Concorso scuola Pnrr 2 febbraio 2025: le regole per non essere esclusi

Teresa Maddonni

5 Febbraio 2025 - 16:54

Tutto sulle regole da rispettare per non essere esclusi dal concorso scuola Pnrr 2 che prenderà il via il 19 febbraio con la prima prova scritta. Ecco le indicazioni ministeriali.

Concorso scuola Pnrr 2 febbraio 2025: le regole per non essere esclusi

Il concorso scuola Pnrr 2 prende il via nel mese di febbraio 2025 per il reclutamento degli insegnanti della scuola dell’infanzia e della primaria e della secondaria di primo e secondo grado per i posti comuni e di sostegno.

Tutti i candidati del concorso scuola Pnrr 2 devono rispettare delle regole ben precise al fine di evitare di essere esclusi dalla selezione. La prova scritta del concorso scuola Pnrr 2 sarà la prima a svolgersi e superarla garantisce l’accesso alla prova orale anche se sarà molto più difficile rispetto a quanto accaduto per la selezione del 2024.

Le regole per non essere esclusi dalla prova scritta del concorso scuola sono state fornite dal ministero dell’Istruzione e del Merito. Sono banditi i cellulari ovviamente, ma anche i fogli di carta, inoltre sono state fornite delle indicazioni per le donne in allattamento e per chi necessita di tempi aggiuntivi e ausili.

Concorso scuola Pnrr 2 febbraio 2025: banditi cellulari e carta

Per non essere esclusi dal concorso scuola Pnrr 2 durante la prima prova scritta è molto importante consegnare ai docenti incaricati alla vigilanza, come si legge nelle indicazioni ministeriali, “qualsiasi altro strumento idoneo alla conservazione e/o trasmissione di dati.”

Ancora si legge che durante lo svolgimento della prova scritta del concorso scuola Pnrr 2 i candidati non possono introdurre nella sede di esame: carta da scrivere, appunti, libri, dizionari, testi di legge, pubblicazioni, strumenti di calcolo, telefoni portatili e strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati.

Nelle regole ministeriali da seguire in modo puntuale, al fine di evitare l’esclusione dal concorso scuola Pnrr 2 e sperare di arrivare alla prova orale, vi è il divieto ai candidati “di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza e con i componenti della commissione giudicatrice.”

In caso di violazione delle regole ministeriali “è disposta l’immediata esclusione dal concorso” e anche qualora risulti che uno o più candidati abbiano copiato, in tutto o in parte, viene disposta l’esclusione nei confronti di tutti i candidati coinvolti con il relativo annullamento della prova.

Le prove del concorso scuola si terranno:

  • il giorno 19 febbraio 2025 per la scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno;
  • i giorni 25, 26 e 27 febbraio 2025 per la scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno.

Le operazioni di identificazione avranno inizio:

  • dalle ore 8.00 per il turno mattutino;
  • dalle ore 13.30 per il turno pomeridiano.

Lo svolgimento delle prove è previsto:

  • dalle ore 9.00 alle ore 10.40 per il turno mattutino;
  • dalle ore 14.30 alle ore 16.10 per il turno pomeridiano.

Concorso scuola Pnrr 2 febbraio 2025: le regole per tempi aggiuntivi e ausili

Il ministero, come per altre procedure selettive, ha stabilito che i candidati del concorso scuola Pnrr2 con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) possano svolgere la prova scritta richiedendo in anticipo ausili o tempi aggiuntivi. In particolare i candidati con Dsa possono sostituire la prova scritta con un colloquio orale o usare strumenti compensativi oltre a poter richiedere un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle prove.

Il bando del concorso scuola Pnrr2 stabilisce che i suddetti candidati sono chiamati a “documentare le proprie condizioni con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico legale dell’Azienda sanitaria locale di riferimento o da struttura pubblica equivalente e trasmessa a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova”.

Il ministero ha stabilito che per le candidate che ne manifestino l’esigenza sono predisposti appositi spazi per consentire l’allattamento.

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