Se i governi occidentali non fossero disposti a comprare tutte le obbligazioni di risarcimento, l’Ucraina potrebbe suddividerle in diverse tranche.
Negli sforzi congiunti tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea per sostenere finanziariamente l’Ucraina, sta emergendo un piano alternativo: Kyiv potrebbe raccogliere fondi emettendo obbligazioni garantite da future richieste di risarcimento danni di guerra nei confronti di Mosca.
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, finora non è riuscito a convincere il Congresso ad approvare un nuovo pacchetto di $61 miliardi per Kyiv. Nel frattempo, l’Ungheria ha bloccato il piano dell’UE di fornire €50 miliardi di aiuti il mese scorso, anche se altri Stati membri sono determinati a trovare una soluzione al problema.
Anche gli sforzi per sequestrare i beni congelati della Russia stanno procedendo lentamente. Non solo gli avvocati stanno dibattendo sulla legalità del sequestro, ma anche i politici si chiedono se sia saggio, nonostante stiano attivamente esplorando questa opzione, secondo il Financial Times. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA