La crescita delle richieste di prestiti dalle banche cinesi ha spinto lo yuan oltre l’euro, diventando la seconda valuta più utilizzata nel finanziamento del commercio globale.
Negli ultimi tempi, le aziende globali stanno facendo a gara per accedere ai mercati del debito cinese, emettendo quantità record di bond denominati in yuan e prendendo in prestito ingenti somme dalle banche della Cina continentale. Questo fenomeno sfrutta i tassi di interesse sullo yuan ai minimi storici, mentre i costi di finanziamento altrove aumentano.
Compagnie e banche stanno raccogliendo somme record attraverso i bond emessi in yuan sia in Cina continentale che a Hong Kong, noti rispettivamente come panda e dim sum bonds.
La crescita delle richieste di prestiti dalle banche cinesi ha spinto lo yuan oltre l’euro, diventando la seconda valuta più utilizzata nel finanziamento del commercio globale. Questo ha dato un impulso alle ambizioni di Pechino di internazionalizzare lo yuan. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA