Come scrivere in grassetto e in corsivo su WhatsApp

Pasquale Conte

8 Febbraio 2025 - 00:20

Sapevi che è possibile modificare il testo di un messaggio su WhatsApp? Ecco come fare per scrivere in grassetto e in corsivo all’interno di una chat.

Come scrivere in grassetto e in corsivo su WhatsApp

Se WhatsApp viene ritenuta ancora oggi la piattaforma leader nel settore della messaggistica online, molto lo si deve al suo elevato livello di personalizzazione. Il gruppo di sviluppatori di Meta ci ha puntato parecchio nel corso degli anni, introducendo funzionalità sempre più avanzate volte a rendere l’interfaccia del software intuitiva e ben congegnata sia dal punto della User Interface (UI) che della User Experience (UX).

Con le ultime versioni disponibili, troviamo ben 5 pulsanti nella parte inferiore della schermata. La prima partendo da sinistra è dedicata agli Aggiornamenti, ossia agli Stati che tanto ricordano le Stories di Instagram. La seconda rimanda al registro delle chiamate, la terza alle Community, la quarta alle chat singole e di gruppo, la quinta e ultima alle impostazioni.

Ma non è finita qui perché, sempre dal punto di vista grafico, WhatsApp dà anche modo di personalizzare lo sfondo, scegliere il tema chiaro o scuro, impostare suoni di notifica univoci per ogni singola conversazione e molto altro. Un esempio? È possibile modificare il testo di un messaggio inserendo il corsivo o il grassetto. Ecco come fare, è più semplice di quanto si possa immaginare.

Come personalizzare il testo di WhatsApp

Utilizzare espedienti grafici per personalizzare il testo di un messaggio su WhatsApp può tornare molto utile per meglio esprimere un concetto. Andando ad evidenziare determinati elementi, ponendo l’attenzione su un singolo passaggio, inserendo elenchi e via dicendo.

Basta seguire alcuni semplici passaggi e, in qualche secondo, il contenuto inviato sarà unico e ben distinguibile dal punto di vista grafico. Il tutto è disponibile sia per le versioni iOS e Android dell’app che per la versione desktop della piattaforma.

Grassetto

Esistono diversi stili di formattazione del testo su WhatsApp, ma il più apprezzato in assoluto è il grassetto. Utile per evidenziare parole o intere frasi grazie all’inserimento di alcuni caratteri speciali.

Ma come fare? Tutto quello che viene richiesto per impartire il comando e inserire il bold è aggiungere il simbolo dell’asterisco prima e dopo la parola da grassettare. Per esempio, digitando “Bisogna farlo *tassativamente* entro domani”, la parola tassativamente verrà inviata in grassetto.

Se invece si vuole evidenziare l’intera frase, basta scrivere “*Bisogna farlo tassativamente entro domani*”. Come detto, infatti, questo trucchetto vale sia per le singole parole che per una frase completa.

Corsivo

Un altro espediente utile che può venire adoperato per la personalizzazione di un messaggio da inviare su WhatsApp è il corsivo. Particolarmente consigliato se si vogliono evidenziare parole in un’altra lingua, o anche solo per renderle maggiormente visibili rispetto al resto.

Anche qui, tutto quello che viene richiesto è l’utilizzo di un carattere speciale. Ossia l’underscore, che si trova comodamente nella tastiera del proprio smartphone o in quella di un qualsiasi PC.

Tornando all’esempio utilizzato in precedenza, scrivendo “Bisogna farlo _tassativamente_ entro domani” sarà la singola parola tassativamente ad essere in corsivo.

Se invece si vuole formattare tutta la frase e renderla in corsivo nella sua interezza, è necessario scrivere “_Bisogna farlo tassativamente entro domani_”.

Altri trucchi per formattare il testo

Grassetto e corsivo sono i due metodi di formattazione del testo maggiormente utilizzati su WhatsApp, ma non sono gli unici. Nel corso del tempo, infatti, sono state introdotte altre stringhe di codice all’interno dell’applicazione. Che permettono di utilizzare espedienti ulteriori molto interessanti.

