Dazn: arriva il prestito da 585 milioni di euro

Massimiliano Carrà

09/05/2019

Dazn: arriva il prestito da 585 milioni di euro da parte di Access Industries Group, la holding di Len Blavatnik

Dazn: arriva il prestito da 585 milioni di euro

DAZN riceve un nuovo prestito da 585 milioni di euro da parte di Access Industries Group, la holding di Len Blavatnik. L’obiettivo del magnate britannico-americano è quello di accelerare il consolidamento della sua partecipata, che da quest’anno trasmette alcuni match della Serie A e la Serie B.

Questa però non sarebbe la prima iniezione di capitale che Dazn riceve da Access Industries. Secondo alcuni media, già nel 2018 la holding di Blavatnik aveva già concesso alla sua partecipata 761 milioni di euro.

A questi però, vanno aggiunti altri 351 milioni di euro che Access Industries ha garantito alla sua partecipata Dazn grazie all’ingresso di un nuovo partner: Dentsu Aegis.

Tirando le somme, per iniziare il suo progetto di rivoluzione consumistica del settore audiovisivo, Dazn ha già ricevuto dalla Access Industries oltre 1,7 miliardi di euro.

Dazn: costi alle stelle e bilancio in rosso

Ovviamente, le iniezioni di capitale fornite da Access Industries hanno permesso di sostenere la prima fase di sviluppo del progetto Dazn, ossia: realizzazione della piattaforma tecnologica, investimenti in marketing e acquisizione dei diritti dei principali tornei sportivi.

Tutto questo ha portato a fine 2018 a un investimento di 5,5 miliardi di euro in contenuti per i prossimi cinque anni. In sintesi 1,1 miliardi di euro l’anno. Di conseguenza, durante l’ultimo esercizio, il giro d’affari d’affari di Dazn si è attestato a 436,4 milioni di euro, il 45% in più rispetto al 2017.

Ciò però non è bastato alla piattaforma streaming. Nell’ultimo esercizio del 2018 Dazn ha infatti fatto segnare una perdita di 568 milioni di euro, il 31% in più rispetto al 2017.

Una perdita causata dagli ingenti costi previsti per la crescita della piattaforma. Come spiega il gruppo, nell’ultimo anno essi sono raddoppiati e si sono attestati a quasi 300 milioni di euro.

Le buone notizie comunque giungono dai ricavi OTT, che nel 2018 si sono attestati a 249,2 milioni di euro, il 136,2% in più rispetto al 2018. In crescita del 4,4% anche la vendita pubblicitaria sui portali notizie che si è attestata a quasi 70 milioni di euro. Sono invece oltre 4 milioni gli abbonati.

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