La previsione di Meredith Whitney sul mercato immobiliare statunitense indica un crollo dei prezzi nel futuro prossimo. Per un motivo ben preciso.
Il mercato immobiliare statunitense ma nel complesso globale sta registrando numeri in crescita. A fronte di una forte domanda che è maggiore dell’offerta, in questi primi mesi del 2024, le statistiche parlano di un aumento del prezzo delle case del 6%. Le previsioni indicano un nuovo aumento nel 2024 del 5% e del 3,7% nel 2025.
Eppure c’è chi non la pensa così. C’è chi crede che il mercato immobiliare nei prossimi anni subirà un crollo dei prezzi per colpa di una domanda sempre minore rispetto all’offerta. E questo per un motivo ben preciso legato alle nuove abitudini di vita delle persone. A dichiararlo è stata Meredith Whitney che negli Usa è considerata l’«Oracolo di Wall Street» per aver predetto in anticipo la crisi finanziaria del 2007.
Meredith sostiene che che i prezzi delle case probabilmente scenderanno sostanzialmente, e le ragioni hanno a che fare con le abitudini acquisite dai giovani. Un problema che potrebbe verificarsi negli Stati Uniti ma anche in Italia, visto che le abitudini tra le due popolazioni sono abbastanza simili. Vediamo di cosa si tratta.
Prezzo delle case giù per colpa dei... single
Meredith Whitney, donna d’affari e analista finanziaria americana, ha lanciato una previsione sul futuro del mercato immobiliare. Secondo l’esperta nel futuro prossimo il prezzo delle case negli Usa crollerà a causa della minor domanda rispetto all’offerta. Una condizione oggi al contrario che, secondo lei, si ribalterà tra un po’ di tempo. La causa è da attribuire al cambiamento delle abitudini dei giovani statunitensi che tendono a restare single più a lungo e a vivere a casa dei genitori.
«Un giovane su cinque vive a casa con i genitori, e questi non sono giovani che vanno al college e tornano a casa per le vacanze, si tratta di uomini giovani e adulti che scelgono di vivere a casa», ha detto.
Secondo lei per questo motivo il prezzo delle case «inizierà un declino pluriennale/decennale, proprio a causa delle dinamiche di domanda/offerta. C’è stato uno squilibrio tra domanda e offerta: più domanda, meno offerta. E penso che questo si invertirà. Ciò significa quindi che l’offerta supererà la domanda, motivo per cui prevedo che i prezzi delle case diminuiranno per anni», ha proseguito.
Oltre all’abitudine di vivere più a lungo con i genitori è cambiata anche a composizione dei nuclei familiari. I tanti single che vivono da soli non sono in grado di comprarsi una casa, viste le spese enormi che ognuno deve affrontare ogni mese per poter andare avanti. Con un solo stipendio è molto difficile gestire un mutuo. Per questo nessuno comprerà più casa e questa riduzione della domanda comporterà una riduzione dei prezzi.
Così comprare casa oggi non è assolutamente conveniente, considerato che tra qualche anno il loro valore potrebbe scendere.
Ci sono però numerosi analisti che non la pensano come Meredith. C’è chi pensa che invece i prezzi delle case continueranno a salire nel corso degli anni con la domanda che supererà sempre l’offerta. Che i tantissimi immobili che arriveranno non andranno a intaccare il mercato immobiliare.
Whitney ha invece citato che il 51% delle persone di età superiore ai 50 anni è destinato a ridimensionarsi in case più piccole nel futuro prossimo e ciò porterebbe sul mercato più di 30 milioni di unità abitative. Una maggiore offerta superiore alla domanda che innescherebbe un calo dei prezzi delle case.
Questa situazione potrebbe non essere destinata soltanto al mercato immobiliare statunitense. Anche l’Italia vive infatti una situazione simile. I dati aggiornati allo scorso anno indicano in 3.331.000 i single per scelta, 3.089.000 i vedovi e 1.945.000 i separati. Un numero molto elevato di persone che creano nuclei familiari composti da una sola persona con costi di gestione più elevati. Con un solo stipendio nel nostro paese è molto più difficile vivere perché la spesa per casa e utenze pesa molto di più sul bilancio. Per questo la situazione del crollo dei prezzi potrebbe verificarsi anche in Italia.
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