L’Agenzia delle dogane ha annunciato l’arrivo di un nuovo maxi concorso per assumere circa 1.800 persone. Ecco quando uscirà, i posti, i requisiti e le prove.
Una nuova opportunità si presenta a chi è in cerca di lavoro. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha annunciato la pubblicazione a luglio del nuovo bando del Concorso Agenzia Dogane 2022 per il reclutamento di circa 1.800 unità di personale. Un’offerta da non lasciarsi sfuggire in quanto il contratto offerto è a tempo pieno e indeterminato. Il bando sarà aperto sia a chi è in possesso del solo diploma di maturità, sia a chi è in possesso della laurea.
Il maxi bando prevede però delle novità, ne ha parlato il Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, intervistato dal giornale il Messaggero. Tra le novità la più importante riguarda la periodicità di questi concorsi. Il Direttore ha infatti dichiarato che l’Agenzia ha l’intenzione di bandire un concorso circa ogni 12-15 mesi per reclutare 1.500 persone ogni anno, facendo così fronte ai numerosi pensionamenti (circa 1.000 l’anno).
Pur non essendo ancora disponibile il bando, è meglio approfondire la notizia, in modo di arrivare già preparati per quando sarà pubblicato. Ecco, quindi, tutto quello che c’è da sapere sui posti, le novità, e i requisiti.
Concorso Agenzia delle dogane 2022: i posti
Per chi è alla ricerca di un nuovo lavoro si presenta quindi una grande opportunità per poter lavorare nell’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Pur non essendo ancora stato pubblicato il bando del Concorso Agenzia Dogane 2022, stando alle anticipazioni, l’Agenzia avrebbe previsto l’attivazione del bando per due classi con competenze diverse.
Sono quindi previsti circa 1.800 assunzioni di personale e a secondo quanto anticipato i posti saranno quindi riparti nel seguente modo:
- 927 unità di III area F1, profili riservati ai candidati laureati, sia amministrativi, sia tecnici;
- 869 unità di II area F3, profili per diplomati
Per poter conoscere però nel dettaglio tutti i profili professionali ricercati dall’Agenzia delle Dogane occorrerà attendere comunque la pubblicazione del bando ufficiale.
Concorso Agenzia Dogane 2022: le novità
Ciò che contraddistingue questo bando di concorso, rispetto a quello degli anni precedenti delle Agenzie delle Dogane, è l’introduzione di alcune novità, annunciate dal direttore Marcello Minenna. Sono quindi 3 le innovazioni apportate al bando:
- sarà prevista una pubblicazione periodica di nuovi bandi, circa ogni 12-15 mesi per far fronte ai numerosi pensionamenti (circa 1.000 l’anno);
- per i candidati sarà possibile scegliere la sede di lavoro su tutto il territorio nazionale, privilegiando la selezione decentrata, i candidati dovranno quindi esprimere le proprie preferenze circa le regioni in cui si desidera prendere servizio;
- i profili potrebbero esser selezionati in base alla propria specializzazione e preparazione.
Concorso Agenzia Dogane 2022: i requisiti
Pur non essendo in possesso ancora in possesso del nuovo bando del Concorso Agenzia Dogane 2022, è possibile ricordare quali sono i requisiti necessari per partecipare a qualsiasi concorso pubblico. Il candidato dovra quindi essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea;
- età non inferiore ai 18 anni;
- idoneità fisica all’impiego, verificata poi dalla visita medica a cui l’amministrazione sottoporrà i nuovi assunti.
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione
- non aver ricevuto condanne.
A questi si aggiunge poi un requisito fondamentale: il titolo di studio, che può essere un diploma di maturità o diploma di laurea a seconda del posto per cui ci si candida.
Concorso Agenzia Dogane 2022, la domanda: prove e date
La domanda dovrà essere presentata a 30 giorni dalla pubblicazione del bando del Concorso Agenzia Dogane 2022, prevista per luglio. Al momento invece non sono presenti informazioni sulla prova d’esame. Probabilmente la procedura seguirà l’iter del precedente concorso:
- prova pre-selettiva;
- una o due prove scritte specifiche per ciascun profilo;
- prova orale o prova teorico pratica in base al profilo
Stando però alle novità presentate da Minenna, lo stesso iter della selezione - dunque le materie delle prove - potrebbe esser strutturato e organizzato in base alle specializzazioni dei diversi profili richiesti.
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