È necessario riscaldare il motore dell’auto prima di avviarlo?

Andrea Fabbri

26 Febbraio 2025 - 17:57

Prima di partire con l’auto molti di noi fanno riscaldare il motore. Ma è davvero necessario? Proviamo a scoprirlo

È necessario riscaldare il motore dell’auto prima di avviarlo?

Intorno alle auto e alla loro manutenzione esistono da sempre miti, falsi miti e credenze che si protraggono nel tempo. Una delle più diffuse è quella che sarebbe necessario far riscaldare il motore della macchina, soprattutto se è un diesel, prima di mettersi in strada. Se abbiamo anche noi questa abitudine proviamo a cambiarla perché non solo è inutile, ma è anche potenzialmente dannosa. Vediamo perché.

Quanto aspettare prima di partire con la macchina?

Far riscaldare il motore prima di partire è un’operazione che i nostri padri e i nostri nonni ci hanno insegnato. Ma è ormai inutile.

In passato poteva avere senso perché portare in temperatura il gruppo termico dell’auto poteva essere utile per non stressare il motore e favorire lo scorrimento dell’olio. Oggi, invece, la maggior parte delle macchine è a iniezione elettronica ed è dotata di sensori che garantiscono una distribuzione efficace del carburante fin dall’accensione.

In più, gli oli sintetici moderni sono progettati per scorrere velocemente anche a basse temperature e per proteggere le parti interne del motore fin da quando mettiamo in moto.

Cosa fare prima di mettersi in strada

Far scaldare il motore, quindi, non serve prima di partire. Anzi. È soltanto un modo per inquinare e consumare inutilmente carburante.

Sono invece buone azioni quella di attendere 10 secondi prima di mettersi in strada e quella di evitare accelerazioni e frenate brusche per i primi minuti di viaggio. Questo servirà al motore per raggiungere la temperatura ideale e all’olio per circolare in tutte le zone. Ed è anche un ottimo modo per mettere in temperatura di funzionamento corretta anche le altre parti mobili dell’auto.

Le azioni che possono salvare l’auto

Se vogliamo davvero salvare l’auto e aumentare la nostra sicurezza ci sono altre cose, ben più importanti, da fare prima di mettersi in strada.

La prima è quella di verificare il livello dei liquidi. Ovvero controllare se c’è la giusta quantità di olio motore, di acqua nella vaschetta dei tergicristalli, di liquido di raffreddamento e di liquido dei freni.

La seconda è quella di controllare lo stato di salute degli pneumatici. In primis perché se lo spessore del battistrada è inferiore a 1,6 millimetri rischiamo una multa, indipendentemente dal tipo di gomma che abbiamo montato (meglio non scendere sotto i 3 millimetri in ogni caso). In secondo luogo perché una bassa pressione delle gomme rischia di farci perdere aderenza quando siamo in strada.

Un altro controllo importante di iniziare è viaggiare è quello di luci e fari. Il Codice della Strada impone l’obbligo di accensione degli anabbaglianti anche durante il giorno nelle strade extraurbane e nelle autostrade. Meglio controllare che non ci siano lampadine non funzionanti e che funzionino anche gli stop e le luci di posizione. Pagare una multa per una lampadina rotta non è mai piacevole.

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