Come riavere la patente sospesa o ritirata?

Alessandro Cipolla

18 Aprile 2025 - 12:58

Restituzione patente dopo sospensione o ritiro, tutto quello che c’è da sapere: tutte le procedure da seguire in base ai motivi della sanzione, come fare ricorso e in che modo si può riaverla.

Come riavere la patente sospesa o ritirata?

Come riavere la patente sospesa o ritirata? Con l’entrata in vigore a dicembre 2024 del nuovo Codice della Strada ci sono diverse novità in merito a questo provvedimento amministrativo che ogni anno viene contestato a decine di migliaia di italiani.

La sospensione della patente è un provvedimento che blocca temporaneamente la validità del documento, che non deve essere confuso con il ritiro visto che ci sono delle differenze.

  • Sospensione: blocco temporaneo della validità della patente, deciso da prefetto o giudice.
  • Ritiro: misura cautelare immediata da parte delle forze dell’ordine, in attesa di provvedimenti.

I motivi principali per la sospensione della patente sono la guida in stato di ebrezza, sotto gli effetti di stupefacenti, l’eccesso di velocità, l’azzeramento dei punti e una violazione del Codice della Strada che ha comportato incidenti gravi.

Il ritiro della patente invece avviene anche se la patente è scaduta, falsa o non valida, oppure quando c’è necessità di valutazione medica per motivi psico-fisici.

La durata della sospensione della patente va da un minimo di dieci giorni fino a diversi anni, con questa differenza che naturalmente si basa sulla gravità dell’infrazione e sulla presenza di un’eventuale recidiva.

Vediamo allora come fare a riprendere la patente dopo ritiro oppure sospensione, con tutte le procedure da seguire in base ai motivi della sanzione e i consigli utili su come fare ricorso.

Come riavere la patente sospesa

In questa sorta di guida vediamo per prima cosa come riavere la patente sospesa, iniziando dal vedere quali sono alcuni esempi di durata di questo provvedimento che, come specificato prima, è temporaneo.

  • Alcol (0,5-0,8 g/l): 3-6 mesi
  • Alcol (0,8-1,5 g/l): 6-12 mesi
  • Alcol >1,5 g/l o droga: 1-2 anni
  • Velocità >40 km/h: 1-3 mesi
  • Velocità >60 km/h: fino a 1 anno
  • Sostanze stupefacenti: 1-2 anni
  • Violazione Codice della Strada: 7-15 giorni
  • Cellulare alla guida: 7 giorni - 3 mesi

Vediamo adesso invece cosa fare per riavere la patente sospesa.

  • Attendere fine sospensione: il periodo è indicato nel provvedimento del Prefetto o del Giudice, ricorda che non si può guidare nemmeno un giorno prima pena la revoca.
  • Fare una visita medica obbligatoria (Commissione Medica Locale): obbligatoria se la sospensione è dovuta ad alcol o droga, motivi sanitari (malattie, uso di farmaci, crisi epilettiche, ecc.) oppure in alcuni casi per azzeramento punti patente.
  • Fare domanda alla Motorizzazione: la domanda si presenta all’Ufficio Patenti, occorre portare esito visita, documenti personali, 2 fototessere e verbale della sospensione.
  • Fare esame teorico/pratico: in caso di azzeramento punti (teorico pratico), di una sospensione superiore ai 12 mesi (spesso solo teorico) o di guida sotto effetto di alcol o droga (possibile test di guida).
  • Pagare bollettini

Alla fine di tutto questo la patente verrà restituita fisicamente o verrà dato un permesso temporaneo: alcuni uffici lo fanno il giorno stesso, altri invece in 1–2 settimane.

Come riavere la patente ritirata

Il ritiro della patente come abbiamo detto in precedenza è diverso dalla sospensione, visto che si tratta di una misura cautelare e temporanea, presa sul momento dalle forze dell’ordine.

Nel dettaglio il ritiro è quando la polizia o i carabinieri ti portano via la patente subito, per motivi urgenti, in attesa di una decisione definitiva da parte del Prefetto o del Giudice.

Come riprendere patente dopo ritiro? Ecco cosa occorre fare.

  • Aspetta la comunicazione ufficiale: di solito entro 10-15 giorni.
  • Ricezione del verbale del’infrazione: ci sarà il provvedimento del Prefetto o del Giudice che se non dispongono nulla prevede la restituzione immediata della patente.
  • Attendere scadenza: se viene confermata sospensione occorre seguire l’iter sopra descritto.

Come fare ricorso per patente sospesa o ritirata

Fare ricorso per patente sospesa o ritirata è possibile, ma serve seguire bene i tempi, la forma e presentare motivazioni valide. Innanzitutto è bene specificare che è possibile avviare l’iter sia per sospensione amministrativa (Prefetto) che per sospensione o ritiro penale (giudice).

Quando è possibile fare ricorso? Questi sono i casi in cui è consigliabile:

  • quando si ritiene che la sospensione o il ritiro sia un procedimento ingiusto o sproporzionato;
  • quando si vuole chiedere la restituzione anticipata della patente, magari per motivi di lavoro;
  • quando sono presenti vizi di forma o errori nel verbale o nel procedimento.

Cosa fare in caso di una sospensione amministrative:

  • occorre fare ricorso entro 30 giorni al Giudice di Pace;
  • preparare un’istanza scritta recante dati personali, verbale e motivi del ricorso;
  • depositare il ricorso presso la cancelleria del Giudice di Pace;
  • pagare il contributo unificato di solito tra 43 e 98 euro;
  • attendere la data dell’udienza, di solito entro 1–3 mesi.

Cosa fare in caso di una sospensione penale:

  • il ricorso deve essere presentato al Giudice del Tribunale Penale in sede di processo.

Dopo aver presentato un ricorso il giudice può annullare il provvedimento, confermare la sospensione o il ritiro, ridurre la durata della sospensione oppure autorizzare a guidare solo per motivi di lavoro e in orari limitati.

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