicurezza. È stato il primo in Italia a lanciare una piattaforma per il trading su criptovalute e asset digitali. Questo exchange offre in maniera gratuita il servizio di portafoglio (wallet) digitale, sul quale è possibile conservare tutte le proprie criptovalute o altri asset digitali.

Per convertire Bitcoin in euro è necessario fare il log in sull’exchange (o registrarsi, se non si ha ancora un account).
Una volta entrati, si può selezionare la voce “Portafoglio” per accedere alle proprie criptovalute. Da qui è possibile vendere Bitcoin in cambio di euro scegliendo l’opzione “Vendi” e confermando l’operazione.

Nel caso in cui si volesse ricevere tale somma di euro sul proprio conto, occorre entrare nella sezione “Prelievi”, selezionare “Euro” dal Menu e scegliere “Bonifico Bancario” come metodo di prelievo. Questo è il momento, se non già presenti, di inserire i propri dati bancari, tra cui l’IBAN del conto che - si specifica - deve essere intestato o cointestato a se stessi. L’appartenenza effettiva del conto bancario alla persona che sta effettuando l’operazione viene confermata da Cryptosmart tramite la richiesta di un estratto conto.

Dopo aver specificato i dati del conto a cui effettuare il versamento, basterà inserire nel campo “Quantità Richiesta” quanti euro si vogliono prelevare, cifra a cui aggiungere le commissioni dovute. Una volta richiesto e inserito l’OTP, è possibile cliccare su “Invia” per confermare l’operazione.
Il prelievo risulterà in “Attesa di Approvazione”.

Quando la banca di Cryptosmart elaborerà il prelievo, l’utente riceve un’email di conferma e l’accredito avviene entro 2-3 giorni lavorativi.

Riassumendo, per convertire Bitcoin in euro su un exchange occorre:

• fare il log in sull’exchange;
• selezionare la voce “Portafoglio”;
• scegliere l’opzione “Vendi” e inserire la quantità di euro che si desidera ottenere dalla transazione;
• confermare la vendita;

In più, nel caso in cui si volesse ricevere la somma di euro sul conto, sarà necessario:

• entrare nella sezione “Prelievi”;
• scegliere il conto bancario sul quale si vogliono ricevere i soldi;
• specificare quanti euro si vogliono avere;
• confermare l’operazione di prelievo;
• aspettare 2-3 giorni lavorativi per l’accredito.

2) Convertire Bitcoin in euro su un exchange P2P

Exchange come Cryptosmart, Coinbase, Binance e molti altri sono exchange centralizzati in cui vi è un’entità che controlla gli scambi di criptovaluta. Un exchange peer-to-peer (P2P), invece, è una piattaforma in cui la transazione avviene direttamente tra due individui.

L’acquirente e il venditore interagiscono senza intermediari. Le transazioni P2P possono essere un modo redditizio per incassare la propria criptovaluta e convertire Bitcoin in euro poiché è il venditore a stabilire il prezzo (che il compratore è libero di accettare o meno) e sono previste meno commissioni.

Tuttavia, il processo è molto più complicato rispetto a quello previsto per la vendita su un exchange centralizzato. Se non hai bisogno di contanti subito e desideri vendere alle tue condizioni, questo potrebbe essere un buon modo per convertire Bitcoin in euro.

3) Prelevare ad un ATM Bitcoin

In alcune città italiane, tra cui Milano, Roma e Torino, è anche possibile utilizzare gli Atm Bitcoin per vendere la criptovaluta e ottenere degli euro. Si tratta di peculiari “Bancomat” che erogano varie “monete virtuali” (sempre e comunque in formato digitale).

Permettono anche di scambiarle con altre criptovalute o con delle valute fiat (tra cui gli euro). Per usare un Atm Bitcoin è necessario registrarsi. Per farlo bisogna essere in possesso di una foto fronte/retro della carta d’identità, della patente o del passaporto, da esibire quando richiesto. Si deve anche inserire il proprio numero di telefono, verificarlo e usarlo per accedere al “bancomat”, abbinandolo al codice Otp ricevuto via SMS. A questo punto è possibile procedere all’acquisto o alla vendita di Bitcoin.

Concentriamoci su questa seconda possibilità e vediamo quali sono i passaggi da seguire. In primo luogo bisogna selezionare la criptovaluta e inserire l’importo in euro che si desidera vendere, oltre al numero di cellulare con cui ci si è registrati.

Fornendo queste informazioni si ottiene una ricevuta contenente la cifra precisa che si otterrà tramite l’operazione e il QR Code del portafoglio al quale inviarla. A questo punto bisogna attendere l’SMS di conferma del pagamento e, una volta ricevuto, selezionare di nuovo la criptovaluta venduta e selezionare “Riscatta biglietto” o “Redeem code”. Per concludere l’operazione non resta altro da fare che scansionare il QR Code precedentemente stampato dall’Atm e prelevare il contante ottenuto tramite la transazione dal vano del dispositivo.

Riassumendo:

• selezionare la criptovaluta e inserire l’importo in euro che si desidera vendere;
• inserire il numero di cellulare con cui ci si è registrati;
• ritirare la ricevuta contenente la cifra precisa che si otterrà tramite l’operazione e il QR Code del portafoglio al quale inviarla;
• attendere l’SMS di conferma del pagamento;
• selezionare di nuovo la criptovaluta venduta e selezionare “Riscatta biglietto” o “Redeem code”;
• scansionare il QR Code precedentemente stampato dall’Atm e prelevare il contante.

L’uso degli Atm Bitcoin non è sempre conveniente. In Italia ce ne sono pochi e per trovarne uno potrebbe essere necessario spostarsi da una città all’altra. Inoltre, l’utilizzo di questi dispositivi richiede il pagamento di una commissione pari al 10% dell’importo versato.

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