L’exchange sta avendo difficoltà a far fronte alle numerose richieste di prelievo dopo il caso FTX, il token CRO in crollo verticale.
Crypto.com, uno dei maggiori exchange crypto mondiali e il maggior network al mondo di carte di credito con cashback in crypto (attraverso il token proprietario Cronos, CRO) sta, secondo diversi esperti del settore, sperimentando una «corsa agli sportelli» a cui apparentemente non sta riuscendo a far fronte.
Se ciò fosse confermato il motivo sarebbe piuttosto grave: significherebbe che Crypto.com non detiene effettivamente le crypto depositate dai clienti.
Moltissimi esperti del settore parlano di fallimento imminente, persino questione di ore. Nel frattempo, il token CRO sta crollando, segno del fatto che gli utenti stanno cercando di liberarsi in massa del token e/o del fatto che l’azienda sta vendendo token sul mercato per acquisire crypto o denaro utili a soddisfare le richieste di prelievo.
VAI SUBITO AGLI AGGIORNAMENTI LIVE
I tweet e i messaggi social delle ultime ore sul «Crypto.com bankrun»
Riportiamo di seguito una serie di tweet e post social riguardanti la vicenda. I commenti si dividono tra la constatazione di un bankrun (corsa agli sportelli) in corso all’invito a non detenere le proprie crypto sull’exchange. Ovviamente tutti questi messaggi hanno l’effetto di contribuire a procurare il fenomeno che raccontano
PEOPLE ARE CURRENTLY TRYING TO DO A BANKRUN ON CRYPTO .COM LETS SEE IF THEY SURVIVE WITHOUT PAUSING WITHDRAWALS.
— GURGAVIN (@gurgavin) November 13, 2022
Withdraw your crypto from #CryptoCom exchange to be safe.
— Mr. Whale 🐳 whalechart.org (@WhaleChart) November 13, 2022
GET YOUR MONEY OF CRYPTO(.)COM NOW!
— Crypto Rover (@rovercrc) November 13, 2022
Non mancano commenti che ricordano come, di fronte a un fenomeno di bankrun, anche una banca tradizionale verrebbe spinta al fallimento dai suoi stessi clienti:
People kinda trust them blindly #CryptoCom #FTXbankruptcy pic.twitter.com/OQ2CJHS6UC
— Rickyedgo.crypto (@Ricky_edgo) November 12, 2022
Possiamo testimoniare direttamente che di 2 richieste di prelievo eseguite nel corso di oggi pomeriggio, 13 novembre 2022, solo una in ethereum è andata a buon fine mentre quella in bitcoin no.
Ricordando che non è mai una buona idea lasciare delle crypto sui wallet di un exchange (vanno infatti sempre tenute su un wallet privato e locale) continueremo a seguire l’evolversi della vicenda.
Aggiornamenti LIVE
Ancora problemi con i prelievi
Nella giornata di oggi si è fatto notare il tweet dello Youtuber @MartiniGuyYT che come abbiamo potuto testimoniare anche noi nella giornata di ieri ha sperimentato una lunga attesa per prelevare i suoi asset da Crypto.com
E’ seguito, alcune ore dopo, un tweet del CEO di Crypto.com Kris Marszalek che segnala come i prelievi siano regolari, invitando a smetterla con il FUD, acronimo che sta per Fear, uncertainty and doubt e che rappresenta nel gergo delle crypto, l’attività di disseminare panico e incertezza per impattare sul prezzo di un asset digitale.
Enorme aumento di prelievi (grafico)
Il picco di prelievi in corso da Crypto.com è importante. Di seguito un grafico riguardante la parte relativa Ethereum e token collegati, il grafico rappresenta il volume delle transazioni.
Nel frattempo l’utente verificato foobar condivide dati che suggeriscono come Crypto.com possa aver usato i depositi degli utenti per attività speculative proprie, fatto grave di per sé che potrebbe renderli effettivamente insolventi nel caso in cui la corsa ai prelievi continuasse.
cryptodotcom sent over $1 billion of stablecoins to FTX during the past year. simultaneously, the defillama team has been unable to account for the $1.6 billion of stablecoins bridged to Cronos Chain
another CEX playing hedge fund with customer deposits, only to lose it all? pic.twitter.com/4oJX4K68p9
— foobar (@0xfoobar) November 13, 2022
Prelievo BTC avvenuto
Dopo circa 6 ore dalla richiesta il prelievo Bitcoin ha avuto successo, le operazioni quindi sono rallentate ma Crypto.com è nei fatti in grado, al momento, di liquidare le richieste di prelievo.
Prelievo BTC ancora in corso
A distanza di 2 ore dalla richiesta di trasferimento il prelievo di bitcoin dall’account a cui abbiamo accesso in visione è ancora non eseguito. Sull’app Crypto.com lo stesso risulta «pending».
E’ confermata l’esecuzione tempestiva del prelievo in ETH.
© RIPRODUZIONE RISERVATA