Cosa può fare Apple Intelligence? Ecco quando arriva l’AI su iPhone in Italia

Pasquale Conte

27 Febbraio 2025 - 06:58

Apple Intelligence sta per arrivare in Italia e vuole rivoluzionare il settore dell’AI. Ecco la data di rilascio e cosa si potrà fare col proprio iPhone.

Cosa può fare Apple Intelligence? Ecco quando arriva l’AI su iPhone in Italia

Presentato il 10 giugno 2024 dal CEO Tim Cook durante il WWDC24, l’inedito sistema Apple Intelligence ha fatto il suo esordio negli Stati Uniti – e in altri territori selezionati – nel mese di ottobre. Portando con sé una lunga serie di funzionalità mai viste prima per iPhone, capaci sin dai primi giorni di conquistare gli utenti.

Ora è giunto il momento anche per il resto del mondo di poter sfruttare gli innumerevoli vantaggi che l’intelligenza artificiale potrà portare su iOS, Italia compresa. Con il rilascio della beta iOS 18.4, infatti, già oggi è possibile testare con mano alcuni dei principali strumenti che presto verranno allargati a tutta l’utenza in pianta stabile.

Nell’attesa, leggi questa guida per scoprire tutto quello che Apple Intelligence ti permetterà di eseguire con qualche tap sullo schermo e tramite l’ausilio della tua voce. È partito ufficialmente il conto alla rovescia: la rivoluzione dell’AI di Apple sta per arrivare.

Cos’è Apple Intelligence e cosa cambia

Apple Intelligence è l’inedito sistema di intelligenza artificiale che propone strumenti innovativi grazie all’ausilio di modelli generativi avanzati. Il tutto si basa sui chip Apple Silicon di ultima generazione, capaci di supportare funzionalità per creare linguaggi e immagini, sfruttare strumenti in-app, impartire comandi vocali e molto altro.

Non manca ovviamente il focus sulla privacy degli utenti. Apple ha introdotto Private Cloud Compute, un nuovo standard di privacy strettamente legato al mondo dell’AI che garantisce una tutela completa di ogni informazione registrata.

Ma vediamo nel dettaglio quali saranno le principali novità presto disponibili e in che modo sarà possibile sfruttarle per le operazioni di tutti i giorni.

Writing Tools

La prima grande novità che Apple Intelligence porta con sé sono i Writing Tools, ossia un nuovissimo sistema di scrittura che si potrà utilizzare per modificare un testo con l’aiuto dell’AI, su qualsiasi applicazione: da Mail a Note, passando per Pages e app di terze parti.

Sarà per esempio possibile sfruttare la funzione di sintesi per poter riorganizzare al meglio i propri appunti o per rivedere un post da pubblicare sul proprio blog personale, oppure accedere a Rewrite per dar modo a Apple Intelligence di proporti versioni di testo riviste modificando il tono in base al destinatario e alla sua finalità.

Per un controllo della grammatica e del lessico utilizzato c’è la feature Proofread, mentre Summarize servirà per poter sintetizzare un passaggio sotto forma di elenco, tabella o forma discorsiva.

Email

Sostanziale novità in arrivo sull’app Mail di iPhone che, grazie a Apple Intelligence, potrà godere di uno strumento organizzativo tutto nuovo e mai così intuitivo. L’AI ti permetterà infatti di trovare subito gli elementi di cui hai bisogno, catalogando ciò che ti serve nell’immediato a ciò che invece può andare in secondo piano.

Email Email Come funziona la schermata Priorità

In primo piano c’è la nuova sezione Priority Messages dove sono inserite in automatico le email più urgenti, per esempio quelle con gli inviti ad eventi per il giorno stesso o con le carte di imbarco. E non solo perché, invece che vedere solo le prime righe dell’email come accade oggi, con Apple Intelligence ti verrà proposta una sintesi di tutto il contenuto senza doverlo aprire.

Molto interessante la feature Smart Reply che, in fase di risposta ad una email, ti dà modo di godere di suggerimenti rapidi e evidenzia le domande fatte, così che non ne venga persa nemmeno una.

Notifiche

Un focus sul linguaggio e sulla sua comprensione che, con Apple Intelligence, si allarga anche alla sezione delle notifiche. L’azienda californiana ha infatti studiato l’inedito sistema Priority Notifications che, come per l’app Mail, porta in evidenza tutti gli avvisi più importanti.

Notifiche con priorità Notifiche con priorità Cosa sono e come funzionano

E non solo, perché ci saranno anche delle sintesi automatiche che possono rivelarsi utilissime soprattutto per i messaggi più lunghi o per le chat di gruppo particolarmente attive. Per un focus maggiore, arriva poi la nuova full immersion Reduce Interruptions che mostra sul tuo iPhone solo gli avvisi che richiedono un’attenzione immediata.

Image Playground

Una novità assoluta che rende Apple Intelligence un fiore all’occhiello del lavoro svolto negli anni dall’azienda di Tim Cook è Image Playground. Si tratta di un sistema utilizzabile inizialmente sulle app Note e Messaggi per generare nuove immagini da zero.

