Concorso scuola 2023, c’è la data: numero di posti e requisiti, ecco cosa sappiamo

Alessandro Nuzzo

31 Marzo 2023 - 12:54

L’annuncio è arrivato direttamente dal ministro dell’Istruzione Valditara. Previsto un maxi concorso per docenti già quest’anno.

Concorso scuola 2023, c’è la data: numero di posti e requisiti, ecco cosa sappiamo

Il mondo della scuola presenta da anni una grave carenza di personale. Con quanto deciso dal Pnrr entro il 2025 si dovrà arrivare a regime stabilizzando i migliaia di docenti precari. Siamo ormai ad aprile e anche questo nuovo anno scolastico si appresta ad arrivare a conclusione. Per questo il focus è già improntato su settembre dove, se non presi provvedimenti, potrebbero verificarsi i soliti problemi di cattedre vacanti a causa della mancanza di docenti di ruolo.

Ma è in arrivo una grande novità annunciata direttamente dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Si tratta di un piano di assunzioni già entro il 2023, da attuare in estate e portare dietro la cattedra a settembre 25mila docenti con contratto a tempo indeterminato. Il concorso sarà riservato a chi rispetterà determinati requisiti. Vediamo tutte le informazioni.

Concorso scuola 2023 per 25mila posti: requisiti

Il ministro dell’Istruzione ha annunciato l’arrivo imminente di un concorso per docenti precari volti a stabilizzare la loro posizione già entro l’estate in modo da entrare a ruolo il prossimo anno scolastico. Sarà riservato ai precari con almeno 3 anni di servizio o in possesso dei 24 Cfu necessari per l’insegnamento. «Stiamo lavorando ad un importante piano per potenziare l’organico dei docenti a partire da settembre. Le assunzioni sono necessarie per garantire continuità didattica, assistere gli studenti diversamente abili e ridurre il precariato. In estate si farà il concorso per i precari con tre anni di anzianità o che hanno già 24 Cfu» - ha detto al Corriere della Sera.

Il ministro Valditara ha affermato che si investirà soprattutto sul sostegno. La procedura concorsuale di quest’anno non sarà una tantum. Il Pnrr prevede infatti assunzioni di personale docente per il biennio 2024-2025. Dal prossimo anno le modalità di accesso saranno però differenti. In questo caso potranno partecipare quelli che avranno già conseguito almeno 30 CFU dei 60 previsti con il nuovo percorso così come previsto dal Pnrr e dalla riforma del reclutamento portata avanti dall’ex ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Soddisfazione per la notizia di un imminente concorso anche da parte dei sindacati di categoria. “Rappresenta un fatto sicuramente positivo. Decisione che darebbe una doppia risposta: continuità didattica agli alunni e stabilità al personale che, in alcuni casi, con esperienza anche decennale, non ha la possibilità di una assunzione in ruolo" - le parole del segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile.

In arrivo anche tutor e orientatori

E dal prossimo anno nelle scuole arriveranno anche le nuove figure dei tutor e orientatori. Si parla di 40mila tutor già a settembre che diventeranno 100mila una volta a regime più 10mila orientatori. È personale già assunto che svolgerà questi nuovi compiti decisi dal ministero. I docenti tutor avranno il compito di coordinare e sviluppare le attività didattiche a favore di una personalizzazione dell’istruzione nelle classi terze, quarte e quinte delle superiori, favorendo il recupero per i ragazzi che manifestano maggiori difficoltà e consentendo a quelli che hanno particolari talenti di potenziarli. Gli orientatori favoriranno le attività di orientamento per consentire e facilitare i ragazzi a fare scelte corrette e in linea con i loro obiettivi futuri.

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