Lavorare nel mondo del turismo come professionista indipendente è possibile. Si chiama consulente di viaggio ed è una professione per tutti. Ecco come diventarlo.
Tra le nuove attività del mondo del turismo la figura del consulente di viaggio online è una professione nuova e che si differenzia dal classico operatore. Il consulente di viaggi online è indipendente, ha la possibilità di lavorare in un regime di maggiore flessibilità di orario e di lavorare da remoto. Si tratta di un libero professionista che può lavorare come indipendente o collaborare con agenzie turistiche.
Il consulente di viaggio è un vero e proprio intermediario tra i clienti e le attività del settore turistico. In questo articolo spiegheremo cos’è il consulente di viaggio, quali sono le sue mansioni, ma soprattutto quanto guadagna. Infine, per concludere una guida pratica, spiegheremo come si diventa un professionista della consulenza di viaggio.
Chi è e cosa fa un consulente di viaggio?
Come anticipato nell’introduzione, il consulente di viaggio è una figura capace di fare da intermediario tra il cliente e le attività e le necessità durante il viaggio. Il consulente di viaggio è anche una figura professionale indipendente e autonoma, ma che ha la possibilità anche di lavorare per piattaforme web o agenzie turistiche. Lavorare come consulente di viaggio vuol dire lavorare con i propri orari, se si vuole in regime di nomadismo e di flessibilità oraria, in pratica si ha la possibilità di costruirsi la propria settimana lavorativa.
Il consulente di viaggio ascolta le necessità del cliente e inizia a mettere in contatto questo con strutture alberghiere, attività da fare durante il viaggio e molto altro. Una volta stabilito il budget e le necessità del cliente, il consulente di viaggio ricerca e discute di tutte le modalità per soddisfare il cliente, accompagnandolo nella prenotazione- e, in caso, aiutando il cliente nei momenti di difficoltà e necessità durante il viaggio.
Quanto guadagna un consulente di viaggio?
Un consulente di viaggio guadagna in base alla propria capacità di vendere più di un prodotto. In genere non vi sono soltanto ricompense materiali con i quali essere pagati, come attività, soggiorni e offerte per provare l’esperienza e consigliarla; in genere si guadagna un minimo dalla vendita del viaggio.
I consulenti turistici si trovano generalmente con uno stipendio tra gli 800 euro e 1.500 euro lordi al mese, con la possibilità di vedersi aumentato lo stipendio in caso di contratto con un’agenzia dopo anni di esperienza, mentre il consulente di viaggi online può arrivare a guadagnare una commissione dal 10% al 18% per le strutture dal 20% al 25% per le attività turistiche e quindi riuscire a portarsi a casa il 50% della vendita di un viaggio.
Come si diventa consulente di viaggio?
Diventare un consulente di viaggio non è difficile, ma bisogna avere una forte passione per il mondo turistico, per i viaggi e anche per la comunicazione. Bisogna assecondare e comprendere le esigenze del cliente, offrendogli soluzioni diverse e personalizzate.
Un primo approccio alla consulenza di viaggio è conoscere o imparare diverse lingue e specializzarsi nella professione del turismo, avendo basi del marketing online e dell’uso dei social. Tra le principali skill del consulente di viaggio vi sono passione e conoscenza del settore turistico, la conoscenza di una o più lingue straniere e capacità di organizzazione a livello professionistico.
Molti consulenti di viaggio iniziano viaggiando loro stessi, comunicando online loro esperienze e dando consigli su come affrontare la vacanza, il viaggio, prenotazione e molto altro. Sui social si chiamano travel blogger, professionalmente consulenti di viaggio.
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