Concorso Corte dei Conti, bando in Gazzetta: lavoro in amministrazione, ecco i requisiti

Alessandro Nuzzo

22/10/2022

Interessante opportunità per lavorare in Corte dei Conti. Vediamo i requisiti e come fare domanda.

Concorso Corte dei Conti, bando in Gazzetta: lavoro in amministrazione, ecco i requisiti

In Gazzetta Ufficiale numero 84 del 21/10/2022 è stato pubblicato un concorso per titoli ed esami per il reclutamento di 60 unità di personale da destinare agli uffici della Corte dei Conti. Nello specifico si stanno ricercando persone caratterizzate da specifica professionalità con orientamento economico - finanziario - statistico, da inquadrare nell’area funzionale terza - fascia retributiva F3 - da destinare alle esigenze funzionali degli uffici centrali e territoriali della Corte dei conti.

Il 30% dei posti è riservato al personale di ruolo nell’amministrazione. Scopriamo di più su come partecipare al concorso con i vari requisiti, su come verterà il concorso e quando scadrà la domanda.

Concorso Corte dei Conti: requisiti e come fare domanda

Per potersi candidare al concorso per 60 posti presso la Corte dei Conti, sarà necessario essere in possesso, oltre dei classici requisiti come cittadinanza italiana, idoneità fisica e di condotta, di uno dei seguenti titoli di studio:

  • laurea magistrale appartenente a una delle seguenti classi: LM-56 Scienze dell’economia; LM-77 Scienze economico-aziendali; LMG-01 Giurisprudenza; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-62 Scienze della politica; LM-52 Relazioni internazionali; LM-16 Finanza; LM-82 Scienze statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie.

La domanda andrà presentata entro le ore 16.30 del 20 dicembre 2022. La modalità è telematica e per inoltrarla bisognerà recarsi sul sito della Corte dei Conti e navigare fino alla sezione dedicata ai concorsi. Si accede tramite identità digitale Spid. Per presentare domanda si dovrà anche essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata Pec personalmente intestato.

Fasi del concorso

La commissione esaminatrice, nel caso il numero dei candidati sia superiore a 700, si riserva di organizzare una prova preselettiva che verterà su 100 domande a risposta multipla da risolvere entro 90 minuti. Dopo la prova preselettiva si entrerà nelle vere fasi del concorso con due prove scritte e una orale.

La prima prova scritta durerà 4 ore e riguarderà la presentazione di un elaborato contenente risposta a due quesiti su argomenti di economia politica, politica economica, diritto commerciale e diritto pubblico.

La seconda prova scritta durerà 3 ore e consisterà nella presentazione di un elaborato in materia di contabilità dello Stato e degli enti pubblici e nella risoluzione di un caso concreto attinente alle mansioni presenti nel bando. Chi ha riportato nelle due prove scritte il punteggio di almeno 70/100 sarà ammesso alla prova orale.

La prova orale consisterà in un colloquio vertente sulle materie oggetto delle prove scritte più l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese e francese, e dei dispositivi informatici. Anche la prova orale si intenderà superata se il candidato raggiungerà il punteggio minimo di 70/100.

La commissione per stilare la graduatoria avrà a disposizione 250 punti divisi in 200 tra prove scritte e orali e 50 per la valutazione dei titoli presentati. Fatto ciò stilerà la graduatoria finale. I candidati risultati vincitori potranno comunicare l’ordine di preferenza delle sedi disponibili e firmare poi il contratto a tempo indeterminato.

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