Domanda disoccupazione agricola 2019: ecco la scadenza per richiedere l’indennità INPS, requisiti e come fare il calcolo dell’importo riconosciuto.
Domanda disoccupazione agricola 2019: la scadenza per l’invio della richiesta all’INPS è fissata al 1° aprile e di seguito vedremo quali sono i requisiti necessari per richiederla.
La disoccupazione agricola è l’indennità erogata dall’Inps in favore degli operai che lavorano nell’agricoltura e che risultano iscritti agli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli.
Il calcolo dell’importo della disoccupazione si effettua prendendo come riferimento il numero di giornate lavorate nell’anno e la tipologia di contratto. In qualsiasi caso, per tutti gli operati dell’agricoltura che rispettano i requisiti richiesti, la disoccupazione agricola verrà erogata in un’unica soluzione.
Sarà fondamentale rispettare la scadenza del 1° aprile per l’invio della domanda all’INPS. Solitamente il termine è fissato al 31 marzo ma, tenuto conto che tale data cade di domenica, per il 2019 ci sarà qualche ora in più di tempo per inviare la documentazione online o tramite gli enti di patronato.
Facciamo di seguito il punto su come presentare domanda di disoccupazione agricola 2019, i requisiti necessari e come calcolare l’importo dell’indennità Inps.
Disoccupazione agricola 2019: domanda, requisiti e calcolo dell’importo
La domanda di disoccupazione agricola 2019 può essere presentata all’Inps dagli operai agricoli che rispettino determinati requisiti. In favore di costoro l’Inps erogherà un importo, in un’unica soluzione, calcolato in percentuale sulla base delle giornate lavorative effettuate.
Possono presentare domanda di disoccupazione agricola 2019:
- operai agricoli a tempo determinato;
- piccoli coloni;
- compartecipanti familiari;
- piccoli coltivatori diretti che integrano fino a 51 le giornate di iscrizione negli elenchi nominativi mediante versamenti volontari;
- operai agricoli a tempo indeterminato che lavorano per parte dell’anno.
Per poter ricevere l’importo Inps a titolo di indennità di disoccupazione agricola bisognerà però essere essere in possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli dipendenti, per l’anno cui si riferisce la domanda o un rapporto di lavoro agricolo a tempo indeterminato per parte dell’anno di competenza della prestazione;
- almeno due anni di anzianità nell’assicurazione contro la disoccupazione involontaria (mediante l’iscrizione negli elenchi agricoli per almeno due anni o in alternativa con l’iscrizione negli elenchi per l’anno di competenza della prestazione e l’accreditamento di un contributo contro la disoccupazione involontaria per attività dipendente non agricola precedente al biennio di riferimento della prestazione);
- almeno 102 contributi giornalieri nel biennio costituito dall’anno cui si riferisce l’indennità e dall’anno precedente (tale requisito può essere perfezionato mediante il cumulo con la contribuzione relativa ad attività dipendente non agricola purché l’attività agricola sia prevalente nell’anno o nel biennio di riferimento).
Al fine di raggiungere i 102 contributi giornalieri l’Inps specifica che possono essere utilizzati anche i contributi figurativi relativi alla maternità obbligatoria e al congedo parentale compresi nel biennio utile.
La disoccupazione agricola 2019 è riconosciuta anche in favore delle lavoratrici madri che si dimettono nel corso del periodo di puerperio o lavoratori padri e agli operai agricoli che si dimettono per giusta causa.
Al contrario, non hanno diritto alla disoccupazione agricola:
- lavoratori che non presentano domanda entro la scadenza del 31 marzo;
- lavoratori iscritti in una delle Gestioni autonome o nella Gestione Separata per l’intero anno, ovvero per parte dell’anno, ma il numero delle giornate lavorative rientranti nel periodo di iscrizione è superiore a quelle di attività lavorativa dipendente;
- lavoratori già titolari di pensione diretta alla data del 1° gennaio dell’anno di competenza della prestazione. Nel caso di pensionamento in corso d’anno, il numero delle giornate indennizzate per disoccupazione agricola viene riproporzionato rispetto al numero di mesi antecedenti la decorrenza della pensione;
- lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale;
- lavoratori che si dimettono volontariamente ed eccezione dei casi precedentemente elencati.
Vediamo come fare per presentare domanda e come effettuare il calcolo dell’importo di disoccupazione agricola 2019.
Disoccupazione agricola 2019: domanda entro il 1° aprile. Come si presenta
Per aver diritto all’importo di disoccupazione agricola 2019 sarà necessario presentare domanda entro la scadenza del 1° aprile.
Per ottenere l’indennità di disoccupazione agricola, oltre a possedere i requisiti di legge, è necessario che il lavoratore agricolo presenti la domanda online all’Inps entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di competenza della prestazione.
Il termine è perentorio ma viene posticipato al primo giorno utile non festivo se coincide con una domenica o con un giorno festivo. Quest’anno il 31 marzo cade di domenica e quindi le domande potranno essere trasmesse entro il 1° aprile, primo giorno successivo non festivo.
La domanda dovrà essere presentata in modalità telematica, per tutti gli operai agricoli in possesso delle credenziali Inps, ovvero Pin dispositivo o credenziali Spid per l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. In questo caso basterà accedere al sito Inps, selezionare la voce Servizi Online e accedere per compilare i moduli necessari.
In caso contrario, la domanda di disoccupazione agricola 2019 potrà essere presentata rivolgendosi gratuitamente al patronato oppure telefonando il Contact Center multicanale Inps al numero 803164 da telefono fisso oppure al numero 06164164 da cellulare.
Dopo aver trasmesso la domanda in modalità telematica all’Inps, il titolare del diritto a ricevere la disoccupazione agricola 2019 dovrà aver cura di conservare la documentazione in originale.
Disoccupazione agricola 2019: calcolo dell’importo
Il calcolo dell’importo della disoccupazione agricola 2019 è effettuato sulla base delle giornate lavorate e sulla tipologia di assunzione.
Per tutti coloro che presenteranno domanda e che rispetteranno i requisiti richiesti viene erogato un importo pari al 40% della retribuzione di riferimento calcolato su tutte le giornate lavorate, con una trattenuta del 9% per ogni giornata di disoccupazione erogata a titolo di contributo di solidarietà per un numero massimo di 150 giorni.
Per gli operai agricoli con contratto a tempo indeterminato l’indennità di disoccupazione è pari al 30% della retribuzione effettiva e non è prevista la trattenuta a titolo di contributo di solidarietà.
L’indennità di disoccupazione agricola 2019 è pagata in un’unica soluzione e viene erogata dall’Inps previa verifica del rispetto dei requisiti necessari, normalmente dal mese successivo alla scadenza di presentazione della domanda.
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