Si tratta della città di Milano che ha aperto il bando di selezione riservato ai diplomati. Ecco tutte le info.
Il Comune di Milano ha aperto un bando di selezione che porterà ad assumere entro la fine dell’anno 230 nuovi agenti di Polizia locale. Si tratta della seconda tappa di un programma di assunzioni che consentirà nel 2025 di avere a regime 3.350 vigili raggiungendo in questo modo il massimo storico mai raggiunto dalla città lombarda.
Già lo scorso anno le assunzioni sono state 230 con un età media di 30 anni che considerate anche le uscite hanno portato in organico 128 unità in più. “Ai cittadini e alle cittadine di Milano avevamo promesso il potenziamento della Polizia locale e lo stiamo facendo, puntualmente e concretamente" - ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Polizia locale.
Vediamo allora come si svolgerà questa selezione con i requisiti, come fare domande e le fasi del concorso.
Concorso Polizia locale Milano: requisiti e come fare domanda
Il bando di concorso per la formazione di una graduatoria che porterà entro la fine dell’anno all’assunzione di 230 nuovi agenti di Polizia locale è stato pubblicato sul sito del Comune di Milano. La domanda potrà essere inoltrata fino alle ore 12 del 17 marzo 2023.
Per poter partecipare al concorso è necessario essere maggiorenni e non aver superato i 62 anni d’età, avere cittadinanza italiana, non aver riportato condanne penali, avere pieno godimenti dei diritti civili e politici, essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado e di patente B.
La domanda andrà inoltrata in modalità esclusivamente telematica collegandosi sul sito del Comune di Milano e navigando fino alla sezione bandi di concorso. A quel punto sarà necessario accedere con credenziali Spid e compilare l’apposito modulo elettronico. Per la partecipazione al concorso è previsto anche il pagamento di 10 euro come tassa di concorso.
Fasi del concorso
Se il numero delle domande dovesse essere elevato ci sarà una prova preselettiva che si svolgerà in modalità digitale e da remoto. Poi le altre fasi del concorso sono: prove di efficienza fisica, prova scritta e prova orale. Le prove di efficienza fisica saranno:
- Sollevamenti alla sbarra continuativi;
- Corsa;
- Piegamenti sulle braccia continuativi;
- Salto in alto.
I candidati che supereranno le prove fisiche saranno convocati per la prova scritta che si svolgerà in forma digitale e da remoto e potrà consistere nella risoluzione di domande a risposta chiusa su scelta multipla e/o nello svolgimento di un elaborato e/o in una serie di quesiti ai quali dovrà essere data una risposta sintetica.
Chi raggiungerà una votazione di almeno 21/30 sarà convocato per la prova orale che consisterà in un colloquio che potrà avvenire in presenza o a distanza, questo lo deciderà la commissione. La prova orale si intenderà superata se il candidato raggiungerà il punteggio minimo di 21/30.
Alla fine tra tutti i candidati risultati idonei sarà stilata una graduatoria finale di merito e sarà poi facoltà dell’amministrazione procedere con le assunzioni. Chi sarà chiamato in servizio dovrà prima svolgere un periodo di formazione di 3 mesi per un totale di 370 ore, con attività in aula e sul campo e prove di valutazione finali cui seguirà l’entrata in servizio in un contesto di accompagnamento operativo, ovvero lavorando con agenti e ufficiali più esperti per imparare anche in strada come meglio svolgere il proprio compito, e coordinati il più possibile da ufficiali, centrale operativa, gruppi specialistici.
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