Le innovazioni offrono numerose opportunità per le aziende, tra cui la creazione di un processo di certificazione dei prodotti basato sulla blockchain.
La tecnologia blockchain sta radicalmente mutando il modo in cui il Made in Italy viene tutelato e promosso in Italia e sui mercati esteri. Il 21 marzo a Roma, presso il Senato della Repubblica, si svolgerà un importante convegno, organizzato su iniziativa del senatore Gianpietro Maffoni e dalla Federazione di imprese ed eccellenze italiane “Federitaly”, dedicato alla “ Tutela e promozione del Made in Italy con la Blockchain ”. Le innovazioni tecnologiche offrono numerose opportunità per le aziende italiane, tra cui la creazione di un processo di certificazione dei prodotti basato sulla blockchain, che consente di verificare l’autenticità e l’origine dei prodotti 100% Made in Italy, proteggendo così i consumatori dalle contraffazioni e promuovendo la trasparenza della catena di fornitura.
Il nuovo sistema di certificazione di origine e qualità “Federitaly 100% Made in Italy” si basa proprio sui principi innovativi e tracciati della blockchain, che vengono messi in rete dopo un processo di controllo rigoroso, nel rispetto della regolamentazione nazionale e della legge 166/09 art. 16. I lavori al Senato consentiranno di esaminare come questo sistema può offrire prospettive e vantaggi per le imprese della filiera italiana e come valorizzare al meglio le potenzialità dei prodotti di eccellenza del Made in Italy.
Lo sviluppo del marchio “Federitaly 100% Made in Italy” è il frutto delle migliori sinergie innovative presenti nel panorama internazionale.
Grazie a un accordo internazionale fra Federitaly e le fondazioni svizzere Dfinity e Origyn, estremamente attive sia in Europa che negli Stati Uniti d’America, si sta approfondendo e rilanciando l’idea della digitalizzazione e dell’innovazione imperniata su un protocollo informatico di nuova generazione unico al mondo. Una rivoluzione per le imprese, i consumatori e per gli utenti della rete. L’originale e innovativa idea di certificazione blockchain può realizzarsi grazie alla diffusione delle potenzialità della blockchain pubblica, decentralizzata end-to-end e priva di una piattaforma di cloud computing centralizzata, che in caso di interruzione dei servizi cloud centralizzati non crea problematiche ai consumatori che utilizzano la piattaforma e agli utenti online. I consumatori potranno sempre verificare se un prodotto con il Marchio “FederItaly 100% Made in Italy” è stato realmente realizzato secondo il disciplinare del Marchio e i dettami della Legge 166/09 art. 16.
La Fondazione Dfinity attualmente gestisce centri di ricerca a Zurigo, in California e ulteriori team remoti in località ubicate in tutto il mondo ed è tra le fondazioni no profit più attive al mondo nella ricerca, nello sviluppo del settore delle criptovalute e della certificazione tracciata tramite blockchain. La collaborazione con Federitaly, la prima Federazione Datoriale italiana e internazionale nata per tutelare, promuovere e divulgare il “Made in Italy” in tutto il mondo, consente alle imprese, agli innovatori e ai consumatori di diffondere una nuova cultura dell’innovazione digitale, ampliando le prospettive economiche della tracciabilità e della promozione del Made in Italy.
Il sistema blockchain decentralizzato e pubblico consente di comprendere l’elevatissimo livello di democrazia, di libertà di accesso e disintermediazione che gli imprenditori italiani possono ottenere dall’utilizzo consapevole e innovativo del brand italiano.
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