Crisi di governo: quali conseguenze per spread BTP-Bund, Borsa Italiana e mercati in generale? Le ultime notizie
Crisi di governo: lo spread BTP-Bund è volato oltre 237 punti base, la Borsa Italiana è affondata e i mercati sono rimasti con il fiato sospeso.
Queste sono soltanto alcune delle conseguenze determinate dalla rottura ieri ufficializzata e dalla mozione di sfiducia a Giuseppe Conte presentata dalla Lega poco fa.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il voto in Senato sulla Tav, in occasione del quale le mozioni del M5S sono state bocciate, mentre (grazie al voto della Lega) quelle delle opposizioni sono state approvate.
La frattura all’intero dell’esecutivo e l’irrigidimento delle rispettive posizioni hanno avuto conseguenze evidenti sui mercati dove il differenziale di rendimento fra decennali italiani e tedeschi è schizzato ben oltre 230 oggi. Cosa accadrà allo spread BTP-Bund e alla Borsa Italiana, dopo che in serata Salvini ha ufficialmente aperto la crisi di governo e a poche ore dal giudizio di Fitch?
Crisi di Governo e mercati: conseguenze per spread BTP-Bund e Borsa Italiana oggi
“Andiamo subito in Parlamento per prendere atto che non c’è più una maggioranza, come evidente dal voto sulla Tav, e restituiamo velocemente la parola agli elettori. Le vacanze non possono essere una scusa per perdere tempo.”
Con queste poche righe la Lega ha chiarito la propria posizione aprendo ufficialmente la crisi di governo che oggi, tra le conseguenze, ha imposto allo spread BTP-Bund di volare oltre 230 pb, alla Borsa Italiana di affondare in avvio e ai mercati di tenere il fiato.
Come hanno fatto notare diversi osservatori, dopo lo scontro sulla Tav Matteo Salvini ha preso la palla al balzo e - in virtù del consenso guadagnato negli ultimi mesi - si è sentito abbastanza forte da chiedere a gran voce nuove elezioni politiche escludendo definitivamente l’ipotesi di rimpasto.
A poco più di un anno dalla consultazione del 4 marzo 2018, in Italia è esplosa una nuova crisi di governo. Nella serata di ieri Luigi Di Maio ha accusato la Lega di aver preso in giro il Movimento 5 Stelle, mentre una risposta più secca è arrivata da Giuseppe Conte, che ha tuonato:
“Non sarò io a dimettermi, la crisi passa prima dal Parlamento”,
aggiungendo:
“Spetterà a Salvini, nella sua veste di senatore, spiegare al Paese e giustificare agli elettori che hanno creduto nella prospettiva del cambiamento le ragioni che lo portano a interrompono bruscamente.”
Una situazione di vero e proprio caos che avrà probabilmente forti conseguenze sui mercati. Tra i più monitorati oggi sicuramente lo spread BTP-Bund, che già nella giornata di ieri (di fronte alle prime avvisaglie di crisi) ha imboccato la via del rialzo sfondando i 213 punti base. Il tutto a fronte di un rendimento decennale oltre l’1,5%.
Al momento in cui si scrive il differenziale sta salendo ancora oltre quota 234, complice un rendimento dell’italico all’1,75% (ore 16:12).
Le conseguenze della crisi di governo sono andate a ripercuotersi anche sulla Borsa Italiana che sta registrando rossi del 2,3% determinati soprattutto dalle banche, le più esposte alle oscillazioni dello spread. I mercati in generale guarderanno con apprensione alla delicata situazione d’Italia, il Paese che più di tutti ha dato filo da torcere all’Ue.
Cosa accadrebbe se, in caso di nuove elezioni, la Lega riuscisse ad ottenere la maggioranza per governare da sola? Per molti il braccio di ferro con l’Unione europea si irrigidirebbe ancora sotto la guida di Salvini, cosa che non farebbe certamente bene ai mercati, desiderosi invece di avere un esecutivo stabile e prevedibile.
Già l’osservazione dello spread BTP-Bund e della Borsa Italiana oggi ha permesso di capire quanto gli investitori stiano temendo e prezzando le conseguenze della crisi di Governo ormai esplosa.
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