Kamala Harris sfiderà Trump alle elezioni presidenziali: una sfida che si è presto spostata anche sui social network. Ecco cosa significa il nuovo slogan “Kamala is brat”.
“Kamala is brat”. Grazie a questo slogan l’attuale vicepresidente potrebbe avere una chance per vincere la corsa alla Casa Bianca contro Donald Trump.
Non è solo Taylor Swift ad avere il potere di influenzare le elezioni presidenziali degli Stati Uniti 2024. La stella del pop con i suoi 283 milioni di fan è solo uno degli assi della manica dei Democratici.
Da quando Joe Biden si è ritirato dalla corsa, domenica 21 luglio, Harris si prepara alla corsa per le elezioni. Ma ormai le campagne elettorali, come hanno dimostrato anche le recenti elezioni in Italia, non si giocano più nelle piazze ma sui social network, come Instagram, Facebook, TikTok e X.
E se la candidata dem non ha un gran numero di seguaci sui social, non bisogna preoccuparsi, perché ad averli sono le pop star che hanno deciso di sostenerla. Infatti, se il sostegno di Barack e Michelle Obama è fondamentale per gli elettori, altrettanto importante è il sostengo di stelle della musica che avvicinano la Gen Z all’attuale vicepresidente.
Infatti è bastato uno slogan lanciato dalla cantante Charli XCX “Kamala is brat”, per rendere virale Harris. Ma cosa significa esattamente questa frase? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle elezioni americane.
leggi anche
Quanto guadagna Kamala Harris? Patrimonio e stipendio della candidata alle elezioni Usa 2024
Cosa significa “Kamala is brat”?
Ma cosa significa esattamente “Kamala is brat ”? Il nuovo slogan nasce grazie al supporto di una cantante alla candidatura di Harris.
Il 22 luglio, infatti, la giovane pop star inglese Charli XCX, autrice della famosa colonna sonora di Colpa delle stelle, ha deciso di dare il suo sostegno e contributo alla corsa di Harris alla Casa Bianca, pubblicando su X (ex-Twitter) lo slogan “Kamala is brat”, raggiungendo così i suoi 3,6 milioni di follower.
Brat, in realtà, è il titolo dell’ultimo album della cantante inglese e, inutile dirlo, il termine è subito entrato a far parte del vocabolario dei suoi fan. E se la parola “brat” letteralmente vuol dire “ragazzaccia” - utilizzata per indicare una persona che non segue le regole - la cantante ha spiegato che usa il termine per definire una persona “onesta, diretta, casinista, una persona a cui piace divertirsi”.
È in questo modo che la cantante cerca di avvicinare la figura di Harris alla Gen Z. Il tweet - ovviamente - ha già ottenuto 350mila like e conta già 54mila repost.
Le elezioni Usa 2024 si giocano sui social: altre cantanti sostengono Harris
Ma Charli XCX, autrice del fenomeno Brat, è solo una delle giovani artiste che sostengono l’attuale vicepresidente in vista delle elezioni Usa 2024.
Prima di Charli, la regina del pop Beyoncé, ha deciso pubblicamente di sostenere Harris. La vincitrice di 32 Grammy, infatti, avrebbe ceduto la sua canzone Freedom alla candidata, per utilizzarla durante la sua campagna elettorale.
Ma non solo. Anche Olivia Rodrigo, la quale ha ricoperto un ruolo cruciale per la vaccinazione anti-Covid nel 2021, ha deciso di sostenere l’aspirante prima presidente degli Stati Uniti. Ad avvicinare Rodrigo e Harris è la loro posizione in merito al diritto all’aborto.
Harris, infatti, ha dichiarato di voler ripristinare il diritto all’aborto abolito a livello nazionale nel 2022. La star di Deja Vue Vampire si è subito mostrata favorevole, tanto da aver richiesto la presenza di contraccettivi d’emergenza gratuiti a tutti i suoi concerti.
Ancora non si può non menzionare Chappel Roan, giovane cantante queer di appena 26 anni, paragonata a Madonna per i suoi testi rivoluzionari e che ha più volte dichiarato di ispirarsi alla cultura delle drag queen, la quale - come Beyoncé - ha lasciato che Harris utilizzasse come sottofondo musicale alla sua campagna la sua canzone Feminomenon, nata da una crasi fra i termini “feminine” e “phenomenon”.
Insomma, non solo Taylor Swift ha il potere di influenzare le elezioni presidenziali del 2024 e sembra proprio che l’ex presidente misogino Donald Trump dovrà affrontare una vasta coalizione al femminile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
