Cosa scrivere nell’autocertificazione a Capodanno?

Isabella Policarpio

31 Dicembre 2020 - 11:14

Capodanno a casa di amici e parenti - nel limite di due persone oltre ai conviventi - e nel rispetto del coprifuoco: cosa scrivere nell’autocertificazione? Lo spieghiamo in questo articolo.

In molti festeggeranno l’ultimo dell’anno a casa di amici e parenti non conviventi, per farlo, tuttavia, occorre compilare il modulo di autocertificazione per gli spostamenti.

Il governo ha concesso una “deroga” alle restrizioni imposte per il periodo natalizio: la possibilità di invitare a casa, per pranzo o cena, fino a due persone non conviventi (non si calcolano i figli minori di 14 anni e le persone non autosufficienti).

Lo spostamento verso l’abitazione altrui è ammesso entro i confini della regione e una sola volta al giorno.

Per evitare la multa, bisogna fare attenzione a cosa scrivere nell’autocertificazione.

Ecco spiegate le informazioni necessarie e quelle superflue da dichiarare per festeggiare Capodanno in casa altrui.

Regole per il cenone di Capodanno a casa di non conviventi

Il decreto Natale non vieta in maniera assoluta di trascorrere le feste in compagnia, purché nel rispetto del limite numerico di 2 persone al massimo, al netto di figli under 14 e persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Dunque, si può partecipare al cenone dell’ultimo dell’anno a casa altrui muniti di autocertificazione e facendo attenzione alle misure anti-Covid, specie il distanziamento, ove possibile.

Queste sono le regole da seguire:

  • sono ammesse soltanto due persone estranee al nucleo familiare convivente, altrimenti può scattare la denuncia di assembramento
  • si può raggiungere l’abitazione di un amico/parente fuori dal comune ma nella stessa regione
  • è ammesso uno spostamento al giorno verso la casa altrui
  • occorre rispettare il coprifuoco

Limitatamente alla notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, il coprifuoco durerà dalle 22.00 alle 7.00. Si può dormire dalla persona che ha organizzato il cenone, altrimenti si dovrà abbandonare la casa ben prima della mezzanotte.

Cosa scrivere nell’autocertificazione

Chi va a casa di altre persone (entro i confini della regione) per trascorrere il Capodanno e per qualsiasi altro motivo, deve compilare il modulo di autocertificazione del Ministero dell’Interno.

Questo serve a giustificare lo spostamento e dichiarare le proprie generalità in occasione dei controlli a campione delle Forze dell’ordine.

Ciascuna persona invitata dovrà scrivere nell’autocertificazione le informazioni seguenti:

  • le proprie generalità (nome, cognome, indirizzo, estremi del documento di riconoscimento, telefono)
  • il motivo dello spostamento
  • la dichiarazione di non essere positivo al Covid, avere sintomi o essere sottoposti a quarantena o isolamento domiciliare
  • data e firma autografa

Chi non ha con sé il modulo (per dimenticanza o perché non ha avuto la possibilità di stamparlo) può richiederlo direttamente agli agenti e compilarlo sul posto.

Quale motivo indicare

Nell’autocertificazione occorre scrivere il motivo dello spostamento.

Chi esce per partecipare alla cena di Capodanno a casa di persone non conviventi deve mettere una X su:

“altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio.”

In questa dicitura, infatti, rientrano deroghe ed eccezioni previste dal decreto Natale.

Bisogna scrivere l’indirizzo di partenza e quello di destinazione

Altra informazione fondamentale da scrivere nell’autocertificazione è il luogo di partenza, cioè l’indirizzo dal quale ha inizio lo spostamento, e il luogo di destinazione, ovvero l’indirizzo della persona dalla quale ci si sta recando per la cena o una semplice visita.

Questa informazione serve per “tracciare” gli spostamenti dei cittadini in caso di controllo da parte delle Forze dell’ordine.

Non serve scrivere il nome della persona che si va a trovare

Non bisogna scrivere nel modulo di autocertificazione nome e cognome della o delle persone a casa delle quali ci si sta recando; basta l’indirizzo esatto.

Nel nostro articolo di approfondimento, spieghiamo perché non serve specificare il nome di chi si va a trovare

Argomenti

# Dpcm
# Natale

Iscriviti a Money.it