Dopo il divorzio si guadagna meno? Secondo uno studio condotto dalla Federal Reserve Bank di St. Louis sì.
C’è un effetto del divorzio che fino a oggi non era stato preso in considerazione: secondo quanto riportato dai ricercatori della Federal Reserve Bank di St. Louis, dopo la fine del matrimonio si tende a guadagnare di meno.
Vale tanto per gli uomini quanto per le donne, ma è per i primi che l’effetto divorzio sullo stipendio è più tangibile tanto che in media è stata registrata una riduzione del 17%.
È bene sottolineare che la ricerca condotta da Federal Reserve Bank non tiene conto la ricchezza complessiva - la cui riduzione poteva essere giustificata da tanti fattori, come ad esempio l’obbligo di farsi carico delle spese di mantenimento per l’ex coniuge e i figli - bensì proprio il reddito da lavoro.
Con il divorzio, quindi, si guadagna meno, con gli effetti che variano in base all’età in cui si mette fine al matrimonio.
Quanto si perde di stipendio dopo il divorzio
Lo studio in oggetto è stato condotto dalla Federal Reserve Bank di St. Louis prendendo come campione un gruppo di lavoratori statunitensi. Non possiamo sapere quindi se si tratta di una tendenza solo americana, visto che una ricerca in tal senso non è ancora stata condotta in Italia, ma rappresenta comunque un importante spunto di riflessione.
Anche perché, come già anticipato, tendenzialmente dopo il divorzio la situazione economica subisce un duro scossone: dal fatto di non poter più dividere le spese per l’abitazione, all’obbligo per uno dei due coniugi di far fronte al mantenimento di mantenimento, sono diverse le ragioni che solitamente portano a un aumento del costo della vita.
Sarebbe quindi opportuno approfondire se anche in Italia divorziare oltre a incidere sulla ricchezza generale ha delle ripercussioni sul guadagno del lavoratore, specialmente per capire quali sono le ragioni (dal momento che lo studio condotto dalla Federal Reserve Bank non risponde a questa domanda).
Nel frattempo possiamo analizzare quanto accertato dallo studio Usa. Qui è emerso che dopo la separazione o il divorzio in media il reddito degli uomini diminuisce del 17%, mentre per le donne il calo è meno significativo in quanto pari al 9%.
Tendenzialmente, per gli uomini l’effetto divorzio è tanto peggiore quanto più si è giovani: per chi divorzia intorno ai 28 anni, infatti, vi è un calo del reddito del 43%. Non è invece così per le donne, in quanto in caso di divorzio a 28 anni il reddito tende a diminuire di appena il 5,8%.
Un calo significativo, tanto per gli uomini (37,9%) quanto per le donne (29,5%), si ha in caso di divorzio a 32 anni, ma non va meglio a chi divorzia a 33 (36,1% in meno gli uomini, 20,2% le donne).
Ma se come visto sopra per gli uomini il picco peggiore si ha a 28 anni, per le donne l’età peggiore per divorziare è 65 anni: qui, infatti, il reddito si abbassa persino del 57,1% (24,6% per gli uomini).
Per quale motivo lo stipendio diminuisce dopo il divorzio?
Si possono fare solamente supposizioni sul perché sembra esserci una correlazione tra stipendio e divorzio.
Come spiegato da Guillaume Vandenbroucke, economista della Fed di St. Louis, è possibile che una persona dopo il divorzio scelga di cambiare il proprio stile di vita intervenendo anche sull’attività lavorativa, ad esempio riducendo l’orario di lavoro, oppure cambiando azienda e accettando lavori peggio retribuiti.
leggi anche
Quanto costa divorziare?
© RIPRODUZIONE RISERVATA
