Kim Kardashian nei guai per aver promosso una criptovaluta tramite il suo account Instagram senza rivelare il compenso ricevuto: SEC inflessibile sull’applicazione del Securities Act.
La Securities and Exchange Commission (SEC) ha sanzionato l’influencer Kim Kardashian per aver promosso una criptovaluta tramite il suo account Instagram senza rivelare il compenso ricevuto, pari a 250.000 dollari.
Nel giugno 2021, la star televisiva statunitense e mega influencer con oltre 330 milioni di follower su Instagram ha pubblicato una storia in cui promuoveva investimenti in EthereumMax, un token di criptovaluta.
«Questo non è un consiglio finanziario», aveva precisato Kardashian nella sua storia. «Ma condivido ciò che i miei amici mi hanno appena detto sul token Ethereum Max!». Il post conteneva l’hashtag #ad e includeva un collegamento al sito Web di EthereumMax, fornendo agli utenti istruzioni su come acquistare i token.
Indicazioni che la SEC non ha ritenuto sufficienti per il rispetto del Securities Act che richiede espressamente la comunicazione dell’importo ricevuto per la pubblicità di un asset finanziario.
“Questo caso ricorda che, quando celebrità o influencer approvano opportunità di investimento, compresi i titoli di criptovalute, non significa che quei prodotti di investimento siano adatti a tutti gli investitori”, ha sottolineato Gary Gensler, presidente della SEC.
Da giugno 2021 il valore del token EMAX è crollato di circa il 98%.
Kardashian, che ha un patrimonio da 1,8 miliardi di dollari, ha preferito chiudere il caso con un accorto transattivo pagando 1,26 milioni di dollari.
“La SEC è interessata a inviare un messaggio ad altre potenziali celebrità sponsor di titoli, per assicurarsi che i loro incarichi non vengano interpretati erroneamente come consigli finanziari”, ha affermato Duncan Levin, avvocato della Kardashian che ha rappresentato la truffatrice Anna Sorokin, alias Anna Delvey.
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