Consumi: in un’analisi le preferenze di acquisto degli italiani. I dati
L’analisi sui consumi degli italiani condotta da Findomestic e Prometeia ha rivelato interessanti sorprese e ribadito conferme sulle preferenze di acquisto. Stando ai dati resi noti, infatti, lo shopping nel nostro Paese è sempre più indirizzato alla casa, da sempre bene primario nel quale investire.
Supportati specialmente dal credito al consumo, che continua a registrare trend positivi, gli italiani con una maggiore propensione all’acquisto vivono in Lombardia, Veneto e Lazio, regioni trainanti nello shopping nazionale.
A sorprendere, invece, è stata la flessione acquisti nel settore che, all’apparenza, sembrerebbe non avere crisi, la telefonia.
Consumi: gli italiani preferiscono la casa allo smartphone. I dati
Dai dati sui consumi in Italia è emerso innanzitutto che gli acquisti preferiti sono quelli di beni durevoli. Gli articoli comprati in questo settore sono stati del 2,1% in più rispetto al 2018, con un valore pari a 75 miliardi di euro.
Lo shopping nel reparto casa è aumentato dello 0,5% e si è attestato ad una quota di 34,5 miliardi di euro. A trainare il settore è stato l’arredamento, che si è confermato in crescita per il sesto anno consecutivo, indirizzando le vere preferenze nei consumi.
Per arredare la casa gli italiani hanno speso 15,2 miliardi di euro, con un incremento del 2,1% in confronto all’anno precedente. A dare supporto a questo genere di acquisti sono stati sicuramente l’aumento delle compravendite immobiliari con un +6% rispetto al 2018 e la disponibilità di incentivi fiscali.
I consumi degli italiani si sono indirizzati anche nel settore auto, con acquisti in nuove automobili e motocicli in crescita di valore del 3,5%.
Le spese per la telefonia e l’elettronica per la casa, invece, sono diminuite dell’1,2%. Nello specifico, a calare in modo più marcato sono stati gli acquisti di nuovi modelli di cellulare, in flessione del 4,4%.
Dopo 10 anni, nel 2019 è la prima volta che lo smartphone scende così tanto nelle preferenze di shopping degli italiani: la diminuzione di acquisto è stata del 6%, con una spesa di 5,5 miliardi di euro. Nel settore tecnologico, soltanto la categoria dei wearbles (come gli smart watch e gli auricolari) ha avuto un aumento di valore rilevante, pari al 61,5%.
Gli italiani, infine, hanno continuato a spendere per gli elettrodomestici grandi e piccoli, confermando il trend positivo del settore casa. Gli acquisti in questo settore sono aumentati di quasi il 9% rispetto al 2018.
Come si acquista: la preferenza per il credito al consumo
Il credito al consumo si è rivelato ancora una volta un sistema di acquisto molto utilizzato dagli italiani. Per otto anni consecutivi, infatti, ha registrato numeri in crescita. Il suo utilizzo è aumentato del 3,9% nel 2019.
Acquistare a rate è diffuso soprattutto nel settore automobilistico, dove il pagamento frazionato ha raggiunto quota 91% per i motocicli, 90% per i veicoli usati e 75% per automobili nuove.
Da sottolineare, inoltre, l’aumento dell’e-commerce come soluzione per lo shopping, anche per i prodotti alimentari. Le spese online nel 2019 hanno raggiunto il valore di 31,6 miliardi di euro, crescendo del 15% rispetto al 2018.
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