Conoscere il mercato azionario e sapere come funziona è fondamentale per investire con consapevolezza. Una guida su cosa sono gli scambi di azioni.
Sapere cos’è il mercato azionario e come funziona è importante per capire le dinamiche finanziarie mondiali e per pianificare degli investimenti.
Spesso, infatti, si sente parlare di crolli in Borsa che evocano scenari bui per l’economia globale oppure di rally a Piazza Affari o in altri mercati di scambio di interi indici o di alcuni settori in particolare. Si tratta, in questo caso, di guadagni record per le azioni, a segnalare prospettive più ottimistiche in finanza (o bolle speculative secondo gli strateghi).
Il 2025, per esempio, è iniziato sulla scia dell’euforia per l’IA che ha fatto schizzare le quotazioni delle azioni tech nel 2024. Gli investitori e gli analisti si chiedono ora se questo entusiasmo ha solide ragioni per continuare e se la presidenza Trump, le guerre, le tensioni con la Cina, la lenta crescita in Europa possano scuotere le azioni globali.
Per comprendere al meglio come impattano sulla finanza mondiale e sugli investimenti queste dinamiche, è utile sapere cos’è e come funziona il mercato azionario.
Cos’è il mercato azionario
Il mercato azionario è la piazza telematica in cui avviene il maggior numero di contrattazioni che riguardano, appunto, le azioni. Con esse ci si riferisce alle quote di capitale societario.
In Italia il mercato azionario si chiama MTA - Mercato telematico azionario - e va precisato che non coincide con la Borsa di Piazza Affari ma ne rappresenta uno dei segmenti più importanti.
A Piazza Affari si negoziano infatti, differenti tipi di strumenti finanziari e la Borsa si ripartisce in base al tipo di contratti negoziati in:
- MTA, il mercato telematico azionario (oggetto del nostro articolo);
- SEDEX, il segmento in cui si negoziano strumenti come covered warrant e certificates;
- MOT, il mercato obbligazionario telematico in cui si negoziano obbligazioni (eccetto quelle convertibili in azioni), titoli di Stato, eurobbligazioni e ABS, cioè titoli derivanti da cartolarizzazione di crediti;
- TAH, After hours, il mercato telematico in cui è possibile negoziare dopo la chiusura della Borsa, ma solo per gli strumenti dell’MTA (azioni) e del SEDEX (covered warrant e certificates);
- ETFplus, il mercato telematico in cui si negoziano quote o azioni di OICR (SGR e Sicav);
- IDEM, il mercato degli strumenti derivati (future e contratti di opzione su valute, tassi di interesse e strumenti finanziari). Fanno eccezione i forward che pur essendo dei contratti derivati sono negoziati in mercati OTC, over the counter, cioè non regolamentati.
Per capire in sintesi cosa sono le azioni si può specificare che si tratta di quote di partecipazione al capitale sociale delle imprese costituite in società di capitali. Esse si dividono in due tipologie:
- Azioni Ordinarie, sono quelle possedute dagli azionisti di una società. Attribuiscono diritto di voto nelle assemblee societarie e i profitti derivanti dai dividendi e dai guadagni in conto capitale (capital gain);
- Azioni di Risparmio, le azioni di questo tipo sono prive del diritto di voto, ma garantiscono privilegi di natura patrimoniale come i dividendi, cioè la distribuzione degli utili. Sono destinate principalmente ai piccoli investitori
Come funziona il mercato azionario
Il mercato azionario telematico (MTA) rappresenta il segmento di Piazza Affari in cui si negoziano i titoli azionari.
L’MTA si divide in:
- mercato primario, dove sono negoziati i titoli di nuova emissione;
- mercato secondario, dove sono negoziati i titoli che sono già in circolazione
Per capire il funzionamento del mercato azionario occorre specificare che esso non è un luogo fisico dove avviene la compravendita di titoli, ma un posto telematico, in cui si vendono e comprano azioni, ossia beni anch’essi non materiali.
In sostanza gli intermediari finanziari, come banche o broker online, sono contattati dagli investitori per acquistare le azioni societarie a un prezzo, quello di mercato.
Cos’è la capitalizzazione di borsa?
Il mercato azionario MTA è diviso anche in sezioni per soglia di capitalizzazione. Cos’è, quindi, la capitalizzazione di Borsa?
