La banca valuta la possibilità di tagliare dai 15.000 ai 20.000 posti di lavoro secondo quando anticipato. I dettagli
Deutsche Bank verso un piano da 20.000 licenziamenti. La notizia shock è stata diffusa dal Wall Street Journal, che ha parlato di un maxi-taglio di posti di lavoro in arrivo.
Si tratterebbe di una misura pronta a portare 1 licenziato per ogni 6 dipendenti della banca a livello globale: una vera rivoluzione in arrivo vista in questi termini, per un taglio del 16-20% della forza lavoro.
Secondo quanto anticipato dal prestigioso quotidiano statunitense, Deutsche sta portando a completamento una politica di tagli specie nei comparti commercio, ricerca titoli azionari e trading.
Il tutto costituirebbe parte di un’ampia ristrutturazione da tempo in programma , così come riferito anche da Bloomberg ieri.
Deutsche Bank: piano per 20.000 licenziamenti
Deutsche Bank starebbe quindi valutando la possibilità di tagliare da 15.000 a 20.000 posti di lavoro.
I licenziamenti - figli di difficoltà interne che il gruppo manifesta ormai da diverso tempo - potrebbero andare a completarsi nel corso di un anno e riguarderebbero una larga parte delle sedi del colosso bancario tedesco, secondo quanto riportato dal WSJ.
I colloqui per una prima discussione della ristrutturazione - spiegano da Reuters - si sono svolti giovedì e venerdì, ma non sono state prese decisioni definitive.
Proprio a Reuters la scorsa settimana diverse fonti hanno riferito che Deutsche intende ridurre le dimensioni delle proprie attività in titoli azionari degli Stati Uniti, lasciando solo una struttura di base che possa permettere di seguire i clienti maggiori.
I membri del consiglio di vigilanza della banca hanno cominciato a discutere i piani già all’inizio di questo mese, evidenziando la necessità di effettuare “tagli su larga scala”.
L’amministratore delegato, Christian Sewing, lo scorso mese aveva annunciato agli investitori l’avvicinarsi di “tagli netti” all’organico del colosso tedesco. In quell’occasione Sewing ha anche aggiunto che nuovi dettagli sulla ristrutturazione arriveranno a seguito della pubblicazione dei conti relativi al secondo trimestre 2019, previsti per il 24 luglio.
Per ora la compagnia si è espressa solo tramite un portavoce, che non ha aggiunto dettagli su tempistiche e numeri specifici dei licenziamenti, ma ha spiegato che la banca “sta lavorando a misure per accelerare la trasformazione”.
Solo pochi giorni fa aveva fatto notevole scalpore la notizia che chiariva come le agenzie federali statunitensi stessero procedendo a indagare sulla presunta gestione del riciclaggio di denaro da parte dell’istituto bancario tedesco.
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