Disney compra la 21st Century Fox: affare da 71,3 miliardi di dollari. Il nuovo obiettivo per l’azienda di Topolino è lo streaming
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L’azienda che ha dato vita a Topolino, assumerà così il controllo degli studios, delle produzioni cinematografiche e televisive, del Fox Regional Sports Network, e anche di una serie di brand di grande successo come quello di Avatar.
Oltre a ciò, la Disney ha assorbito il 30% delle quote Hulu, che, sommate alle azioni che già aveva in possesso, la fa diventare l’azionista di maggioranza della piattaforma streaming con una fetta pari al 60%.
Il presidente della compagnia Bob Iger, che doveva ritirarsi nel 2019, ha accettato invece di restare in carica fino al 2021 per gestire la transizione. Mentre James Murdoch, figlio di Rupert, che guidava la 21st Century, resterà nella nuova compagnia con un alto ruolo dirigenziale e di garanzia.
La Fox di Rupert manterrà il controllo del Fox Broadcasting Network, la televisione di notizie Fox News, il canale informativo dedicato al business e quello dello sport e la News Corp: la compagnia che gestisce le attività editoriali del gruppo come il Wall Street Journal, il New York Post e la casa editrice di libri.
Disney-Fox: lo streaming è il nuovo obiettivo
Con l’acquisizione della 21st Century Fox, l’azienda di Topolino punta a moltiplicare i contenuti offerti e svilupparne conseguentemente la loro distruzione online, in modo tale da contrastare l’ascesa nel mondo dello streaming di Netflix, Amazon e del servizio tv di Apple che dovrebbe essere presentato la prossima settimana.
Obiettivo già inseguito con il servizio di streaming ESPN+ , e con il servizio Disney+ che dovrebbe essere presentato entro la fine dell’anno. Quest’ultimo includerà nuovi spettacoli tv e film basati sull’universo Star Wars, come The Mandalorian, e su quello Marvel come Tom Hiddleston’s Loki. Oltre a questi Disney+ ospiterà l’intera biblioteca dei film Disney.
A tutti questi contenuti si aggiungeranno i film di proprietà della Fox, come i film delle serie X-Men, Avatar, The Shape of Water e Deadpool e i prodotti Fox come i Simpsons e Atlanta. Inoltre, essendo diventata la maggiore azionista di Hulu, il CEO di Disney Bob Iger ha confermato che la piattaforma di streaming video adesso potrà avere contenuti più originali.
Infine, l’accordo consolida la posizione già dominante di Disney a Hollywood. Essa infatti ormai sembra essere l’unico studio in grado di attrarre in modo affidabile un vasto pubblico ai cinema.
Non è un caso se grazie alle acquisizioni della Marvel e di Lucasfilm, Disney per quattro anni di film si è aggiudicata la testa del box office mondiale. Nel 2018 ha diffuso tre dei primi quattro film in testa al box office, che sommati ai due film Fox presenti nella top ten, diventano in totale cinque.
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