La risposta più immediata è la dimensione di una società quotata. In sostanza, per capitalizzazione si intende il valore dato dal numero di azioni in circolazione per quella società moltiplicato per i loro prezzo di mercato. Più azioni sul mercato a prezzi elevati si traducono in una società a grande capitalizzazione, che quindi vale molto nel mercato finanziario.
Le sezioni in cui si divide l’MTA sono:
- Blue chip, dove si negoziano le azioni delle 40 società a capitalizzazione maggiore (oltre i 1000 mln di euro);
- Mid Cap, dove si negoziano i titoli delle 60 società quotate ad alta capitalizzazione ma che non rientrano tra le Blue chip;
- Small Cap, dove si acquistano o vendono le azioni delle società che non rientrano né tra le Blue chip né tra le Mid Cap;
- Micro Cap, per le società che non rientrano nei criteri di liquidità minima necessaria per gli altri segmenti;
- Star, per le società a capitalizzazione compresa tra i 40 e i 1.000 mln di euro, ma con alti requisiti di trasparenza, governance e liquidità;
- MTA International dove sono negoziate le azioni di società quotate in borse UE
Come si determinano le quotazioni del mercato azionario?
La formazione dei prezzi dei titoli azionari è un processo dinamico al pari di qualsiasi altro mercato di beni.
In base al prezzo dell’azione in un determinato periodo la quotazione della società cambia, aumentando o diminuendo di valore. Si parla, infatti, di quotazione in rialzo o in ribasso (oppure invariata).
Queste oscillazioni dipendono da molti fattori, sia interni alla società - che riguardano per esempio il bilancio o i piani industriali - sia esterni - relativi alle dinamiche macroeconomiche globali.
Sul valore di un’azione societaria influiscono:
- andamento societario (lo stato di salute della società, la dimensione patrimoniale, le prospettive future di crescita, gli assetti proprietari, le operazioni di finanza straordinaria come acquisizioni, fusioni e scissioni): al miglioramento dell’andamento, corrisponde un aumento del prezzo e la propensione degli investitori ad acquistare quelle azioni; viceversa, accade il contrario, ovvero il deprezzamento. Chi possiede quelle azioni le venderà, aumenterà l’offerta e scenderà il prezzo in questione;
- andamento del comparto, ovvero la performance nello stesso momento di altre aziende appartenenti al medesimo settore, anche sulle altre borse mondiali;
- dati macro o di politica estera direttamente o indirettamente rilevanti per una società: notizie positive generano acquisti e apprezzamento, notizie negative spingono le vendite e il deprezzamento del titolo;
- notizie o rumors sull’azienda, come la scoperta di nuovi giacimenti per aziende del comparto petrolifero, o la registrazione di un nuovo brevetto per un’azienda nel comparto farmaceutico o ancora notizie su possibili fusioni, joint venture o acquisizioni
C’è anche il fattore speculazione, legato alle strategie degli investitori esperti che vendono o comprano azioni di una società esclusivamente in vista di guadagni futuri.
Come operare in Borsa
Se si vuole investire parte dei propri risparmi in Borsa, si può scegliere tra:
- essere un investitore individuale e agire in piena autonomia attraverso delle piattaforme di trading online, offerto come servizio, generalmente, da tutte le banche;
- affidarsi al risparmio gestito e sottoscrivere le quote di un fondo comune di investimento che investirà per te in azioni
In generale, comunque, operare in Borsa significa acquistare azioni di società per diventarne, almeno in parte, dei proprietari. Man mano che queste aziende crescono e hanno successo, aumenta anche il valore del tuo investimento. Da evidenziare è necessario possedere un conto di investimento per iniziare a operare in Borsa.
Apertura e chiusura del mercato azionario
Apertura e chiusura del mercato azionario
Sul mercato azionario gli scambi dei titoli avvengono dalle 9 alle 17:30, secondo due modalità: asta e negoziazione continua.
Cosa significa?
Nel caso della Borsa Italiana:
- asta di apertura (08:00-09:00): il sistema telematico incrocia automaticamente le proposte di negoziazione e conclude gli acquisti/vendite;
- negoziazione continua (09:00-17:35): in qualsiasi momento della seduta si possono acquistare/ vendere le azioni;
- asta di chiusura (17:35-17:40): il sistema telematico incrocia le ultime proposte di negoziazione.
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Questo articolo fa parte delle Guide della sezione Money Academy.