Diploma ITP riconosciuto come titolo abilitante dal TAR del Lazio: cosa farà adesso il MIUR?
I diplomati ITP non hanno bisogno dell’abilitazione per insegnare: infatti, dopo quanto stabilito dal Tribunale Amministrativo del Lazio con la sentenza n°9234 del 2017 anche il Ministero della Pubblica Amministrazione si è detto pronto a tornare sui suoi passi riconoscendo il diploma ITP (tecnico-professionale) come titolo abilitante.
Secondo quanto dichiarato dal sindacato Anief mentre il TAR del Lazio ha fissato le udienze di discussione in camera di consiglio per l’inserimento dei ricorrenti diplomati ITP nella II fascia delle Graduatorie d’Istituto, anche il MIUR sembra essere pronto per una riapertura delle GdI.
Dopo quanto successo nel concorso scuola 2016, quando a coloro che hanno presentato ricorso è stato concesso di partecipare alle selezioni, è in arrivo una nuova vittoria - stavolta definitiva - per i diplomati ITP. Ecco tutti gli ultimi aggiornamenti sul caso.
Diplomati ITP: cosa ha dichiarato il TAR del Lazio?
Nella sentenza 9234 del 2017 il TAR del Lazio si è espresso in favore dei diplomati tecnico pratici facendo riferimento a quanto stabilito dal DM 39 del 1998.
Questo consentiva agli ITP di insegnare - previo il superamento di un concorso - nelle scuole secondarie iscrivendosi nelle classi di concorso per cui era sufficiente il diploma di maturità. Di conseguenza questo decreto ministeriale riconosceva il titolo ITP come abilitante, poiché non era necessario il conseguimento di un titolo ulteriore per insegnare.
Il DM 374/2017 con il quale sono state riaperte le Graduatorie d’Istituto, quindi, contraddice quanto stabilito dal suddetto decreto poiché preclude l’accesso ai diplomati ITP alla II fascia (riservata agli abilitati).
Ecco perché dopo la sentenza definitiva del TAR del Lazio il MIUR dovrebbe permettere a questi diplomati il passaggio dalla III alla II fascia delle Graduatorie d’Istituto.
Una decisione che comunque non dovrebbe influire sulla pubblicazione delle graduatorie provvisorie - attesa per questa settimana - poiché il passaggio sarebbe effettivo solamente dal prossimo anno scolastico.
Non solo diplomati ITP: ecco gli altri titoli abilitanti
L’Anief ha espresso la propria soddisfazione per quanto deciso dal TAR del Lazio, auspicando che il MIUR “agisca senza indugio e nel pieno rispetto degli ordini del tribunale e provveda dare le corrette indicazioni agli ATP e alle scuole capofila per registrare l’immediato inserimento nella II fascia delle Graduatorie d’Istituto di tutti gli aventi diritto”.
Secondo il giovane sindacato, però, non sono solamente i diplomi ITP a dover essere riconosciuti come titoli abilitanti all’insegnamento.
L’Anief infatti si è detto fiducioso affinché il TAR riconosca lo stesso diritto anche ai diplomati AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) e a coloro che hanno conseguito il titolo presso il linguistico magistrale, per i quali tra l’altro si è espresso in maniera favorevole anche il Consiglio di Stato.
ITP come titolo abilitante riconosciuto: rimborso per gli abilitati?
Il riconoscimento del titolo ITP come abilitante ai fini dell’insegnamento chiude un dibattito andato avanti da diversi anni, ma allo stesso tempo ne apre un altro.
Infatti, i diplomati ITP che pur di avere una chance di diventare insegnanti di ruolo hanno conseguito un titolo abilitante (TFA o PAS) potrebbero rivolgersi al tribunale per chiedere un rimborso per una spesa - si tratta di circa 2.500 euro - sostenuta inutilmente.
Perché questi dovrebbero essere svantaggiati rispetto ai ricorrenti? Una domanda alla quale dovranno rispondere sia il MIUR che il TAR del Lazio; attendiamo sviluppi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA