Pronti nel cassetto fiscale del contribuente i punteggi Isa del 2022 con consigli per migliorare la pagella in vista dell’adesione al concordato preventivo biennale.
I tempi per aderire al concordato preventivo biennale si stanno accorciando, è arrivato il momento di capire quante tasse si pagheranno nel caso in cui si dovesse aderire. Per i contribuenti che applicano gli Isa, il punteggio sarà un elemento essenziale. I contribuenti possono ora verificare il punteggio Isa 2022 accedendo al proprio cassetto fiscale. In questo modo è possibile effettuare una sorta di autodiagnosi.
Ecco come controllare il punteggio Isa per aderire al concordato preventivo biennale.
Controlli intensificati per chi non aderisce al concordato
Durante l’ultima edizione di Telefisco, il vice-ministro all’Economia e Finanze, Maurizio Leo, ha fornito precise direttive sui controlli post concordato. Chi fa l’accordo sulla tassazione da applicare per i due anni di accordo, non è sottoposto a controlli.
Con molta probabilità, l’emendamento ancora deve essere approvato, chi aderisce potrà accedere a una sanatoria per gli anni di imposta dal 2018 al 2023.
Chi non aderisce, invece, è sottoposto a controlli fiscali. Maurizio Leo sottolinea “Nessun effetto negativo si produrrà laddove i redditi e l’Iva siano stati correttamente dichiarati, però laddove non sono stati correttamente dichiarati, ne conseguirà una possibilità di accertamento”. Allo stesso tempo, Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza “programmano l’impiego di maggiore capacità operativa per intensificare l’attività di controllo nei confronti dei soggetti che non aderiscono al concordato preventivo biennale o ne decadono”. I controlli saranno disposti su fasce di rischio.
Fatta questa premessa diventa importante ora controllare bene il proprio punteggio Isa 2022 disponibile nel cassetto fiscale. Grazie all’infografica utilizzata, il contribuente può visionare il proprio punteggio Isa come strumento di autodiagnosi e valutare gli elementi di incoerenza segnalati.
Fasce di affidabilità per i punteggi Isa
Accedendo al cassetto fiscale il contribuente può visionare la propria pagella Isa relativa al 2022.
I punteggi Isa sono raggruppati in tre categorie, con un colore diverso, come una sorta di semaforo.
Nella fascia rossa sono inseriti i contribuenti con un punteggio da 0 a 5,99, considerati i meno affidabili e quindi quelli che rischiano anche a maggiori controlli. In questa fascia c’è un avvertimento, infatti, si segnala al contribuente che è possibile dichiarare ulteriori componenti positivi di reddito per ottenere un punteggio compreso tra 8 e 10 e accedere ai benefici premiali relativi al punteggio Isa di affidabilità.
La seconda fascia è di colore giallo e comprende i contribuenti con un punteggio Isa compreso tra 6 e 7,99. Si tratta di valori intermedi che però non consentono di accedere ai benefici premiali. Anche in questo caso c’è l’invito a dichiarare ulteriori elementi positivi di reddito per accedere ai benefici premiali.
Infine, vi è l’ultima fascia, di colore verde. In questo caso sono compresi i contribuenti che hanno un punteggio Isa tra 8 e 10 e che accedono ai benefici premiali legati a un punteggio Isa alto.
L’Agenzia nella comunicazione precisa che per la flat tax applicata a coloro che decidono di aderire al concordato, in particolare ai redditi determinati dalla differenza tra quanto dichiarato e quanto avrebbe dovuto dichiarare il contribuente per ottenere un punteggio Isa di affidabilità, si tiene conto dei risultati del 2023.
La flat tax prevede per i contribuenti Isa, l’applicazione di un’aliquota compresa tra il 10% e il 15% in base al punteggio Isa:
- punteggio Isa pari o superiore a 8, aliquota 10%;
- punteggio Isa pari o superiore a 6 ma inferiore a 8, aliquota 12%;
- punteggio Isa inferiore a 6, aliquota 15%.
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