Attacco concentrico contro Credit Suisse. Gli Usa puniscono le vendite della SNB?

Mauro Bottarelli

11 Ottobre 2022 - 20:22

Dopo le previsioni shock di Goldman Sachs sulle necessità di capitale, la banca termina nel mirino di due inchieste del Dipartimento di Giustizia. E sullo sfondo, la sell-off su titoli tech di Berna

Attacco concentrico contro Credit Suisse. Gli Usa puniscono le vendite della SNB?

Qui non si tratta nemmeno di raccontare l’accaduto. In questo caso, il metodo più efficace per cercare di delineare il quadro è la strategia di Pollicino. Un sassolino alla volta. Oppure - in caso il lettore sia un appassionato di enigmistica - unire i puntini, in modo da lasciare che la figura si sveli da sé.

Prima, però, un antefatto. Dopo il weekend in stile Lehman, le rassicurazioni del management sui livelli di liquidità e gli annunci al mercato su ipotesi di spezzatino degli assets e cessione degli immobili di pregio per fare cassa, il titolo azionario di Credit Suisse ha vissuto una settimana di recupero (linea verde del grafico).

Andamento correlato di titolo azionario e credit default swap di Credit Suisse Andamento correlato di titolo azionario e credit default swap di Credit Suisse Fonte: Bloomberg/Zerohedge

Insomma, una boccata d’ossigeno a dir poco provvidenziale. Quantomeno per poter gestire il momento di crisi non con l’acqua alla gola e il valore del credit default swap ticchettante come una bomba a orologeria. Poi, di colpo, un fuoco di fila senza precedenti. Tutto in arrivo dagli Stati Uniti e tutto nella giornata odierna, a distanza di poche ore una notizia dall’altra. Praticamente, gli Usa hanno utilizzato Credit Suisse come un bersaglio per giocare a freccette.

Di prima mattina, il caffè - solubile, ovviamente - è stato accompagnato dal buongiorno di Goldman Sachs rispetto alle analisi sullo shortfall di capitale: una mazzata da 8 miliardi di dollari, di fatto la certificazione implicita della necessità di vendere anche i box auto di tutti i dipendenti per poter racimolare denaro sufficiente a tranquillizzare gli investitori.

Detto fatto, la notizia ci mette poco a raggiungere i desk già aperti e operativi e il risultato pratico è rappresentato plasticamente in questo grafico:

Andamento del titolo azionario di Credit Suisse (11-10-2022) Andamento del titolo azionario di Credit Suisse (11-10-2022) Fonte: Bloomberg/Zeroehdge

fine della striscia positiva, il titolo torna in sofferenza. Si scarica. Si scappa.

Ma ecco che, in rapida successione nell’arco del pomeriggio, quello che pareva un diretto d’incontro devastante ma non da ko totale, viene seguito da un uno-due degno del Mike Tyson dei tempi d’oro.

E se la prima accusa vede Credit Suisse soltanto unirsi come buon’ultima a una lunga schiera di competitor, tutti accusati di manipolazione del mercato dei cambi, ecco che la seconda raccomandata in arrivo dal Dipartimento di Giustizia Usa fa aggrottare le ciglia. Perché la notizia è che le autorità Usa stanno continuando a investigare l’istituto elvetico su un capo d’accusa per il quale già 8 anni CS fa aveva raggiunto un accordo e sborsato 2,6 miliardi di dollari di multa. Evasione fiscale, una brutta bestia negli Stati Uniti.

Il tutto in base all’esame da parte degli inquirenti Usa delle testimonianze di alcune gole profonde, a detta delle quali il colosso svizzero avrebbe continuato ad aiutare i propri clienti statunitensi ad occultare assets anche dopo il 2014. E se da Zurigo il management ha immediatamente emanato un comunicato stampa nel quale ribadiva come Credit Suisse non tollera l’evasione fiscale, questo grafico

Andamento del titolo azionario di Credit Suisse (11-10-2022) Andamento del titolo azionario di Credit Suisse (11-10-2022) Fonte: Bloomberg/Zerohedge

mostra come il mercato abbia ignorato il grido di innocenza elvetico e abbia attivato il tasto sell in automatico.

Lo stesso che avrebbe premuto con insistenza nelle ultime settimane la Banca centrale svizzera (SNB) nei confronti dei titoli tech statunitensi che deteneva a bilancio in quantità degna di un hedge fund, di fatto esacerbando e non poco il trend ribassista del Nasdaq.

Andamento correlato di bilancio della SNB e indice FANG Plus Andamento correlato di bilancio della SNB e indice FANG Plus Fonte: Bloomberg

Che la giornataccia statunitense vissuta da Credit Suisse abbia qualcosa a a che fare con questa sell-off così drastica? Ovviamente, solo coincidenze.

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