Ecco gli unici casi in cui un forfettario può presentare il 730/2024

Patrizia Del Pidio

26 Giugno 2024 - 15:47

Il 730/2024 può essere presentato anche dal contribuente forfettario a patto di rispettare determinate condizioni. Vediamo quali sono e cosa conviene fare.

Ecco gli unici casi in cui un forfettario può presentare il 730/2024

I contribuenti forfettari possono presentare il modello 730/2024? Esistono due soli casi in cui è possibile che lo facciano, vediamo quali sono.

In linea generale i contribuenti forfettari sono lavoratori autonomi con partita Iva e proprio per questo la dichiarazione dei redditi, nella maggior parte dei casi, la presentano con il modello Redditi. A partire dal 2024, al riguardo, ci sono delle importanti novità e riguardano proprio l’utilizzo del modello 730 da parte dei contribuenti forfettari.

Che dichiarazione deve presentare il forfettario?

Il forfettario che nel corso del 2023 non ha avuto redditi di impresa non è obbligato alla presentazione della dichiarazione dei redditi 2024. In ogni caso si consiglia di presentarla comunque, anche con redditi pari a zero. Se non ha altri redditi, a partire dal 2024, può presentare anche il modello 730/2024.

Come scegliere il modello più opportuno? Quando si accede alla propria dichiarazione dei redditi precompilata (dal 2024 è disponibile anche per chi utilizza il modello Redditi), dichiarando di aver non aver percepito redditi da impresa, viene messa a disposizione anche la dichiarazione semplificata e il 730 precompilato. Anche per chi ha aderito al regime forfettario.

Il 730, infatti, da quest’anno, può essere utilizzato per redditi che lo scorso anno richiedevano la presentazione del modello Redditi PF. Questi redditi sono:

  • redditi per rivalutazione terreni;
  • redditi di capitale da fonte estera assoggettati a imposta sostitutiva;
  • redditi da investimento estero.

Il modello semplificato, quindi, può essere utilizzato anche da chi ha partita Iva.

Dichiarazione dei redditi a zero, va inviata dai forfettari

Per quanto percepito nel 2023, i contribuenti minimi o forfettari, in presenza di zero redditi possono anche non inviare la dichiarazione dei redditi. A stabilirlo è il Dpr numero 600 del 1973 che ricorda che in mancanza di redditi solo chi è tenuto alle scritture contabili sono obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi.

Il forfettario a zero redditi, quindi, non ha l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi, ma va sempre considerato che per ragioni di carattere formale sarebbe il caso di presentarla comunque.

Quando il forfettario può presentare il 730?

In assenza di redditi nel 2023, i contribuenti in regime forfettario che vogliono inviare la dichiarazione dei redditi anche in assenza di obbligo, con che modello devono presentarla?

In assenza di qualsiasi reddito il contribuente forfettario può presentare il modello 730/2024.

Se il forfettario non ha redditi di impresa, ma ha redditi da lavoro dipendente, può presentare sia il modello Redditi che il modello 730. Questo appare chiaro anche dalla procedura guidata messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate che, qualora si affermi di non avere redditi di impresa consiglia la presentazione della “dichiarazione dei redditi per dipendenti e pensionati (Mod. 730)”.

Questo, però, è possibile a patto che il contribuente risieda in Italia. L’opzione è possibile a partire dalla presentazione della dichiarazione dei redditi 2024 (relativa a redditi percepiti nel 2023).

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