Due modalità molto utilizzate in inverno. Ma qual è la soluzione più conveniente?
Ci stiamo avvicinando al periodo invernale. e tra non molto sarà il momento di accendere i termosifoni o i condizionatori in casa per riscaldarci. Tralasciati le stufe e i camini, i termosifoni e i condizionatori sono due delle modalità più diffuse per riscaldare casa.
I termosifoni rappresentano un must e sono presenti in quasi tutte le case un po’ più datate. Questi radiatori che si scaldano al passaggio di acqua bollente emettendo aria calda rappresentano una delle soluzioni più convenienti e performanti.
Nelle case più moderne invece i termosifoni sono sempre più rari e stanno lasciando spazio ai condizionatori, in particolare quelli dual che emettono aria calda in inverno e aria fredda in estate. I condizionatori sono certamente efficienti sia in termini di risparmio che si efficienza nel breve periodo perché permettono di riscaldare casa immediatamente. Al contrario dei termosifoni che richiedono maggiore tempo per salire di temperatura.
Messi a confronti, condizionatori vs termosifoni, qual è la soluzione migliore e più conveniente. Ecco la risposta.
Condizionatori e termosifoni: come funzionano
Sono entrambi sistemi molto in voga per riscaldare l’ambiente domestico in inverno. Il condizionatore eleva il consumo di energia elettrica, i termosifoni quelli di gas. I moderni condizionatori montano quasi tutti una tecnologia inverter che consente il loro utilizzo sia in estate per immettere aria fresca, sia in inverno per immettere aria calda. In inverno tutto questo è possibile grazie alla pompa di calore.
Un punto di forza per i condizionatori è il fatto di avere una capacità di riscaldamento più rapida rispetto ai termosifoni. Sul loro rendimento incide molto anche la temperatura esterna. Se è mite, quindi stabile in un range tra i 10 e i 20 gradi come in autunno, riescono a essere molto efficaci con standard ben più alti rispetto a una caldaia.
Per questo motivo sopratutto nei periodi autunnali come ottobre, novembre, riscaldarsi con un condizionatore risulta più conveniente rispetto ai termosifoni.
Diciamo che nei periodi di non troppo freddo anziché tenere acceso l’impianto di riscaldamento con termosifoni tutto il giorno, con i condizionatori basterà tenerli accesi sono nelle precise fasce orarie in cui ne abbiamo bisogno. E siccome la temperatura esterna è ottimale per sfruttare il riscaldamento dei condizionatori con la massima efficienza, sarebbe davvero un peccato non farlo.
La convenienza possiamo notarla anche in base ai consumi. Una caldaia a gas collegata ai termosifoni consuma dai 0,20 a 1,25 metri cubi di gas ogni ora.
Un condizionatore acceso 5 ore al giorno può arrivare a consumare circa 0,8 kW all’ora che equivalgono a 0,50€ al giorno. Ecco quindi che il condizionatore è più conveniente.
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Molto dipende anche dalla grandezza della casa. Se l’ambiente da scaldare è piccolo, allora non ci sono dubbi che il condizionatore rappresenta la scelta migliore. Se invece l’ambiente è grande magari con più di un condizionatore acceso, bisognerà fare una corretta stima dei consumi. E in questo caso forse dotarsi di un impianto di termosifoni è più conveniente per riscaldare tutta la casa con un’unica soluzione.
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