Image Playground Image Playground Cos'è e come funziona

Basta infatti scegliere tra i tre stili animazione, illustrazione o schizzo, scrivere ciò che si vuole mostrare e lasciar fare il resto all’AI. Una volta ottenuta l’elaborazione richiesta, c’è modo di aggiungere una didascalia, selezionare una persona dalla propria libreria personale e inserirla nella foto, cambiare stile e via discorrendo.

Presto Image Playground arriverà anche su altre app come Keynote, Freeform e Pages. Oltre a tutti i servizi di terze parti che si adopereranno con la nuova API Image Playground.

Genmoji

Se sei un assiduo utilizzatore delle emoji, allora amerai ciò che Apple Intelligence ti permetterà di fare con le Genmoji. Questo nuovo sistema ti permetterà di far apparire delle emoticon personalizzate per ogni occasione: ti basta scrivere una descrizione e attendere che venga generata.

Genmoji Genmoji Cosa sono e come funzionano

Hai bisogno di una persona che punta il dito verso lo schermo? O magari di un cane che dorme vicino a una casetta? Nulla di più semplice, basta scrivere un prompt di comandi e attendere che l’AI svolga il suo lavoro.

Foto

Anche l’app Foto verrà interessata da alcune modifiche sostanziali con l’integrazione di Apple Intelligence. A partire dalla ricerca di specifici contenuti, che sarà resa più semplice grazie a una barra di ricerca in cui fornire una descrizione molto generica.

Ricordi su Foto Ricordi su Foto Come funziona l'ultima novità

Per ciò che riguarda la modifica, il nuovo strumento Clean Up introdotto di permetterà di rimuovere ogni oggetto indesiderato dallo sfondo con un singolo tap sullo schermo, mentre con Ricordi è possibile creare una storia inserendo una descrizione. Sarà l’AI a selezionare tutte le foto e i video che più sono in linea con quanto scritto, strutturando i vari capitoli con un vero e proprio filo narrativo. E grazie a Apple Music, verrà aggiunta anche musica e colonne sonore.

Siri

L’esperienza dell’assistente vocale Siri diventa più integrata che mai. Con Apple Intelligence, l’intereazione sarà resa più naturale e personale, così da poter velocizzare le attività di ogni giorno. Sarà garantita la comprensione anche nel caso dovessi incespicare con le parole o rimandare a frasi dette nei comandi precedenti.

Siri Siri Come funziona con Apple Intelligence

Modifiche anche per la veste grafica, con un fascio luminoso che verrà mostrato lungo tutto il profilo dello schermo quando Siri è attiva. Tra le altre cose, inoltre, l’assistente vocale modificherà il suo funzionamento in base all’app aperta. Se per esempio sei su Messaggi e impartisci il comando Invia una foto, in automatico la invierà da quest’app e non da un’altra.

ChatGPT

Anche ChatGPT diventa parte integrante di iOS, grazie a un accordo raggiunto tra OpenAI e Apple per un sistema mai così potente ed evoluto. Siri potrà per esempio affidarsi al chatbot per ottenere informazioni più accurate o per poter inviare foto, documenti e file di altro genere.

ChatGPT ChatGPT Come funziona su iPhone

Tra gli altri, i Writing Tools ne potranno usufruire di sistema, così da poter generare contenuti da zero o modificare ciò che si è già scritto. In arrivo gratuitamente e basato sul modello GPT-4o, ChatGPT verrà reso disponibile nella sua versione free anche senza iscrizione.

Quando arriva in Italia e iPhone compatibili

Le funzionalità avanzate di Apple Intelligence hanno fatto salire l’attesa alle stelle anche per gli utenti in possesso di un iPhone in Italia. E non potrebbe essere altrimenti, considerando l’enorme successo che il sistema ha già ottenuto nei Paesi in cui è disponibile oggi.

Come anticipato, al momento è possibile usufruire del nuovo sistema di AI tramite la versione beta del software iOS 18.4. Ma c’è già anche l’ufficialità della data di rilascio globale e per tutti: bisognerà attendere fino ad aprile 2025. Dunque sei mesi di ritardo rispetto al rollout negli Stati Uniti, il tempo necessario per poter mettere a punto strumenti in linea con il Digital Markets Act euroepo e con le direttive globali.

Attenzione però, perché non tutti gli iPhone potranno usufruire di Apple Intelligence (almeno al lancio). Ecco la lista completa:

  • iPhone 15 Pro
  • iPhone 15 Pro Max
  • iPhone 16
  • iPhone 16 Plus
  • iPhone 16 Pro
  • iPhone 16 Pro Max

Oltre agli smartphone, Apple Intelligence è stato sviluppato dall’azienda di Cupertino anche nelle due versioni per tablet e PC. La lista di device compatibili vede tutti gli iPad con chip M1 e successivi e i MacBook con chip M1 e successivi, da aggiornare rispettivamente a iPadOS 18.4 e macOS Sequoia 15.4.

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