A Piazza Affari primo giorno di contrattazioni 2019. In un clima volatile, con i mercati preoccupati dalle indicazioni macroeconomiche giunte dalla Cina, Consob ha staccato la prima multa dell’anno.
L’ammenda ha colpito tre soggetti accusati di insider trading sulle azioni Italcementi nel periodo di luglio 2015. La società bergamasca della famiglia Pesenti all’epoca stava negoziando la vendita della maggioranza al gruppo tedesco HeidelbergCement. L’offerta ufficiale arrivò la sera del 28 luglio 2015, a mercati chiusi.
I tre multati sono Gianbattista Rosa, Carlo Messedaglia e Giordano Tamagni. Rosa, già Direttore politiche del personale del gruppo Italcementi e dipendente della società ai tempi delle trattative con HeidelbergCement, è stato multato per 300mila euro. Il private banker Messedaglia per 150.000 e Tamagni per 200.000 euro. La sanzione non è ancora definitiva. Contro il provvedimento i tre potranno infatti fare ricorso alla Corte d’Appello competente.
Italcementi-HeidelbergCement: il precedente per insider trading
La multa odierna per insider trading non è l’unica che ha interessato la vendita di Italcementi a HeidelbergCement. A fine ottobre 2018 a essere multati furono Carmine Rotondaro, Roberto Franzè e Franco Bertolini.
All’epoca dei fatti contestati Bertolini era il Responsabile dell’ufficio Italian fiscal affairs di Italcementi, Franzè era procuratore dell’ente di diritto panamense che materialmente acquistò sul mercato i titoli Italcementi e Rotondaro il beneficiario economico dell’operazione.
L’ammontare delle sanzioni fu di 500mila euro per Rotondaro, 250mila euro per Franzè e di 150mila euro per Bertolini. A Rotondaro furono inoltre confiscati i 4,8 milioni di euro incassati con la vendita delle azioni Italcementi.
Grazie alla conoscenza dell’operazione, Rotondaro sfruttò l’insider per ottenere un guadagno di oltre il 47% in circa 24 ore. Tramite il veicolo di diritto panamense Tressel Overseas, il 28 mattina furono acquistate sul mercato 500mila azioni al prezzo medio ponderato di 6,5 euro per azione.
La mattina del 29, dopo l’annuncio dell’acquisto del 45% del capitale di Italcementi da parte del gruppo tedesco e del contestuale lancio dell’OPA, le azioni furono rivendute a un prezzo medio ponderato di 9,6 euro.
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