Come sta Bruce Willis? La malattia e il rischio di morire, il suo patrimonio e a chi andrà l’eredità

Fiammetta Rubini

18 Novembre 2024 - 21:07

Dal 2022, Bruce Willis è alle prese con condizioni di salute molto difficili tanto che la notizia della sua morte, di tanto in tanto, prende piede sul web. Che fine farà la sua eredità?

Come sta Bruce Willis? La malattia e il rischio di morire, il suo patrimonio e a chi andrà l’eredità

Nel marzo 2022 la famiglia di Bruce Willis, uno degli attori più iconici della storia di Hollywood, ha annunciato che Bruce avrebbe abbandonato la recitazione a causa di non meglio precisati problemi di salute. In quell’occasione, hanno comunicato che Bruce Willis aveva sviluppato un disturbo chiamato afasia, che comporta difficoltà nello scrivere e nel parlare.

L’anno successivo, nel febbraio 2023, hanno confermato che le condizioni di Bruce Willis erano progredite e che avevano una diagnosi definitiva di demenza frontotemporale, nota come FTD, una malattia degenerativa che colpisce principalmente la comunicazione e il comportamento, al contrario della memoria, come altri tipi di demenza.

La moglie di Bruce Willis, Emma Heming Willis, non ha da subito inquadrato la gravità della situazione: “Quando il suo linguaggio ha iniziato a cambiare sembrava fosse solo una reminescenza della balbuzie che aveva avuto da bambino, era solo Bruce. Mai e poi mai avrei pensato che si trattasse di una forma di demenza per una persona così giovane”, ha detto.

Ci sarebbero voluti alcuni anni prima che i medici arrivassero a una disgnosi corretta: “Io dico che la FTD sussurra, non grida. È difficile per me dire: ’Qui è dove Bruce è finito, e qui è dove la sua malattia ha iniziato a prendere il sopravvento’”, ha aggiunto la signora Willis.

La demenza frontotemporale è il tipo di demenza più comune nelle persone sotto i 60 anni. Scoprite cosa ha condiviso la famiglia Willis sulla salute dell’attore.

Come sta Bruce Willis oggi?

La salute di Bruce Willis attualmente è “stabile” da quando gli è stata diagnosticata la demenza frontotemporale, come ha riferito la sua famiglia in recenti aggiornamenti.

Tallulah Willis, la figlia più giovane di Bruce Willis avuta dall’ex moglie Demi Moore, ha recentemente rilasciato delle dichiarazioni su alcuni degli aspetti più difficili della condizione del padre: “Sta diventando stabile, il che, in questa situazione, è positivo e difficile”, ha detto la 30enne. “Ci sono giorni dolorosi, ma c’è tanto amore”.

“Mi ha davvero mostrato di non dare nessun momento per scontato, e penso davvero che saremmo migliori amici”, ha continuato Tallulah Willis. “Penso che sia molto orgoglioso di me. Devi essere nel momento. Devi essere presente”.

Patrimonio ed eredi di Bruce Willis

Bruce Willis ha un patrimonio netto stimato in 250 milioni di dollari. Durante la sua carriera, Bruce Willis è stato costantemente uno dei protagonisti più pagati di Hollywood. Tra la fine degli anni ’80 e il suo ritiro ha guadagnato centinaia di milioni di dollari solo in stipendi cinematografici.

Per il film «Il sesto senso» (1999) ricevette un cachet di 114 milioni di dollari, grazie a un accordo che prevedeva una generosa percentuale sugli incassi del film. Il suo compenso iniziale è stato di 14 milioni di dollari, una cifra che è ancora oggi tra le maggiori di sempre e che tale resterà visto il lento declino del settore cinematografico nel mercato dell’intrattenimento.

Chi saranno gli eredi di questa fortuna?

Il suo patrimonio di 250 milioni di dollari andrà ai suoi familiari. Nello specifico secondo il suo testamento, rivisto agli esordi della malattima, lascerà un milione di dollari ciascuno alle figlie Rumer (34 anni), Scout (31 anni) e Tallulah (28 anni), avute con Demi Moore. Per il resto, la maggior parte del denaro andrà all’attuale moglie Emma e alle loro figlie Mabel, 10 anni, ed Evelyn, 8 anni.

"Bruce vuole assicurarsi che i suoi figli più piccoli siano finanziariamente sicuri. Crede che a Rumer, Scout e Tallulah non mancherà nulla” ha dichiarato l’attuale moglie Emma.

Bruce Willis ha cambiato il suo testamento per la prima volta nel 2009, dopo aver sposato Emma, poi pochi mesi dopo la nascita dei loro figli, e poi ancora quando ha saputo di avere gravi problemi di salute.

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