Detrazioni spese sportive e palestra 730/2025, anche quelle per gli adulti?

Patrizia Del Pidio

13 Febbraio 2025 - 08:07

La spesa sostenuta per la palestra degli adulti può essere portata in detrazione nel 730/2025? Vediamo gli opportuni chiarimenti.

Detrazioni spese sportive e palestra 730/2025, anche quelle per gli adulti?

Detrazioni spese sportive per la palestra, solitamente nel modello 730/2025 si indicano quelle sostenute per i figli a carico, ma possono essere indicate anche quelle sostenute per gli adulti? Si può portare in detrazione la spesa per palestra di un figlio maggiorenne anche se ancora fiscalmente a carico? Il diritto allo sconto fiscale c’è anche se le spese sportive si sostengono per la propria persona?

Per quel che riguarda le spese sportive c’è molta confusione riguardo a quelle che possono essere portate in detrazione al 19% nel 730/2025 e quelle per cui, invece, la detrazione non spetta.

Come ben sappiamo è possibile ottenere uno sconto dall’Irpef per le spese sportive sostenute per i figli a carico (ma non per tutti), ma non sempre è ben chiaro se lo stesso beneficio può essere esteso anche alle spese per la piscina o la palestra per gli adulti.

Chiariamo subito che la risposta è no: gli adulti che hanno sostenuto spese per l’iscrizione a una palestra non possono inserire tali spese nella dichiarazione dei redditi neppure se la spesa è stata sostenuta per il trattamento di una patologia, come ad esempio la scoliosi o la lordosi.

A stabilirlo è stata l’Agenzia delle Entrate che ha specificato che anche se si è in possesso di una certificazione medica che prescriva una specifica attività motoria, la spesa sostenuta per l’iscrizione a una palestra non può essere considerata come una spesa sanitaria detraibile.

Solamente le spese sportive sostenute dai genitori per i propri figli potranno essere detratte nel modello 730/2025, ma per farlo sarà necessario conservare alcuni documenti che attestino l’effettivo sostenimento della spesa.

Modello 730/2025: la detrazione delle spese sportive non spetta agli adulti

La detrazione al 19% spetta per l’attività sportiva effettuata dai figli a carico con età compresa tra 5 e 18 anni. Da specificare, quindi, che se un figlio a carico che ha compiuto i 18 anni continua a fare sport, la spesa non può più essere portata in detrazione dopo il compimento della maggiore età.

Come abbiamo spiegato all’inizio dell’articolo, gli adulti che si iscrivono in palestra per frequentare dei corsi non possono beneficiare della detrazione del 19% prevista per le spese sostenute per le attività sportive.

Neanche quelli che sono affetti da una patologia e che devono iscriversi in palestra per motivi di salute possono beneficiare della detrazione Irpef del 19% anche se sono in possesso di una certificazione medica che prescriva loro una specifica attività motoria.

A chiarirlo è stata l’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 19/E del 1° giugno 2012 nella quale vengono fornite una serie di risposte a dei quesiti che riguardano la detraibilità delle spese nel modello 730/2023.

Questo perché anche se l’attività è svolta a scopo di prevenzione o terapeutico, deve essere inquadrata in un generico ambito salutistico di cura del corpo e non può essere riconducibile a un trattamento sanitario qualificato. Esisteva però una eccezione ed è rappresentata dall’attività fisica adattata, è ancora in vigore?

Detrazione attività fisica adattata, è ancora in vigore?

La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto una specifica agevolazione fiscale che prevede un credito di imposta delle spese sostenute per lo svolgimento dell’attività fisica adattata. Le spese in questione non rientrano in quelle sanitarie sulle quali spetta la detrazione al 19%.

Il beneficio previsto dalla Legge di Bilancio 2023, però era riferito solo e soltanto al modello 730/2023, e quindi alle spese sostenute nel 2022. Per quell’anno di importa il credito sulle spese effettuate poteva essere richiesto in diminuzione delle imposte dovute. Nel 730/2024, invece, è stato possibile indicare solo l’eventuale importo residuo del credito.

Per quest’anno, riferito alle spese effettuate nel 2024, pertanto, il credito di imposta per l’attività fisica adattata non è più in vigore.

Detrazione spese sportive nel modello 730/2025

Solamente le spese sportive sostenute dai genitori per i propri figli possono essere portate in detrazione nel modello 730/2025.

Per ciascun figlio di età compresa tra i 5 e i 18 anni è possibile detrarre il 19% della quota di iscrizione alla palestra pagata nel 2022. Tale detrazione spetta entro il limite di spesa di 210 euro per ogni figlio (da ripartire tra i genitori).

Si può beneficiare della suddetta detrazione esclusivamente per le spese sostenute in favore di familiari a carico che esercitano attività sportiva dilettantistica e che non siano maggiorenni.

Al fine di beneficiare delle detrazioni è necessario conservare il bollettino bancario o postale attraverso il quale è stata pagata la spesa ovvero fattura, ricevuta o quietanza di pagamento dai quali deve risultare obbligatoriamente:

  • ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale, o, se persona fisica, il nome cognome e la residenza, codice fiscale del soggetto che ha reso la prestazione;
  • causale del pagamento;
  • attività sportiva esercitata;
  • importo pagato;
  • dati anagrafici di chi pratica l’attività sportiva e il codice fiscale di chi effettua il pagamento.

I contribuenti per godere della detrazione Irpef del 19% dovranno compilare il modello 730/2025 e in particolare il Quadro E, righi da E8 a E10 con codice 16.

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