Anche in questo caso, ci sono alcuni passaggi veloci da seguire per rendere unico il contenuto e per dargli una veste visiva più efficace.

Testo barrato

Questa funzione è parecchio utile nel caso in cui si voglia mettere in evidenza una modifica. Cancellando testualmente un concetto, per sottolinearne uno nuovo e che lo va a sostituire.

In che modo? Utilizzando il simbolo della tilde, la classica “ondina” presente nella tastiera. Riprendiamo l’esempio di prima, cancellando però la parola domani per sostituirla con oggi. Per una formattazione efficace, bisogna scrivere: “Bisogna farlo tassativamente entro domani oggi".

E come per gli altri casi, anche con questa soluzione è possibile barrare più di una parola. Fino ad arrivare a frasi intere. Ecco l’esempio: Bisogna farlo tassativamente entro domani . Dobbiamo farlo subito.

Monospazio

Un metodo di formattazione del testo sempre più utilizzato, soprattutto negli ultimi tempi, è il monospazio. In questo caso non stiamo parlando di una tecnica per evidenziare parole o concetti, ma di una vera e propria modifica alla veste visiva del testo. A pure scopo estetico.

Il carattere speciale da inserire per la modalità in questione è l’accento grave (da inserire 3 volte prima e 3 volte dopo). Facciamo un esempio: “Bisogna farlo

tassativamente

entro domani”.

O anche, per inserire il monospazio in tutta la frase, digitare: “

Bisogna farlo tassativamente entro domani

”.

Elenco puntato

A chi non è mai capitato di voler elencare più elementi uno dopo l’altro su WhatsApp, inviando messaggi separati per far rendere meglio l’idea? Con lo stile di formattazione dell’elenco puntato, tutto questo non è più necessario.

Basta infatti aggiungere un asterisco o un trattino e uno spazio prima della parola o della frase da elencare, e il gioco è fatto. Per esempio:

* pane
* acqua
* sale

Oppure:

- pane
- acqua
- sale

Nulla di più semplice, in questo modo si avrà un elenco con tutti gli elementi che si vogliono formattare a lista.

Elenco numerato

Così come ci sono gli elenchi puntati, non potevano mancare gli elenchi numerati su WhatsApp. L’ideale per chi non solo vuole mettere sotto forma di lista determinati elementi, ma avere un ordine guidato dai numeri.

In questo caso, è necessario aggiungere un numero, un punto e uno spazio prima di ogni riga che compone il testo. Ecco in che modo:

1. pane
2. acqua
3. sale

Virgolette

Quando si cita un’altra persona, invece che utilizzare le virgolette base disponibili nella tastiera del telefono, è possibile inserire quelle formattate. Che danno un senso di ordine maggiore.

A differenza di quanto si possa pensare, la combinazione di simboli da utilizzare prevede un simbolo di maggiore e uno spazio prima del testo. Avendo questo come risultato finale:

> ti devo parlare

Inline code

L’ultimo sistema di formattazione attualmente presente all’interno di WhatsApp è il cosiddetto inline code. Ossia un espediente grafico molto utile per spostare al di là del margine il contenuto evidenziato.

Bisogna inserire un accento grave prima e uno dopo la parola o la frase del messaggio per averlo a disposizione. In questo modo:

parola o frase

Come unire più sistemi di formattazione

Non è obbligatorio utilizzare un solo sistema di formattazione alla volta. Andando ad unire due o più codici tra quelli sopraelencati, infatti, è possibile inviare un messaggio ancor più chiaro dal punto di vista grafico. Per esempio inserendo una parola in grassetto, una in corsivo e un elenco puntato per concludere.

Ecco un esempio pratico su come andrebbe scritto un testo con le tre specifiche indicate:

“Dobbiamo farlo *tassativamente* entro _domani_, ecco cosa ci serve:

- pane
- acqua
- sale”

Ricordiamo che si tratta di un sistema completamente legale e che è stato messo a disposizione direttamente di WhatsApp. Non servono dunque app di terze parti o collegamenti a siti web esterni. È tutto a portata di mano.

Argomenti

# App

Iscriviti a Money.it